GUIDA Castellanza
Pagine Utili sul Comune |
---|
Scheda su Castellanza |
Mappa Interattiva |
Siti castellanzesi |
Amministrazione Comunale |
Statistiche su Castellanza |
Inserisci Bollino Wiki |
Concorso Fotografico |
---|
Foto Castellanza: 2012, 2009, 2008 |
Castellanza è situato nella Lombardia nella Provincia di Varese. La prima domenica di febbraio si festeggia il Patrono, San Giulio.
Tra gli edifici religiosi: Chiesa parrocchiale di San Bernardo; Chiesa di San Giulio.
Confina con i comuni di: Legnano, Marnate, Olgiate Olona, Busto Arsizio e Rescaldina.
Indice |
Musei
- Museo Enzo Pagani, Via Gerenzano, 70. Telefono: 0331-503113 - 349-3754475
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Piazza Soldini, 8
- Biblioteca del Museo d'arte moderna, Via Gerenzano, 70
- Biblioteca Mario Rostoni dell'Università Carlo Cattaneo, Corso Matteotti, 22
Complessi Bandistici
- Banda Santa Cecilia
Informazioni Utili
Bibliografia
- Castellanza. Arte, storia, università, Cinzia Messori, Ed. Macchione (1999)
Memorie Storiche
Il libro Antiquario della Diocesi di Milano (1828) così riporta:
Sulle sponde dell'Olona, dove piega verso Legnano, trovasi la CASTELLANZA detta anticamente Castegnate, ed ove nel secolo XI avevano molti fondi il monastero di s. Dionigi e le chiese di s. Nazaro e di s. Alessandro di Milano. La parrocchiale è dedicata a s. Giulio. Nel 1212 vi era una chiesa di s. Michele, officiata da certo prete Azzone, contro di cui scrisse una lettera ai 6 ottobre l'arcivescovo Filippo Lampugnani. Nel 1277 fioriva qui la famiglia Giudici descritta nella matricola degli Ordìnarj.
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
CASTELLANZA, ameno villaggio di Lombardia, prov. di Milano, dist. di Busto Arsizio, intersecato dal fiume Olona, che quivi si traversa sopra un ponte di due archi. La parte australe di questo villaggio ritiene il nome di Castellanza, mentre la boreale chiamasi Castegnate. Quivi comincia la lunga e stretta valle dell'Olona, che da alcuni eruditi vuolsi, che fosse un lungo e stretto lago, le di cui acque in questo luogo aprironsi uno sfogo, per cui si vuotò allora quel bacino, e nel fondo restarono le acque d'un picciol fiume.