GUIDA  Provincia di Reggio Emilia

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Nell''''economia reggiana''' la fa da padrona l'agricoltura, seguita dall'allevamento e dall'industria, in particolare nei settori alimentare (qui si produce il noto '''Parmigiano-Reggiano'''), metalmeccanico e dei materiali da costruzione.
 
Nell''''economia reggiana''' la fa da padrona l'agricoltura, seguita dall'allevamento e dall'industria, in particolare nei settori alimentare (qui si produce il noto '''Parmigiano-Reggiano'''), metalmeccanico e dei materiali da costruzione.
  
Parte del territorio ricade nel '''Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano''', con località turistiche di forte richiamo come [[Ramiseto]], da cui si possono raggiungere suggestivi siti naturalistici come il '''lago Calamone''' e gli '''impianti sciistici''' ai piedi del monte Pratizzano. Altri centri compresi nel parco: [[Busana]], la spettacolare '''Pietra di Bismantova''' (originale formazione calcarea che secondo alcuni ispirò a '''Dante''' l'immagine del Purgatorio) che si trova nel comune di Castelnovo nè Monti; [[Collagna]] con la rinomata stazione sciistica di '''Cerreto Laghi'''; [[Ligonchio]] con la verde cornice del monte Cipolla e l'interessante architettura delle centrale idroelettriche; [[Villa Minozzo]] con le piste innevate di Febbio dominate dall'imponente cornice del monte Cusna.
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[[Immagine:Castelnovo_ne'_Monti_-_La_Pietra_di_Bismantova.jpg|thumb|left|La Pietra di Bismantova]]
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Dal punto di vista storico sono identificate come le ''terre di Canossa'', dal momento che qui era il centro politico della contea di '''Matilde di Canossa'''. Il monumento simbolo di questo periodo storico è il '''castello di Canossa''' (del x sec.), nell'[[Canossa|omonimo]] comune famoso per l'episodio dell'atto di penitenza che Enrico IV fece per
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Parte del territorio ricade nel '''Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano''', con località turistiche di forte richiamo come [[Ventasso|Ramiseto]], da cui si possono raggiungere suggestivi siti naturalistici come il '''lago Calamone''' e le piste da fondo di Pratizzano. Altri centri compresi nel parco: [[Ventasso|Busana]], [[Ventasso|Collagna]] con la rinomata stazione sciistica di '''Cerreto Laghi''', [[Ventasso|Ligonchio]] con la verde cornice del monte Cipolla e l'interessante architettura delle centrale idroelettriche, [[Villa Minozzo]] con le piste innevate di Febbio dominate dall'imponente cornice del monte Cusna.
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Un discorso a parte merita la spettacolare '''Pietra di Bismantova''' (originale formazione calcarea che secondo alcuni ispirò a '''Dante''' l'immagine del Purgatorio; la Pietra viene citata dall'Alighieri nel quarto canto del Purgatorio) che si trova nel comune di Castelnovo nè Monti. La zona è classificata come sito di interesse comunitario (codice IT4030008) della Rete Natura 2000.
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Dal punto di vista storico buona parte del territorio collinare e montano rientra  nelle ''terre di Canossa'', dal momento che qui era il centro politico della contea di '''Matilde di Canossa'''. Il monumento simbolo di questo periodo storico è il '''castello di Canossa''' (del x sec.), nell'[[Canossa|omonimo]] comune, famoso per l'episodio dell'atto di penitenza che Enrico IV fece per
 
convincere papa Gregorio VII a ritirare la scomunica. Altri edifici risalenti a quell'epoca: il '''castello delle Carpinete''' a [[Carpineti]]; il '''castello di Bianello''' (del IX sec.) a [[Quattro Castella]]; il castello di [[Canossa|Rossena]].
 
convincere papa Gregorio VII a ritirare la scomunica. Altri edifici risalenti a quell'epoca: il '''castello delle Carpinete''' a [[Carpineti]]; il '''castello di Bianello''' (del IX sec.) a [[Quattro Castella]]; il castello di [[Canossa|Rossena]].
  

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Giunta e Consiglio
La Provincia di Reggio Emilia è parte della Regione Emilia-Romagna e comprende 45 comuni. Confina con le province di Lucca, Mantova, Massa-Carrara, Modena e Parma.

Il capoluogo è Reggio Emilia, qui gli altri comuni della provincia.

Ritratto della Provincia

Monumento al Parmigiano-Reggiano

Sita nel cuore dell'Emilia-Romagna, è la terza provincia della regione per numero di abitanti. Il territorio si presenta perfettamente diviso in una zona montana o collinosa - attraversata dall'Appenino tosco-emiliano che raggiunge le vette maggiori con i monti Cusna e Prado - nella parte centro-meridionale e una pianeggiante delimitata a nord dal corso del Po e attraversata dalla via Emilia. Un'area, quest'ultima, assai fertile, attraversata dai principali corsi d'acqua: Po, Enza, Crostolo e Secchia.

E' qui e nella fascia pedemontana che si concentra la maggior parte della popolazione, divisa tra il capoluogo e i centri maggiori come Correggio, Guastalla e Rubiera. Nella fascia collinare la città più popolosa è Scandiano, in quella montana Castelnovo ne' Monti. Nell'economia reggiana la fa da padrona l'agricoltura, seguita dall'allevamento e dall'industria, in particolare nei settori alimentare (qui si produce il noto Parmigiano-Reggiano), metalmeccanico e dei materiali da costruzione.

La Pietra di Bismantova

Parte del territorio ricade nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, con località turistiche di forte richiamo come Ramiseto, da cui si possono raggiungere suggestivi siti naturalistici come il lago Calamone e le piste da fondo di Pratizzano. Altri centri compresi nel parco: Busana, Collagna con la rinomata stazione sciistica di Cerreto Laghi, Ligonchio con la verde cornice del monte Cipolla e l'interessante architettura delle centrale idroelettriche, Villa Minozzo con le piste innevate di Febbio dominate dall'imponente cornice del monte Cusna. Un discorso a parte merita la spettacolare Pietra di Bismantova (originale formazione calcarea che secondo alcuni ispirò a Dante l'immagine del Purgatorio; la Pietra viene citata dall'Alighieri nel quarto canto del Purgatorio) che si trova nel comune di Castelnovo nè Monti. La zona è classificata come sito di interesse comunitario (codice IT4030008) della Rete Natura 2000.

Resti del castello di Canossa

Dal punto di vista storico buona parte del territorio collinare e montano rientra nelle terre di Canossa, dal momento che qui era il centro politico della contea di Matilde di Canossa. Il monumento simbolo di questo periodo storico è il castello di Canossa (del x sec.), nell'omonimo comune, famoso per l'episodio dell'atto di penitenza che Enrico IV fece per convincere papa Gregorio VII a ritirare la scomunica. Altri edifici risalenti a quell'epoca: il castello delle Carpinete a Carpineti; il castello di Bianello (del IX sec.) a Quattro Castella; il castello di Rossena.

Altre testimonianze storiche rilevanti: il cinquecentesco Palazzo dei Principi (sede del Museo civico con la nota Testa di Cristo del Mantegna e due opere del genio locale Antonio Allegri, al secolo il Correggio) a Correggio; la trecentesca Rocca dei Boiardo (dove nacque il poeta Matteo Maria Boiardo) a Scandiano; l'Oratorio di San Giorgio e la Basilica di San Pietro e Paolo (entrambi in stile romanico) a Guastalla.

Bibliografia

  • Reggio Emilia e provincia, collana "Guide verdi d'Italia", Ed. Touring (2000)
  • Storia della città e provincia di Reggio nell'Emilia, Antonio Aleotti, collana "Biblioteca di storia municipale italiana", Ed. Atesa
  • Maestà rusticali di Reggio Emilia e provincia, Adriana Toffanetti Ferretti - Adelmo Incerti, Ed. Bizzocchi (2005)
  • Percorsi di architettura tra Cinquecento e Seicento. Itinerari a Reggio Emilia e provincia, collana "Belvedere. Guide", Ed. Diabasis (1997)