GUIDA  Brusson/Caratteristiche del Territorio

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Brusson/Caratteristiche del Territorio

Laghi di Frudière - Panoramica
Laghi di Frudière - Panoramica
Col di Joux - Panoramica
Col di Joux - Panoramica
Territorio Comunale - Panoramica
Territorio Comunale - Panoramica
Lago artificiale di località Les Cretes - Panoramica
Lago artificiale di località Les Cretes - Panoramica
Area dei laghi: Lungo,Battaglia e Bringuez - Panoramica
Area dei laghi: Lungo,Battaglia e Bringuez - Panoramica
Lago di Literan - Panoramica
Lago di Literan - Panoramica
Laghi di Estoul - Panoramica
Laghi di Estoul - Panoramica

  • Il territorio comunale è compreso nell'area geografica della media Val d'Ayas, tra il territorio comunale di Challand-Saint-Anselme a valle e quello di Ayas a monte, ed è attraversato dal Torrente Evancon, principale corso d’acqua di fondo valle (al quale confluiscono minori corsi d’acqua, provenienti dal versante occidentale dei rilievi montuosi della sinistra orografica).
  • E’ delimitato:
- a nord dall’allineamento delle cime di Monte Zerbion (q. 2.720) , Corno Bussola (q.3.023) e Corno Vitello (q. 3.056);
- ad est dalla linea di cresta congiungente Corno Vitello (q. 3.056), Monte Ciosè (q. 2.647), il Ranzolapass di q. 2.170 (congiungente il 'Capoluogo con il limitrofo Comune orientale di Gressoney-Saint-Jean , nella Valle di Gressoney ), Monte Taf (q. 2.522), Monte Nery (q. 3.075);
- a sud dalla linea di cresta congiungente Monte Nery (q. 3.075), Punta Champlong (q. 2.671), Cleve di Moulaz (q.2.241), Testa di Comagna (q.2.106);
- ad ovest dalla linea di cresta congiungente Testa di Comagna (q.2.106), il Colle de Joux di q. 1.640 (congiungente il Capoluogo con il Comune di Saint-Vincent , Monte Zerbion (q. 2.720).
  • Numerosi sono i laghi naturali, tutti ubicati nell’area occidentale, alla sinistra idrografica della valle : Laghi di Frudière (q. 2.034), Lago Lungo (q.2.487), Lago Battaglia (q. 2.487), Lago Bringuez (q. 2.519), Lago di Literan (q. 2.230) e Laghi di Estoul (q. 2.764).
E’ inoltre presente un lago artificiale con diga, nella località Les Cretes (a ridosso dell’abitato) realizzato negli anni Venti del XX secolo per alimentare la centrale idroelettrica sita in località Issolaz nel Comune di Challand-Saint-Victor attraverso un canale in roccia che alimenta la vasca di carico in località Pianabeyéche, a monte del villaggio di Orbeillaz e con un salto di seicento metri, situato nel vicino comune di Challand-Saint-Anselme . Lo specchio d'acqua presenta riflessi blu chiaro ed è attorniato dal verde del parco circostante.
  • A causa della morfologia del terreno la viabilità è costituita dalla sola Strada Regionale 35 , tracciata lungo il fondo valle, e la Strada Regionale 33 che collega il Capoluogo con il Comune di Saint-Vincent .
  • La conformazione orografica del territorio nell’area del Vallone di Frudiere (a sud est della cittadina e nei dintorni degli omonimi laghi ubicati a q. 2.034) , ha dato origine al quarzo aurifero che, sin dal tempo dei Salassi , è stato estratto. In tempi più moderni l’attività estrattiva della Miniera di Chamousira iniziò nell’anno 1899 e raggiunse il massimo sviluppo con la società inglese The Evancon Gold Mining Company Limited tra gli anni 1902 e 1907 ) e la produzione d’oro, nel periodo relativo ai primi anni del 1900, è stata stimata in circa quattro tonnellate. La miniera venne poi ceduta ad altri proprietari finché l’attività estrattiva vera e propria terminò nell’anno 1935. Durante il Secondo Conflitto Mondiale fu tentata la riapertura ma, dopo la fine del conflitto, la miniera fu in grado solo di "arrotondare" le magre entrate dell’economia di montagna, prima che iniziasse la moderna stagione del turismo. A metà degli anni 80 del XX secolo ne fu decretata la sua chiusura definitiva e venne abbandonata. A decorerre dal primo decennio del XXI secolo la miniera è stata trasformata nel Museo Miniera di Chamousira .
Curiosità:
- Gran parte dei pascoli e dei boschi del territorio comunale sono da mille anni interessati da una particolare forma di proprietà collettiva che prende il nome di "consorteria valdostana" (essa consente a gruppi di famiglie o ad interi villaggi di godere in comune di alpeggi o di altri beni silvano pastorali conducendo in forma organizzata e collettiva alcune attività agricole tra cui la monticazione del bestiame ed il prelievo del legname).
- Nel medioevo il territorio di Brusson faceva parte del patrimonio dell' Abbazia di Saint-Maurice d'Agaune (il cui Abate, Santo, è assunto a patrono della cittadina) situata nel Vallese ( Svizzera ), ma era stato concesso in gestuone ai Signori di Challant a partire dall’anno 1263.