GUIDA Affi
Pagine Utili sul Comune |
---|
Scheda su Affi |
Mappa Interattiva |
Siti affiesi |
Amministrazione Comunale |
Statistiche su Affi |
Inserisci Bollino Wiki |
Concorso Fotografico |
---|
Foto Affi: 2012, 2009, 2008 |
Affi è situato nel Veneto in Provincia di Verona. Il 10 luglio si festeggia il Patrono, San Pietro in Vincoli. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Pietro in Vincoli; Chiesa romanica di Sant'Andrea (XI secolo); Chiesa di San Bartolomeo a Caorsa (XIII secolo). Da Vedere: Villa Poggi (già da Persico).
Confina con i comuni di: Rivoli Veronese, Cavaion Veronese, Costermano e Bardolino.
Indice |
Vie e Piazze
Da ricordare Via della Repubblica (dove è sita la sede comunale) e Via Chiesa (dove si erge la Chiesa San Pietro in Vincoli).
Del centro storico del paese menzioniamo Via Cortivi e Via Pigna, molto caratteristiche.
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Via Stazione
Volontariato, Onlus e Associazioni
- For Children-Onlus, Via Pascoli, 4
Memorie Storiche
Il libro Verona e la sua provincia nuovamente descritte (1838) così riporta:
Di qua sotto le falde di Moscal, selvoso monte d'onde si ha amenissima vista, stendesi la fruttifera pianura di Affi, ove in compagnia de' suoi congiunti, ed amici, ritrova l'autore di queste memorie letizia, e conforto nell'asilo della sua villetta, che, come può meglio, lui presta da goder gli ozj onorati della vita campestre. La giocondità delle viste, e del sito, soprattutto nella state, v'è pur anche giovata dai doni della natura, e dell'arte. L'altar dell'oratorio, nell'interno recinto, sul disegno di Lodovico Perini, è costrutto in ricca forma di bei marmi e diversi; sente però del secolo XVIII. La tavola della Concezione di Maria è delle lodate del Brentana; ma il faldeggiare vi è ammanierato, come sono in parte le statue del Filippini, e le altre pitture a fresco e ad olio del Cappelletti. Convenevolmente ornata vi è la chiesa parrocchiale. Vi si vede fra l'altro una buona tavola del Rossi, detto il Gobbino, e l'altare, con buona simmetria, del pregiato giallo di Torri, non che nella sagrestia un s. Gio. Batista, dipinto a fresco dal Caroto.
mentre sull'attuale frazione di Incaffi, riporta:
Qui sopra [ndr: si stava parlando di Cavaion Veronese] sta Incaffi, che se alcun pregio non avesse, a vincerne gli altri tutti di coteste contrade basterebbe l'avervi avuto stanza e dimora Girolamo Fracastoro. Qui dettò egli di que' suoi mirabili versi, che più d'ogni altro a Virgilio l'appressano ed a Properzio. Di qua spinse lo sguardo, di nuovi strumenti fornito, a riconoscer astri e pianeti, e a misurarne le grandezze e i lor moti; per qua mossero i grandi letterati dell'età sua, cercando consiglio e dottrina intorno ai più oscuri fenomeni della natura. Quale però ne fosse la sua abitazione ed il sito, se si voglia saperlo, leggasi nella sua vita, che vuolsi scritta dal Fumane. Da quello che rimane della sua casa, scorgesi l'uso di quel secolo, che non permetteva nemmeno ai pacifici letterati di non formarsi quasi una rocca della propria abitazione. Vi si veggon tuttora le feritoje, a tutela pur anco del suo stanzino di studio, ove conservasi religiosamente la scranna, di che usava, la quale, per la sua forma, ricorda quella dell'Ariosto, che trovasi in Ferrara.
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
AFFI, villaggio del Veronese, cui è unito il casolare di Incaffi; ciò non ostante forma appena 500 abitanti; il suo territorio, alquanto montuoso, racchiude molte cave di pietre da costruzione. Sta 15 miglia a maestro da Verona, poco discosto dalla destra riva del Progno, uno degli immitenti nell'Adige alla riva sinistra.