GUIDA Torino/Parco Ruffini
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Parchi e Giardini Pubblici/Parco Ruffini
- Ubicato nell’area centrale della città,delimitato da Corso Luigi Maria d'Albertis (a nord) , Corso Trapani (ad est) , Corso Trattati di Roma (a sud) e Via Santa Maria Mazzarello (ad ovest),è attraversato centralmente da Viale Leonardo Bistolfi ed è percorso dal Corso Carlo Piaggia e Viale Burdin .Realizzato nel primo ventennio del XX secolo con il nome di Parco Principe Gerolamo Napoleone Bonaparte cambiò denominazione nell’anno 1945 e venne intitolato al giurista, ex Ministro e Professore universitario, Francesco Ruffini (che,durante il ventennio fascista,non prestò giuramento al regime e si rifiutò di insegnare nello spirito del fascismo).Il progetto del parco fu concepito come un Nuovo Parco del Valentino ,in grado di soddisfare la richiesta della collettività nell’area di Borgo San Paolo ,che in quel periodo era in fase di intensa industrializzazione con la conseguente realizzazione di capannoni industriali e case operaie.Il parco si sviluppò prevalentemente sul terreno dell’ex Cascina Galiziana ,che appartenne ad un'antica famiglia originaria di Como e giunta in città intorno al 1600. Negli ultimi quarant'anni del XX secolo il parco è stato ampliato e interamente pedonalizzato,si è arricchito di specie arboree e di numerosi servizi per lo sport e il tempo libero e, nell'anno 1985, di una fontana nei pressi di Viale Hughes . Sono stati realizzati tre campi da tennis,due campi uso misto (calcio a 5,pallacanestro,pallavolo),una pista di pattinaggio,la rampa di skateboard, un campo da minigolf ed un campo da tamburello.Il percorso ginnico,le aree giochi bimbi,i giochi bocce e la scacchiera gigante sono ulteriori risorse che rendono questo parco un punto di riferimento, di incontro e di svago per bambini,adulti e anziani e lo sfondo di numerose manifestazioni.
- Curiosità :
- - All’interno di quest’area verde era presente,dall’anno 1937 e sino dopo il Secondo Conflitto Mondiale ,un complesso sportivo con colonia elioterapica e piscina che,successivamente,fu trasformato nell'attuale Stadio Primo Nebiolo (che disponeva di un ricovero pubblico sotterraneo tale da garantire adeguato rifugio a 1500 persone in caso di incursioni aeree.Profondo circa dodici metri per uno sviluppo di circa centocinquanta metri,il ricovero era dotato di un impianto di ventilazione,illuminazione,servizi igienici ed acqua potabile).Vi è inoltre un padiglione adibito ad asilo infantile ( Scuola Primaria dal Piaz ) e,per i festeggiamenti del Centenario dell'Unità d'Italia dell’anno 1961,fu realizzato il Palazzetto dello sport o PalaRuffini (su progettato dell’ Architetto Pier Luigi Nervi ).
- - Nel parco è presente un’area attrezzata per la sosta dei sosta dei camper e nell'area parcheggio,in alcuni periodi dell'anno,sono ospitati giostre e spettacoli viaggianti;inoltre,ospita annualmente diverse fiere ed iniziative anche politiche.
