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Foto Casarano: 2012, 2009, 2008 |
Casarano è situato in Puglia nella Provincia di Lecce. La terza domenica di Maggio si festeggia il Patrono, San Giovanni Elemosiniere Vescovo.
Confina con i comuni di: Collepasso, Ruffano, Melissano, Ugento, Supersano e Matino.
Indice |
Vie e Piazze
Tra le maggiori piazze da ricordare: Piazza San Giovanni Elemosiniere (su cui si affacciano la Torre dell'orologio e alcuni palazzi otto-novecenteschi), Piazzetta D'Elia (dove si trovano il palazzo D'Elia e il palazzo De Judicibus), Piazza Nazario Sauro (detta anche Chiazza tu pesce, "Piazza del pesce").
Da Vedere
- Chiesa Madre di Maria SS. Annunziata (XVIII sec.)
- Chiesa di S. Domenico (XVII sec.) ed annesso ex Convento (oggi sede del Municipio)
- Chiesa dell'Immacolata (XVIII sec.)
- Chiesa di S. Maria degli Angeli (XVI sec.) ed annesso Convento
- Chiesa dei SS. Pietro e Paolo (XVIII sec.)
- Chiesa della Pietà (XVIII sec.)
- Chiesa di S. Giuseppe (XIX sec.)
- Chiesa di S. Maria della Croce (V-XIV secc.), con mosaici bizantini ed affreschi bizantini e medievali
- Chiesa della Madonna della Campana (XVII sec.)
- Cripta del Crocifisso (XI sec.)
- Sedile (XVI sec.) e Torre dell'Orologio (XVIII sec.)
- Guglia di San Giovanni Elemosiniere (XIX sec.)
- Palazzo Baronale D'Aquino (XVII sec.)
- Palazzo D'Elia (XVI sec.)
- Palazzo de Judicibus (XVII-XVIII secc.)
- Palazzo Astore (XVIII sec.)
- Palazzo Capozza (XIX-XX secc.)
- Castello Pio (inizio XX sec.)
- Museo del minatore
- Museo della civiltà contadina
Manifestazioni
- Festa patronale di San Giovanni elemosiniere (23 gennaio, III fine settimana di maggio, 31 maggio)
- Carnevale casaranese
- Festa di S. Giuseppe (19 marzo)
- Rito del "Santu Lazzaru" (nel periodo della Quaresima)
- Riti della Settimana Santa: Sepolcri (Giovedì Santo) e Processione della Passione di gesù (Venerdì Santo)
- Festa della Madonna della Campana (domenica successiva alla Pasqua)
- Festa del Corpus Domini
- Casarano Sposi (II settimana di giugno)
- Eventi estivi
- Fiera di S. Antonio ti mulini (luglio)
- Sacgra della Cazzata, tipico pane casaranese (agosto)
- Festa e Fiera del SS. Crocifisso (II domenica di ottobre)
- Festa e Fiera della Madonna della Croce (III domenica di ottobre)
- Sagra del noce (II domenica di ottobre)
- Festa dell'Immacolata (8 dicembre)
- Festa di S. Lucia e Sagra della pittula (13 dicembre)
- Eventi natalizi e Presepe Vivente nel centro storico
Dove Mangiare
- Ristorante Al Buon Gustaio, Via Ruffano, 66. Telefono: 0833-505435
- Ristorante Enjoy, Viale De Matteis Salvatore, 34. Telefono: 0833-599836
- Ristorante Oste Pazzo, Via Pellegrino, 16. Telefono: 0833-513376
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Piazza San Domenico
- Biblioteca del Centro regionale servizi educativi e culturali. CRSEC, Via Corte San Giuseppe
- Biblioteca dell'Istituto comprensivo n. 1 di Casarano, Via Ruffano
Complessi Bandistici
- Concerto Bandistico Don O. De Benedictis - Santa Cecilia
Informazioni Utili
Impianti Sportivi Associazioni
Memorie Storiche
In Dizionario topografico dei Comuni compresi entro i confini naturali dell'Italia (1861) così viene descritto il comune:
Casarano (Napol.) Provin. di Terra d'Otranto; circond. di Gallipoli; mand. di Casarano. Ove ora sorse il borgo di Casarano trovasi a breve distanza Casaranello, ridotto in uno stato così deplorabile dalle frequenti invasioni dei barbari, che gli abitanti imitando l'esempio di Cesare Tomacello che si era costruito un casino, fabbricarono essi pure diversi edilizj intorno al medesimo e vennero a formare l'attuale Casarano. In Casaranello era nato Pietro Tomacelli, poi Papa Bonifazio IX: in Casarano ebbe la cuna il dottissimo letterato Astore, morto nel 1799. Il possesso feudale di questo capoluogo appartenne in principio ai Tomacelli: i quali succederono i di Capoa, i d'Aquino, i Platiato, poi i Morelli, i de Alveto ed altri. Popol. 4029.
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
CASARANO, borgo del regno delle Due Sicilie, prov. di Terra d'Otranto, distretto di Gallipoli, capoluogo di cantone, con 2,600 abitanti. Vi è un ospedale, un orfanotrofio e due monasteri; vi si tiene fiera nella seconda domenica di ottobre. I suoi dintorni abbondano di olii, di mandorli e di viti. Sta 10 miglia a scirocco da Gallipoli, 20 ad ostro da Lecce e 14 a libeccio da Otranto, sopra un alto colle, che è una ramificazione del monte Idro.