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 2012, 2009, 2008 |
Ingria è situato nel Piemonte nella Provincia di Torino. Il 25 luglio si festeggia il Patrono, San Giacomo. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale di San Giacomo.
Confina con i comuni di: Sparone, Traversella, Frassinetto, Pont-Canavese e Ronco Canavese.
Storia
Abbiamo tracce archivistiche del comune risalenti al XI secolo. Ingria fu infeudata con buona parte della val Soana ai conti di Valperga. Documenti ci attestano che, grazie forse alla particolare posizione geografica, il centro divenne un turbolento luogo di jacqueries, ovvero di lotte dei poveri contro gli esosi diritti di signoraggio che i nobili imponevano agli abitanti delle valli. Dopo le rivolte dei tuchini del XIV e XV secolo, il duca di Savoia pacificò, ovviamente nel sangue, il centro solo nel 1435.
Gli ingriesi svilupparono una pregiata vocazione alla fabbricazione del vetro e delle caldere, tanto da diventare dei richiesti artigiani che peregrinavano fra le valli, fino a giungere presso i più grossi centri mercantili di Svizzera e Francia.
Altra più recente vocazione naturale, sviluppatasi nell'Ottocento ed estintasi solo allo scoccare del II Conflitto mondiale, era la fabbricazione artigianale di succhielli.
Nel dopoguerra il paese ha sofferto un grande crisi di spopolamento
Da vedere
- Parrocchiale di san Giacomo
Si tratta di una bella chiesa seicentesca trasformata in parrocchia nel Settecento. E' preceduta da un portico ad unica campata con bella volta a crociera, pennacchi e lunetta affrescati a grottesche.
La facciata, a capanna, non presente nessun'altra particolarità. Molto pittoresco è il campanile in laterizi rustici, coronato da una cella cuspidata posteriore. Sulla torre sono degli orologi i cui quadranti sono bellamente decorati con maioliche variopinte.
