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Foto Malnate:
2012, 2009, 2008

Malnate è situato in Lombardia in Provincia di Varese. L'undici novembre si festeggia il Patrono, San Martino. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Matteo; Chiesa prepositurale di San Martino; Chiesa della Trinità.

Confina con i comuni di: Varese, Vedano Olona, Cantello, Binago, Cagno e Solbiate.

Indice

Dove Mangiare

  • Ristorante Atlantide, Via Del Del Bollerino, 3
  • Ristorante Cascina Diodona, Via Hermada, 20
  • Ristorante E Pizzeria La Kimera, Via Varese, 3
  • Osteria Degli Angeli, Via Brusa, 5

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Via G. Matteotti

Informazioni Utili

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Bibliografia

  • La cava 2006. Vicende, personaggi, storia del territorio malnatese, Ed. Macchione (2006)

Memorie Storiche

Il libro Antiquario della Diocesi di Milano (1828) così riporta:

Sulla sponda elevata dell'Olona sorge MALNATE, terra la più popolata della Pieve. Ha la chiesa parrocchiale di s. Martino a tre navi di grande antichità. Si segnalarono questi terrieri aprendo i primi la piazza d'ingresso al santuario del Sacro Monte. Antiche famiglie assai illustri qui abitarono, fra le quali si distinse ancora la Pessina, che nel 1087 era vassalla del monastero di s. Vittore in Milano. Fioriva qui da qualche secolo l'instituto delle Orsoline senza clausura sotto l'immediata direzione del parroco.

Mentre nella Corografia dell'Italia (1833) così viene descritto il comune:

MALNATE, vill. di Lombardia, prov. di Como, dist. di Varese, sopra un ameno colle ai di cui piedi il torrente Arza gettasi nell'Olona. Conta quasi 1,600 abitanti, e quindi e considerato il luogo maggiormente popolato di quel distretto; alla sua comunità appartengono i casali di Sansalvadore e di Montemorone. Altrevolte era molto più popolato, ma l'irruzione degli Svizzeri nel 1511, condottivi dal cardinale di Sion, ritornando dalla loro fallita impresa contro Milano, lasciò in Malnate quell'impronta che suole farvi una devastatrice grandine; più di 1,000 di quegli infelici abitanti perirono per aver voluto resistere alle loro ruberie. Ammirasi la sua chiesa di tre navate, titolata a san Martino, e vuolsi costrutta nel XIII secolo. Vi è una fonderia di campane; una salubre acqua e qui condotta dal monte Malmorò; nel territorio vi prosperano le viti ed i gelsi. Sta lungo la via postale che da Como conduce a Varese, 10 miglia a ponente dalla prima città, e 5 a scirocco dalla seconda. Per rendere agiata quella via fu in parte tagliata quella collina, e colà scorgonsi la varietà e la grossezza dei massi di granito, di porfido, di serpentino, e di quarzo rotolati e posti a varie altezze, prova d'esservi stati portati dalle alluvioni. I contadini di Malnate furono i primi che nel 1610 concorsero al lavoro, uomini e donne in un dato numero per settimana, per l'erezione delle cappelle della Madonna del monte sopra Varese, a ciò spinti dalle prediche del cappuccino Giovanni Agguggiari da Monza.