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GUIDA  Venezia

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[[Immagine:Venezia - Maschere.jpg|thumb|left|Maschere Carnevale]]
 
[[Immagine:Venezia - Maschere.jpg|thumb|left|Maschere Carnevale]]
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[[File:Venezia_-_cavalluccio_della_gondola.jpg|thumb|right]]
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[[Immagine:Venezia - Panorama.jpg|thumb|left|Panorama]]
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[[File:Venezia_-_Lapide_sul_Leone_alato.jpg|thumb|left|Leone alato simbolo di Venezia]]
 
[[Immagine:Venezia - Basilica di Santa Maria della Salute.jpg|thumb|right|Basilica di Santa Maria della Salute]]
 
[[Immagine:Venezia - Basilica di Santa Maria della Salute.jpg|thumb|right|Basilica di Santa Maria della Salute]]
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'''Venezia''' è situato nel [[Veneto]] di cui è capoluogo regionale, nonché capoluogo della [[Provincia di Venezia|omonima provincia]]. Il 25 aprile si festeggia il Patrono, San Marco. Tra gli edifici religiosi: Santuario [[/Basilica di San Marco]]; Santuario Madonna delle Grazie; Santuario Santa Maria della Salute. Da Vedere: Forte di Sant'Andrea.
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'''Venezia''' è situato in [[Veneto]] di cui è capoluogo regionale, nonché capoluogo della [[Provincia di Venezia|omonima provincia]]. Il 25 aprile si festeggia il Patrono, San Marco.
  
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Confina con i comuni di: [[Mogliano Veneto]], [[Marcon]], [[Martellago]], [[Chioggia]], [[Campagna Lupia]], [[Quarto d'Altino]], [[Spinea]], [[Scorzè]], [[Iesolo]], [[Musile di Piave]], [[Mira]] e [[Cavallino-Treporti]].
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Confina con i comuni di: [[Mogliano Veneto]], [[Marcon]], [[Martellago]], [[Chioggia]], [[Campagna Lupia]], [[Quarto d'Altino]], [[Spinea]], [[Scorzè]], [[Jesolo]], [[Musile di Piave]], [[Mira]] e [[Cavallino-Treporti]].
  
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[[Siti Unesco/Venezia e la sua laguna]] sono considerate dall'Unesco, l'organizzazione delle Nazioni Unite che protegge l'arte e l'ambiente, '''Patrimonio dell'Umanità''' e sono iscritte nella prestigiosa '''lista dei [[Siti Unesco]]'''.
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[[Siti UNESCO/Venezia e la sua laguna]] sono considerate dall'UNESCO, l'organizzazione delle Nazioni Unite che protegge l'arte e l'ambiente, '''Patrimonio dell'Umanità''' e sono iscritte nella prestigiosa '''lista dei [[Siti UNESCO]]'''.
  
 
==Ritratto della Città==
 
==Ritratto della Città==
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Poche pennellate bastano al grande scrittore verista per riprodurre lo scenario incantato del '''paesaggio lagunare'''. Perché Venezia è sì la città delle '''118 isolette''', dei sontuosi palazzi gotici e barocchi, dell’inimitabile ragnatela di '''ponti e di calli''', della policroma allegria del carnevale, ma anche realtà sospesa che deve il suo fascino fiabesco al rinvio di luci e ombre tra i canali e le facciate dei palazzi che mutano d’ aspetto al variare dei colori del giorno. Una poesia di luci e colori che in modi e tempi diversi hanno voluto eternare maestri come Giorgione, Bellini, Canaletto, Tiepolo.
 
Poche pennellate bastano al grande scrittore verista per riprodurre lo scenario incantato del '''paesaggio lagunare'''. Perché Venezia è sì la città delle '''118 isolette''', dei sontuosi palazzi gotici e barocchi, dell’inimitabile ragnatela di '''ponti e di calli''', della policroma allegria del carnevale, ma anche realtà sospesa che deve il suo fascino fiabesco al rinvio di luci e ombre tra i canali e le facciate dei palazzi che mutano d’ aspetto al variare dei colori del giorno. Una poesia di luci e colori che in modi e tempi diversi hanno voluto eternare maestri come Giorgione, Bellini, Canaletto, Tiepolo.
  
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L’amenità della laguna conquistò, circa 1.600 anni orsono, le popolazioni in fuga delle vicine [[Caorle]], [[Eraclea]], [[Iesolo]] e [[Chioggia]], che estesero all’intera area il nome ''Venetia'' (nome che per i Romani indicava la ''X Regio'' dell’Impero). A quest’epoca risale la divisione in [[/Sestieri]] (quartieri) del nucleo centrale (la sua '''veste urbanistica''' è pressoché immutata da circa 200 anni), i cui contorni disegnano la sagoma di un enorme cetaceo, diviso in due dal [[/Canal Grande]] e venato di una miriade di '''rii'''. Via principale di comunicazione, il cui cuore è rappresentato nel [[/Ponte di Rialto]] (suggestiva meta dello shopping turistico con le botteghe che ingloba), nelle sue acque si specchiano le residenze dell’antica nobiltà mercantile: il seicentesco '''Palazzo Labia''' (con la grande pittura chiaroscurale del Tiepolo); gli splendidi portici aperti sull’acqua di [[/Fondaco dei Turchi]] (di gusto bizantino) e di [[/Ca’d’Oro]] (il più significativo del gotico veneziano);  Ca’ Pesaro (l’eccellenza del Barocco locale, sede del Museo d’Arte Moderna); il tardo-barocco [[/Ca’Rezzonico]] (sede del '''Museo del Settecento veneziano''' con i capolavori del Vedutismo); il quattrocentesco [[/Ca’Foscari]] (massimo esempio del Gotico fiorito, che ospita una parte dell’[[/Università Ca' Foscari di Venezia]]); '''Punta della dogana''' ( uno dei luoghi più panoramici della città, frontale all’isolotto con la palladiana [[/Chiesa di San Giorgio Maggiore]]).  Fulcro politico e sociale della Venezia di ieri e di oggi è il sestiere che si estende attorno a [[/Piazza San Marco]], con i due monumenti simbolo della comunità religiosa e laica: la [[/Basilica di San Marco]] (con gli splendidi mosaici d’oro, retaggio dei fasti del periodo repubblicano) e il gotico [[/Palazzo Ducale]] (quartier generale della Serenissima). Completano la serie dei '''sestieri storici''', [[/San Polo]], con la [[/Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari]] (dov’è custodita la preziosa Assunzione di Tiziano), e [[/Castello]], collegato con il vicino [[/San Marco]] dal popolare [[/Ponte dei Sospiri]], che accoglie tra gli altri la quattrocentesca [[/Chiesa di San Zaccaria]] (luogo di sepoltura di numerosi Dogi) e l’imponente [[/Arsenale di Venezia]] (cantiere delle gloriose navi della '''Serenissima''').  
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L’amenità della laguna conquistò, circa 1.600 anni orsono, le popolazioni in fuga delle vicine [[Caorle]], [[Eraclea]], [[Iesolo]] e [[Chioggia]], che estesero all’intera area il nome ''Venetia'' (nome che per i Romani indicava la ''X Regio'' dell’Impero). A quest’epoca risale la divisione in [[/Sestieri]] (quartieri) del nucleo centrale (la sua '''veste urbanistica''' è pressoché immutata da circa 200 anni), i cui contorni disegnano la sagoma di un enorme cetaceo, diviso in due dal [[/Canal Grande]] e venato di una miriade di '''rii'''. Via principale di comunicazione, il cui cuore è rappresentato nel [[/Ponte di Rialto]] (suggestiva meta dello shopping turistico con le botteghe che ingloba), nelle sue acque si specchiano le residenze dell’antica nobiltà mercantile: il seicentesco '''Palazzo Labia''' (con la grande pittura chiaroscurale del Tiepolo); gli splendidi portici aperti sull’acqua di [[/Fondaco dei Turchi]] (di gusto bizantino) e di [[/Ca’d’Oro]] (il più significativo del gotico veneziano);  Ca’ Pesaro (l’eccellenza del Barocco locale, sede del Museo d’Arte Moderna); il tardo-barocco [[/Ca’Rezzonico]] (sede del '''Museo del Settecento veneziano''' con i capolavori del Vedutismo); il quattrocentesco [[/Ca’Foscari]] (massimo esempio del Gotico fiorito, che ospita una parte dell’[[/Università Ca' Foscari di Venezia]]); '''Punta della dogana''' ( uno dei luoghi più panoramici della città, frontale all’isolotto con la palladiana [[/Chiesa di San Giorgio Maggiore]]).  Fulcro politico e sociale della Venezia di ieri e di oggi è il sestiere che si estende attorno a [[/Piazza San Marco]], con i due monumenti simbolo della comunità religiosa e laica: la [[/Basilica di San Marco]] (con gli splendidi mosaici d’oro, retaggio dei fasti del periodo  
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[[Immagine:Venezia - lunetta di san marco.jpg|thumb|right|Lunetta della Basilica di San Marco]]
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repubblicano) e il gotico [[/Palazzo Ducale]] (quartier generale della Serenissima). Completano la serie dei '''sestieri storici''', [[/San Polo]], con la [[/Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari]] (dov’è custodita la preziosa Assunzione di Tiziano), e [[/Castello]], collegato con il vicino [[/San Marco]] dal popolare [[/Ponte dei Sospiri]], che accoglie tra gli altri la quattrocentesca [[/Chiesa di San Zaccaria]] (luogo di sepoltura di numerosi Dogi) e l’imponente [[/Arsenale di Venezia]] (cantiere delle gloriose navi della '''Serenissima''').  
 
   
 
   
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Intorno, disseminati nell’insenatura lagunare, centinaia di '''isolotti''' che, insieme con l’area di [[/Mestre]] (la Venezia continentale e moderna, collegata al nucleo centrale dal [[/Ponte delle Libertà]]), incarnano le voci fondamentali dell’'''economia locale''': dagli stabilimenti balneari del [[/Lido di Venezia]] (location della '''Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia''') ai cantieri di [[/Pellestrina]] (importante oasi naturalistica), passando per la proverbiale arte vetraia di [[/Murano]].  Un’economia che tuttavia si nutre dell’immenso giro d’affari legato al turismo culturale e mondano, che ha i suoi santuari riconosciuti da un lato nella [[/Biennale di Venezia]] (una sorta di Stati Generali dell’arte e dell’architettura internazionali), in [[/Palazzo Grassi]] (la cui collezione d’arte moderna e contemporanea è tra le più ricche del mondo), nella '''Fondazione Guggenheim''' di Palazzo Venier e nelle [[/Gallerie dell’Accademia]]; dall’altro nel coloratissimo [[/Carnevale di Venezia]] e nell’elitario '''Casinò''' di Palazzo Vendramin Calergi.
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[[Immagine:Venezia - panorama su San Giorgio - con lampioni.jpg|thumb|left|Lampioni e San Giorgio]]
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Intorno, disseminati nell’insenatura lagunare, centinaia di '''isolotti''' che, insieme con l’area di [[/Mestre]] (la Venezia continentale e moderna, collegata al nucleo centrale dal [[/Ponte delle Libertà]]), incarnano le voci fondamentali dell’'''economia locale''': dagli stabilimenti balneari del [[/Lido di Venezia]] (location della '''Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia''') ai cantieri di [[/Pellestrina]] (importante oasi naturalistica), passando per la proverbiale arte vetraia di [[/Murano]], alla coloratissima isola di [[/Burano]] famosa per i suoi pizzi e merletti (al tombolo), all'isola di [[/Torcello]] con le sue due basiliche (la cattedrale  di Santa Maria Assunta dell'anno 1000 e la Chiesa di Santa Fosca del XII secolo).  Un’economia che tuttavia si nutre dell’immenso giro d’affari legato al turismo culturale e mondano, che ha i suoi santuari riconosciuti da un lato nella [[/Biennale di Venezia]] (una sorta di Stati Generali dell’arte e dell’architettura internazionali), in [[/Palazzo Grassi]] (la cui collezione d’arte moderna e contemporanea è tra le più ricche del mondo), nella '''Fondazione Guggenheim''' di Palazzo Venier e nelle [[/Gallerie dell’Accademia]]; dall’altro nel coloratissimo [[/Carnevale di Venezia]] e nell’elitario '''Casinò''' di Palazzo Vendramin Calergi.
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==Infrastrutture del Territorio==
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*[[/Aeroporto Venezia]]
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==Monumenti==
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*[[/Monumento a Carlo Goldoni]]
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==Musei==
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*[[/Museo Storico Navale ]]
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*Museo Correr
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==Da Vedere==
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[[Immagine:Venezia - canale con gondola.jpg|thumb|right|Scorcio del canale]]
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*Piazza San Marco con l'attigua Piazzetta San Marco, che si affaccia sul Canale,dove si trovano:
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: - la [[/Basilica di San Marco]]
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: - le Procuratorie Vecchie (del 1514), con la Torre dell'Orologio
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[[Immagine:Venezia - torre dell'orologio - leone.jpg|thumb|left|Sommità della Torre dell'Orologio]]
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: - le Procuratorie Nuove (iniziate dallo Scamozzi nel 1582 e terminate dal Longhena nel 1640)
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: - il Campanile di San Marco, alto m. 96,80, da cui si gode bel panorama, ricostruito dopo l'inaspettato crollo del 14 luglio 1902, come pure la Loggetta marmorea del Sansovino del 1537-49
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: - il [[/Palazzo Ducale]]
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: - la Libreria Marciana
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*Ponte di Rialto, costruito tra il 1588 e 1591 su progetto di Antonio da Ponte, , con tre percorsi pedonali e due ali di botteghe che lo caratterizzano, e per due secoli fu l'unico ponte che attraversasse il Canal Grande
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*Santuario Madonna delle Grazie
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*Santuario Santa Maria della Salute
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*Scuola Grande di San Rocco, che contiene splendide tele, tra le quali l'Ecce Homo di Tiziano, il Cristo Portacroce di Giorgione o Tiziano e altre di Tintoretto
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*Campo san Zanipolo, dove si trovano:
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: - la Scuola Grande di San Marco, edificio rinascimentale veneziano con belle policromie di marmi (dove ci lavorarono Pietro Lombardo, Mauro Codussi e Jacopo Sansovino), oggi sede dell'ospedale civile cittadino
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: - il monumento equestre a Bartolomeo Colleoni, capitano di ventura bergamasco al servizio della Serenissima, capolavoro del fiorentino Andrea Verrocchio (del 1496)
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: - la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo (detta Zanipolo dai veneziani) eretta tra il 1246 e il 1430) che contiene opere del Bellini, del Piazzetta, 4 tele del Veronese ed una pala di Lorenzo Lotto
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*Forte di Sant'Andrea
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*Il Ghetto e i suoi tesori: la Sinagoga italiana, la Sinagoga Levantina, il Museo ebraico
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==Eventi==
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===Il Carnevale===
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[[Immagine:Venezia - Maschera in Piazza San Marco.jpg|250px|thumb|right|Carnevale di Venezia]]
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Il [[Carnevale in Italia|Carnevale]] di Venezia è uno dei più antichi ed affascinanti del mondo.
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Risalente al 1300 si svolge annualmente per circa dieci giorni
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[[Immagine:Venezia - maschere in vetrina.jpg|thumb|left|Maschere veneziane in una vetrina]]
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in uno scenario ed in una atmosfera unici, tra calli, ponti e campielli e trova il suo fulcro in Piazza San Marco.
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La Repubblica di Venezia durante la loro dominazione ne ha favorito la diffusione, organizzando mercati nel territorio cittadino (le ''frìtole'', frittelle, sono il tipico dolce di carnevale) e accogliendo saltimbanchi, danzatori ed acrobati che si esibivano per la gioia della popolazione. Con l'uscita di scena della Serenissima e l'occupazione austriaca la festa veneziana perse di importanza.
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Solo agli inizi degli anni Ottanta si cercò di ripristinare, con una serie di eventi, la manifestazione che vediamo ancora oggi, con ''sponsor'' ogni anno di alto prestigio.
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Qui si danno appuntamento e si incontrano personaggi variegati provenienti da tutte le parti del mondo: dame in costume, nobili in abiti veneziani e una foggia multicolore di maschere di ogni tipo che invade tutti gli angoli della laguna.
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*[[/Carnevale Edizione 2014]]
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*[[/Carnevale Edizione 2018]]
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[[Immagine:Venezia_-_Carnevale_2014_-_Carolina_Kostner_-_Volo_dell%27aquila.jpg|thumb|left|Carnevale 2014 -'''Carolina Kostner''' Volo dell'aquila]]
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==Dove Mangiare==
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[[File:Venezia_-_Presepe_galleggiante_-_a_Mestre.jpg|thumb|right|Presepe galleggiante sul Marzenego a Mestre]]
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*Osteria alla Testiere, Castello 5801 Telefono 041/522.7220 Vedi: [[b:01013|intervista]]
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*Ristorante "Al raspo de ua", via Galuppi, 560 - Burano. Telefono 041/730095 [http://www.alraspodeua.it]
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*Ristorante Busa Alla Torre, Campo Santo Stefano, 3 (Murano). Tel. 041-739662. Non ha giorno di chiusura.
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*Ristorante Alla Madonna - San Polo 594, Calle della Madonna - tel. 041 522 3824
  
 
==Teatri==
 
==Teatri==
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*Teatro La Fenice, Campo San Fantin, 1965
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*[[/Teatro La Fenice]], Campo San Fantin, 1965 Telefono (Call Center Hellovenezia): 041-2424 [http://www.teatrolafenice.it]
 
*Teatro Carlo Goldoni
 
*Teatro Carlo Goldoni
 
*Teatro Malibran
 
*Teatro Malibran
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*Tennis Club Marina, Via Montello
 
*Tennis Club Marina, Via Montello
  
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==Informazioni Utili==
 
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{{Come Arrivare}} {{Biblioteche}} {{Associazioni}} {{Bibliografia}}
 
  
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==Memorie Storiche==
 
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Ferdinando de Luca nel suo [[Libri/Instituzioni elementari di Geografia]] ('''1843''') così scrive sulla città:
 
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Venezia, che il Balbi chiama tanto acconciamente la ''Palmira marittima'', è una città unica nel suo genere in tutta la Terra. Essa è formata da un gran numero di isolette vicine divise da due grandi canali, e da 147 altri più piccoli, la maggior parte artifiziali, uniti da 300 ponti pubblici e da altri privati. La piazza di S. Marco è una delle più ampie e delle più regolari dell'Europa. E' immenso il numero de' tempii e de' magnifici palazzi ornati de' capi d'opera di ogni maniera di pittura e di scultura. Da ogni dove de' monumenti di grandezza annunziano la già sovrana dell'Adriatico; che forniva a tutta l'Europa i migliori prodotti in ogni maniera di arti. Venezia è una delle prime piazze mercantili dell'Europa, e dopo Genova la prima dell'Italia.
 
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Mentre la [[Libri/Guida Storico-Statistica Monumentale dell'Italia e delle Isole]] ('''1857''') riporta:
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==Informazioni sui modi di dire==
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{{Citazione|
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[[File:Venezia_-_Piazza_S._Marco_durante_il_Carnevale.jpg|thumb|right|Piazza San Marco durante il Carnevale]]
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'''Mestre''' (Staz.), grosso borgo di 7000 abitanti posto a poca distanza dalla stazione ed assai commerciante, ha qualche bell'edifizio e gli avanzi delle sue antiche fortificazioni. Da questa stazione si stacca un altro tronco di strada ferrata che guida a [[Treviso]], [[Pordenone]], [[Udine]], ec.
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Da un'incisione del 1789, al Museo Correr:
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*''Rio'' = Così si nominano tutti i Canali interni della Città
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*''Fondamenta'' = E' una lista di terreno o strada tra la muraglia della Casa e la sponda del Canale che le sta di fronte
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*''Riva'' = E' una unione di vari gradini che servono per ascendere e scendere dalle Barche nei vari punti d'innalzamento ed abbassamento dell'acqua
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*''Calle'' = Strada
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*''Callesella'' = Stradella
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*''Campo'' = Piazza
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*''Campiello'' = Piazzetta
  
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Prima d'arrivare alla laguna vedesi a sinistra il '''Forte di Malghera''', piazza di molta importanza che ebbe a sostenere un lungo assedio nel 1849, la resa del quale fu seguita da quella di Venezia. Dopo quell'epoca venne ristaurato e reso assai più forte.
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==Informazioni Utili==
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{{Come Arrivare}} {{Chiese}} {{Biblioteche}} {{Associazioni}} {{Lapidi_Commemorative}} {{Bibliografia}} {{Memorie_Storiche}}
  
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Il '''Ponte sulla Laguna''', al quale subilo si arriva, venne incominciato nel 1841 ed aperto pel servigio della strada ferrata da [[Padova]] a [[Venezia]] nel gennajo 1846. Esso è basato sopra grossi pilastri, i quali sostengono 222 archi. Nel mezzo trovasi una vasta piazza di circa 100 metri, due altre secondarie veggonsene alle estremità, ed eziandio molte altre piccole intermediarie. Lungo il parapetto sono due canali destinati a condurre l'acqua dalla terraferma a Venezia. La totale lunghezza del ponte, che vince ogni altro d'Italia, è di 3601 metri; le spese di costruzione furono calcolate a circa 6,000,000 di lire austriache.  
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==Galleria Foto==
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{{VediAnche|[[:Categoria:Foto Venezia|Lista Foto Venezia]]}}
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===Laguna===
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Immagine:Venezia - Alba alle Zattere.jpg|Alba alle Zattere
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Immagine:Venezia - Nebbia alla Fondamenta delle Zattere.jpg|Nebbia alla Fondamenta delle Zattere
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Immagine:Venezia 2006 090.jpg|Laguna
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Immagine:Venezia 2006 087.jpg|Laguna
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File:Venezia_-_Chiesa_Isola_S._Giorgio.jpg|Isola di San Giorgio
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Immagine:Venezia - Isola di San Giorgio - panorama.jpg|Isola di San Giorgio
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File:Venezia_-_Isola_di_San_Giorgio_nell%27ora_blu.jpg|Isola di San Giorgio
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File:Venezia - S. Giorgio e gondole.jpg
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File:Venezia - Scorcio Laguna.jpg
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Immagine:Venezia - San Giorgio Maggiore.jpg|San Giorgio Maggiore tra le nebbie lagunari
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Immagine:Venezia - Foce del Brenta.jpg|La foce del Brenta
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Immagine:Venezia - Laguna.jpg|Laguna
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File:Venezia - Ruderi in laguna.jpg|Ruderi in laguna
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File:Venezia_-_Pontile.jpg
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Al debarcadero della strada ferrata trovansi gondole e gondole omnibus pei principali alberghi della città.
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===Canali===
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Immagine:Venezia - canal grande.jpg|Canal Grande
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Immagine:Venezia - gondole.jpg|Gondole
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Immagine:Venezia - canale - gabbiano.jpg
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Immagine:Venezia - auunno a venezia.jpg|Autunno a Venezia
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Immagine:Venezia - gondola.jpg
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Immagine:Venezia - Gondola.jpg|Gondola
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Immagine:Venezia 2006 063 edited.jpg|Canal Grande
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Immagine:Venezia 2006 065.jpg
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File:Venezia - Scorcio su canal Grande.jpg
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File:Venezia - Scorcio Canal Grande.jpg
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File:Venezia - Scorcio canale.jpg
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File:Venezia - Canale.jpg
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File:Venezia - Panoramica.jpg
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File:Venezia - Notturno.jpg
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Immagine:Venezia - Lavoro a Venezia.jpg|Mezzi da lavoro a Venezia
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Immagine:Venezia - Canali.jpg
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Immagine:Venezia - Gondole. - Gondole veneziane..jpg
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Immagine:Venezia - Gondola1.jpg
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Immagine:Venezia - gondole2.jpg
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Immagine:Venezia - Canal Grande.jpg
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Immagine:Venezia - Canal Grande 1.jpg
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Immagine:Venezia - Canal Grande. - Canal Grande visto attraverso una finestra di una impalcatura..jpg
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Immagine:Venezia 2006 017.jpg
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Immagine:Venezia - gondole - gondole.jpg|Gondole all'attracco
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Immagine:Venezia - verso ponte dei Greci.jpg|Uno scorcio del canale verso il Ponte dei Grecie
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Immagine:Venezia - l'Ist.Ven. Scienze,Lett. e Arti sul Canal Grande - Palazzo Franchetti.jpg
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Immagine:Venezia - Guardando Pal. Franchetti sul Can.Grande in fondo "La Salute".jpg
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Immagine:Venezia - Canal Grande - Ca' d'Oro.jpg|La Ca' d'Oro
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==Galleria Foto==
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===Chiese===
 
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Immagine:Venezia - La Basilica di San Giorgio Maggiore - Chiesa.jpg|La Basilica di San Giorgio Maggiore
 
Immagine:Venezia - Chiesa di Santa Maria dei Miracoli.jpg|Chiesa di Santa Maria dei Miracoli
 
Immagine:Venezia - Chiesa di Santa Maria dei Miracoli.jpg|Chiesa di Santa Maria dei Miracoli
 
Immagine:Venezia - Chiesa Madonna dell'Orto.jpg|Chiesa Madonna dell'Orto
 
Immagine:Venezia - Chiesa Madonna dell'Orto.jpg|Chiesa Madonna dell'Orto
 
Immagine:Venezia - La Chiesa del Redentore.jpg|La Chiesa del Redentore
 
Immagine:Venezia - La Chiesa del Redentore.jpg|La Chiesa del Redentore
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Immagine:Venezia - Alba alle Zattere.jpg|Alba alle Zattere
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Immagine:Venezia - chiesa.jpg|
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Immagine:Venezia - Nebbia alla Fondamenta delle Zattere.jpg|Nebbia alla Fondamenta delle Zattere
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Immagine:Venezia - La Chiesa di San Giorgio.jpg|La Chiesa di San Giorgio
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Immagine:Venezia - La Chiesa di San Giorgio.jpg|La Chiesa di San Giorgio
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Immagine:Venezia - Basilica di San Marco - Porta di sinistra.jpg|Basilica di San Marco - Porta di Sinistra
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Immagine:Venezia - Gondola.jpg|Gondola
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Immagine:Venezia - Lunetta portale S.Marco.jpg|Lunetta portale S.Marco
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Immagine:Venezia 2006 063 edited.jpg
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Immagine:Venezia - Chiesa di San Zanipolo.jpg|Ss. Giovanni e Paolo - ''San Zanipolo''
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Immagine:Venezia - San Michele nell'isola omonima - nel cimitero.jpg|La chiesa di S.Michele nell'isola omonima: cimitero di Venezia
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===Ponti===
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Immagine:Venezia - Ponte di Rialto - Ponte.jpg|Il ponte di Rialto
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File:Venezia - Rialto.jpg
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File:Venezia - Rialto - dettaglio.jpg
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Immagine:Venezia - ponte dei sospiri - cielo dei sospiri.jpg|Ponte dei Sospiri -"Cielo dei sospiri"
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Immagine:Venezia - il nuovo ponte di Calatrava.jpg|Il nuovo ponte di Calatrava
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Immagine:Venezia - Sotto il ponte di Calatrava.jpg|Sotto il ponte di Calatrava
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Immagine:Venezia - Canal Grande - Ponte.jpg|Ponte Calatrava di notte
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File:Venezia - Ponte Calatrava.jpg
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File:Venezia - Ponte Calatrava -ora blu.jpg
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File:Venezia-Ponte4.jpg
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File:Venezia_-_dettaglio_di_un_ponte.jpg
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File:Venezia - Ponte.jpg|Ponticello
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===Scorci===
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Immagine:Venezia - Scala del Bovolo..jpg|Scala del Bovolo
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Immagine:Venezia 2006 015.jpg
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Immagine:Venezia 2006 040 edited.jpg
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Immagine:Venezia - statua equestre del Colleoni - in piazza ss. Zani Polo (Giovanni e Paolo).jpg|Statua equestre del Colleoni in piazza SS. Zani Polo
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Immagine:Venezia - Campiello di S.Maria Nova.jpg|Campiello di S.Maria Nova
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Immagine:Venezia - ex Teatro Italia.jpg|Ex Teatro Italia
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Immagine:Venezia - Campiello de l'Anconeta.jpg|Campiello de l'Anconeta
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Immagine:Venezia - campiello.jpg
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File:Venezia - orologio - della Torre dei Mori.jpg|Orologio della torre dei mori
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File:Venezia - Campanile e lampione.jpg
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File:Venezia - Scorcio.jpg
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File:Venezia - Notturno a Piazza S. Marco.jpg
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File:Venezia - Scorcio incorniciato.jpg
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===Varie===
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File:Venezia_-_mascherone.jpg
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File:Venezia_-_mascherone_2.jpg
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File:Venezia - Ragazzo con la rana.jpg|Ragazzo con la rana di Charles Ray
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File:Venezia - Dettaglio colonna.jpg|Dettaglio colonna in piazza S. Marco
 
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Foto Venezia:
2012, 2009, 2008
Maschere Carnevale
Venezia - cavalluccio della gondola.jpg
Panorama
Leone alato simbolo di Venezia
Basilica di Santa Maria della Salute

Venezia è situato in Veneto di cui è capoluogo regionale, nonché capoluogo della omonima provincia. Il 25 aprile si festeggia il Patrono, San Marco.

Confina con i comuni di: Mogliano Veneto, Marcon, Martellago, Chioggia, Campagna Lupia, Quarto d'Altino, Spinea, Scorzè, Jesolo, Musile di Piave, Mira e Cavallino-Treporti.

Venezia e la sua laguna sono considerate dall'UNESCO, l'organizzazione delle Nazioni Unite che protegge l'arte e l'ambiente, Patrimonio dell'Umanità e sono iscritte nella prestigiosa lista dei Siti UNESCO.

Indice

Ritratto della Città

Scorcio del Canal Grande

“[..] una gondola da odalisca, dolcemente cullata su queste rive incantate dell’Adriatico,

profumata e superba, che accoglie tutto un fremito di voluttà, un molle sogno d’amore

nella limpida trasparenza della sua laguna [..] un debole venticello increspa le acque

della laguna che scintilla ai raggi di una luna magnifica; quell’oceano di luce mesta e

diffusa si stende da un capo all’altro dei canali e disegna l’incantata prospettiva coi suoi

profili neri e bizzarri spiccanti sull’orizzonte lucido e terso come un cristallo [..]”

(da Sulle Lagune di Giovanni Verga, 1862-63)

Canale con gondola

Poche pennellate bastano al grande scrittore verista per riprodurre lo scenario incantato del paesaggio lagunare. Perché Venezia è sì la città delle 118 isolette, dei sontuosi palazzi gotici e barocchi, dell’inimitabile ragnatela di ponti e di calli, della policroma allegria del carnevale, ma anche realtà sospesa che deve il suo fascino fiabesco al rinvio di luci e ombre tra i canali e le facciate dei palazzi che mutano d’ aspetto al variare dei colori del giorno. Una poesia di luci e colori che in modi e tempi diversi hanno voluto eternare maestri come Giorgione, Bellini, Canaletto, Tiepolo.

L’amenità della laguna conquistò, circa 1.600 anni orsono, le popolazioni in fuga delle vicine Caorle, Eraclea, Iesolo e Chioggia, che estesero all’intera area il nome Venetia (nome che per i Romani indicava la X Regio dell’Impero). A quest’epoca risale la divisione in Sestieri (quartieri) del nucleo centrale (la sua veste urbanistica è pressoché immutata da circa 200 anni), i cui contorni disegnano la sagoma di un enorme cetaceo, diviso in due dal Canal Grande e venato di una miriade di rii. Via principale di comunicazione, il cui cuore è rappresentato nel Ponte di Rialto (suggestiva meta dello shopping turistico con le botteghe che ingloba), nelle sue acque si specchiano le residenze dell’antica nobiltà mercantile: il seicentesco Palazzo Labia (con la grande pittura chiaroscurale del Tiepolo); gli splendidi portici aperti sull’acqua di Fondaco dei Turchi (di gusto bizantino) e di Ca’d’Oro (il più significativo del gotico veneziano); Ca’ Pesaro (l’eccellenza del Barocco locale, sede del Museo d’Arte Moderna); il tardo-barocco Ca’Rezzonico (sede del Museo del Settecento veneziano con i capolavori del Vedutismo); il quattrocentesco Ca’Foscari (massimo esempio del Gotico fiorito, che ospita una parte dell’Università Ca' Foscari di Venezia); Punta della dogana ( uno dei luoghi più panoramici della città, frontale all’isolotto con la palladiana Chiesa di San Giorgio Maggiore). Fulcro politico e sociale della Venezia di ieri e di oggi è il sestiere che si estende attorno a Piazza San Marco, con i due monumenti simbolo della comunità religiosa e laica: la Basilica di San Marco (con gli splendidi mosaici d’oro, retaggio dei fasti del periodo

Lunetta della Basilica di San Marco

repubblicano) e il gotico Palazzo Ducale (quartier generale della Serenissima). Completano la serie dei sestieri storici, San Polo, con la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari (dov’è custodita la preziosa Assunzione di Tiziano), e Castello, collegato con il vicino San Marco dal popolare Ponte dei Sospiri, che accoglie tra gli altri la quattrocentesca Chiesa di San Zaccaria (luogo di sepoltura di numerosi Dogi) e l’imponente Arsenale di Venezia (cantiere delle gloriose navi della Serenissima).

Lampioni e San Giorgio

Intorno, disseminati nell’insenatura lagunare, centinaia di isolotti che, insieme con l’area di Mestre (la Venezia continentale e moderna, collegata al nucleo centrale dal Ponte delle Libertà), incarnano le voci fondamentali dell’economia locale: dagli stabilimenti balneari del Lido di Venezia (location della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia) ai cantieri di Pellestrina (importante oasi naturalistica), passando per la proverbiale arte vetraia di Murano, alla coloratissima isola di Burano famosa per i suoi pizzi e merletti (al tombolo), all'isola di Torcello con le sue due basiliche (la cattedrale di Santa Maria Assunta dell'anno 1000 e la Chiesa di Santa Fosca del XII secolo). Un’economia che tuttavia si nutre dell’immenso giro d’affari legato al turismo culturale e mondano, che ha i suoi santuari riconosciuti da un lato nella Biennale di Venezia (una sorta di Stati Generali dell’arte e dell’architettura internazionali), in Palazzo Grassi (la cui collezione d’arte moderna e contemporanea è tra le più ricche del mondo), nella Fondazione Guggenheim di Palazzo Venier e nelle Gallerie dell’Accademia; dall’altro nel coloratissimo Carnevale di Venezia e nell’elitario Casinò di Palazzo Vendramin Calergi.

Infrastrutture del Territorio

Monumenti

Musei

Da Vedere

Scorcio del canale
  • Piazza San Marco con l'attigua Piazzetta San Marco, che si affaccia sul Canale,dove si trovano:
- la Basilica di San Marco
- le Procuratorie Vecchie (del 1514), con la Torre dell'Orologio
Sommità della Torre dell'Orologio
- le Procuratorie Nuove (iniziate dallo Scamozzi nel 1582 e terminate dal Longhena nel 1640)
- il Campanile di San Marco, alto m. 96,80, da cui si gode bel panorama, ricostruito dopo l'inaspettato crollo del 14 luglio 1902, come pure la Loggetta marmorea del Sansovino del 1537-49
- il Palazzo Ducale
- la Libreria Marciana
  • Ponte di Rialto, costruito tra il 1588 e 1591 su progetto di Antonio da Ponte, , con tre percorsi pedonali e due ali di botteghe che lo caratterizzano, e per due secoli fu l'unico ponte che attraversasse il Canal Grande
  • Santuario Madonna delle Grazie
  • Santuario Santa Maria della Salute
  • Scuola Grande di San Rocco, che contiene splendide tele, tra le quali l'Ecce Homo di Tiziano, il Cristo Portacroce di Giorgione o Tiziano e altre di Tintoretto
  • Campo san Zanipolo, dove si trovano:
- la Scuola Grande di San Marco, edificio rinascimentale veneziano con belle policromie di marmi (dove ci lavorarono Pietro Lombardo, Mauro Codussi e Jacopo Sansovino), oggi sede dell'ospedale civile cittadino
- il monumento equestre a Bartolomeo Colleoni, capitano di ventura bergamasco al servizio della Serenissima, capolavoro del fiorentino Andrea Verrocchio (del 1496)
- la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo (detta Zanipolo dai veneziani) eretta tra il 1246 e il 1430) che contiene opere del Bellini, del Piazzetta, 4 tele del Veronese ed una pala di Lorenzo Lotto
  • Forte di Sant'Andrea
  • Il Ghetto e i suoi tesori: la Sinagoga italiana, la Sinagoga Levantina, il Museo ebraico

Eventi

Il Carnevale

Carnevale di Venezia

Il Carnevale di Venezia è uno dei più antichi ed affascinanti del mondo. Risalente al 1300 si svolge annualmente per circa dieci giorni

Maschere veneziane in una vetrina

in uno scenario ed in una atmosfera unici, tra calli, ponti e campielli e trova il suo fulcro in Piazza San Marco.

La Repubblica di Venezia durante la loro dominazione ne ha favorito la diffusione, organizzando mercati nel territorio cittadino (le frìtole, frittelle, sono il tipico dolce di carnevale) e accogliendo saltimbanchi, danzatori ed acrobati che si esibivano per la gioia della popolazione. Con l'uscita di scena della Serenissima e l'occupazione austriaca la festa veneziana perse di importanza. Solo agli inizi degli anni Ottanta si cercò di ripristinare, con una serie di eventi, la manifestazione che vediamo ancora oggi, con sponsor ogni anno di alto prestigio.

Qui si danno appuntamento e si incontrano personaggi variegati provenienti da tutte le parti del mondo: dame in costume, nobili in abiti veneziani e una foggia multicolore di maschere di ogni tipo che invade tutti gli angoli della laguna.

Carnevale 2014 -Carolina Kostner Volo dell'aquila

Dove Mangiare

Presepe galleggiante sul Marzenego a Mestre
  • Osteria alla Testiere, Castello 5801 Telefono 041/522.7220 Vedi: intervista
  • Ristorante "Al raspo de ua", via Galuppi, 560 - Burano. Telefono 041/730095 [1]
  • Ristorante Busa Alla Torre, Campo Santo Stefano, 3 (Murano). Tel. 041-739662. Non ha giorno di chiusura.
  • Ristorante Alla Madonna - San Polo 594, Calle della Madonna - tel. 041 522 3824

Teatri

  • Teatro La Fenice, Campo San Fantin, 1965 Telefono (Call Center Hellovenezia): 041-2424 [2]
  • Teatro Carlo Goldoni
  • Teatro Malibran

Impianti Sportivi

  • Centro Nautico Murano, Sacca San Mattia
  • Centro Sportivo Corrado Ballarin, Pellestrina, 431
  • Tennis Club Marina, Via Montello


Informazioni sui modi di dire

Piazza San Marco durante il Carnevale

Da un'incisione del 1789, al Museo Correr:

  • Rio = Così si nominano tutti i Canali interni della Città
  • Fondamenta = E' una lista di terreno o strada tra la muraglia della Casa e la sponda del Canale che le sta di fronte
  • Riva = E' una unione di vari gradini che servono per ascendere e scendere dalle Barche nei vari punti d'innalzamento ed abbassamento dell'acqua
  • Calle = Strada
  • Callesella = Stradella
  • Campo = Piazza
  • Campiello = Piazzetta

Informazioni Utili

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Galleria Foto

Link.pngVedi Anche: Lista Foto Venezia

Laguna

  • Alba alle Zattere

  • Nebbia alla Fondamenta delle Zattere

  • Laguna

  • Laguna

  • Isola di San Giorgio

  • Isola di San Giorgio

  • Isola di San Giorgio

  • Venezia - S. Giorgio e gondole.jpg
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  • San Giorgio Maggiore tra le nebbie lagunari

  • La foce del Brenta

  • Laguna

  • Ruderi in laguna

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Canali

  • Canal Grande

  • Gondole

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  • Autunno a Venezia

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  • Gondola

  • Canal Grande

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  • Mezzi da lavoro a Venezia

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  • Gondole all'attracco

  • Uno scorcio del canale verso il Ponte dei Grecie

  • Venezia - l'Ist.Ven. Scienze,Lett. e Arti sul Canal Grande - Palazzo Franchetti.jpg
  • Venezia - Guardando Pal. Franchetti sul Can.Grande in fondo "La Salute".jpg

  • La Ca' d'Oro

Chiese

  • La Basilica di San Giorgio Maggiore

  • Chiesa di Santa Maria dei Miracoli

  • Chiesa Madonna dell'Orto

  • La Chiesa del Redentore

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  • La Chiesa di San Giorgio

  • Basilica di San Marco - Porta di Sinistra

  • Lunetta portale S.Marco

  • Ss. Giovanni e Paolo - San Zanipolo

  • La chiesa di S.Michele nell'isola omonima: cimitero di Venezia

Ponti

  • Il ponte di Rialto

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  • Ponte dei Sospiri -"Cielo dei sospiri"

  • Il nuovo ponte di Calatrava

  • Sotto il ponte di Calatrava

  • Ponte Calatrava di notte

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  • Ponticello

Scorci

  • Scala del Bovolo

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  • Statua equestre del Colleoni in piazza SS. Zani Polo

  • Campiello di S.Maria Nova

  • Ex Teatro Italia

  • Campiello de l'Anconeta

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  • Orologio della torre dei mori

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Varie

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  • Ragazzo con la rana di Charles Ray

  • Dettaglio colonna in piazza S. Marco

Video

Acqua Alta

Collage di Foto Storiche

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