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Foto Azeglio: 2012, 2009, 2008

Azeglio è situato nel Piemonte nella Provincia di Torino. La quarta domenica di agosto si festeggia il Patrono, San Deodato. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale di San Martino; Chiesa di Sant'Antonio de Monteperosino.

Confina con i comuni di: Settimo Rottaro, Piverone, Palazzo Canavese, Albiano d'Ivrea, Caravino, Borgo d'Ale e Viverone. E' a circa cinquantaquattro chilometri da Torino.

I Siti palafitticoli preistorici delle alpi sono Patrimonio dell'Umanità iscritto nella prestigiosa lista dei Siti UNESCO.

Ritratto della città

Fra le colline di Ivrea si erge la piccola città di Azeglio. Borgo con 1186 abitanti nella verde provincia di Torino.

Alcuni importanti resti archeologici confermano la presenza di esseri umani ad Azeglio già nella preistoria. In epoca romana venne utilizzato come penitenziario per i soldati sotto sorveglianza, da ciò ne derivò anche il nome asylum.

La prima documentazione ufficiale risale al 1044 e consiste in un diploma di Ottone III nel quale si attesta che Azeglio rientra fra i possedimenti del vescovato di Ivrea.

Per la sua posizione strategica, tra Vercelli e Ivrea, Azeglio divenne un punto di blocco militare, ruolo che le causò non pochi conflitti con i paesi circostante in epoca medievale. Verso la fine del XIII secolo la vicina Vercelli spostò il centro della città di qualche chilometro e ivi creò il borgo franco (l'attuale borgo antico), terreno libero nel concentrate tutte le fortificazioni necessarie per future lotte. Con il giuramento di fedeltà, nel 1345, della famiglia Ponzone ai Savoia, ebbe inizio una nuova fase della vita politica della città. Nel 1435 Amedeo VIII di Savoia prese il potere della città e delegò sempre la famiglia Ponzone all'amministrazione della stessa. Nei secoli successivi fu la dinastia dei Taparelli a prendere in mano le redini del governo di Azeglio.

La città, da un punto di vista naturalistico, presenta numerose peculiarità. La rigogliosa vegetazione lacustre e la cospicua fauna dei boschi attraggono ogni anno numerosi studiosi.

L'economia cittadina poggia sulla storica attività artigianale della costruzione di seggiole. Nel passato, infatti, questa antica tradizione vedeva impegnate tutte le famiglie azegliesi. Gli uomini si occupavano di procurare la legna e di definirla, le donne, invece, della tessitura coi fili in paglia.

Da Vedere

Castellazzo

Castellazzo è una delle prime fortificazioni costruite ad Azeglio, risalenti intorno all'anno mille. Il Castello è affiancato ad un imponente edificio su base rettangolare. Le pareti esterne, costruite a spine di pesce si sorreggono su un doppio livello appositamente ideato per evitare crolli duranti i numerosi attacchi di eserciti nemici. In alto al castello è possibile scorgere la lunga torre la cui peculiarità è rappresentata dalle merlatura poste sulle facciata.

Castello-palazzo

L'edificio è situato nel centro storico di Azeglio e fu residenza delle tante famiglie che vi dominarono. Subì diverse modifiche nel corso del tempo, la più importante è quella effettuata nel 1800 che riprende lo stile gotico inglese. Inizialmente di proprietà dei marchesi Taparelli passò in seguito alla famiglia D'Harcourt.

Parocchiale di San Martino

La Chiesa fu costruta tra il 1787 e il 1790. Per il suo stile barocco-rococò è divenuta, nel corso del tempo, un punto di riferimento per gli studi dell'architettura piemontese. La facciata è ti stile neoclassico, i suoi interni, a pianta greca sono arricchiti con colonne e altari in marmo. Verso la fine del XIX secolo si sono completati i lavori dell'edificio con la costruzione della torre campanaria.