GUIDA  Portici/Granatello

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Foto Satellitare
Foto Satellitare

La zona del Granatello comprende la stazione ferroviaria FS (Portici-Ercolano) e il porto borbonico. Da segnalare la presenza della Villa d'Elboeuf

Memorie Storiche

Andrea de Jorio nell'Indicazione del più rimarcabile (1835) così segnala il Granatello tra le passeggiate possibili da fare nei dintorni di Napoli:

Granatello - Passeggiata incantevole, la quale può farsi in meno di due ore in vettura: vi è un luogo amenissimo, quasi lingua di molo, ove si può passeggiare, o far colazione sul mare. Pochi passi discosto vi è un luogo detto le Mortelle, (tav. 2.) ove esiste un piccolo tratto di parterra naturale, nel quale uno può sdrajarsi a piacere, o farvi una ricreazione qualora si amano tali campestri delizie. Questa passeggiata, in estate, è da farsi dal dopo mezzogiorno fino al calar del sole.

La tavola 2, a cui fa riferimento il testo, si può trovare qui: Mappa 1835.

Nella Corografia dell'Italia (1833) così viene descritto la località:

GRANATELLO, ameno casale dipendente dal borgo di Portici, in riva al mare, poco più di 3 miglia a scirocco da Napoli. Quivi stanno deliziosi casini di campagna, tra i quali uno fattovi edificare dal principe di Lorena Emanuele d'Elbeuf, il quale in tale occasione nel 1714 scoprì la sepolta città d'Ercolano.

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