GUIDA  Vibo Valentia

Da Wiki.
Riga 24: Riga 24:
 
==Bibliografia==
 
==Bibliografia==
 
*''Vibo Valentia nella sua storia'', F. Albanese (1962)
 
*''Vibo Valentia nella sua storia'', F. Albanese (1962)
 +
*''Vibo Valentia: Storia, cultura, economia'', Fulvio Mazza, Ed. Rubbettino (1995)
  
 
==Memorie Storiche==
 
==Memorie Storiche==

Versione delle 10:37, 14 mag 2008

Pagine Utili sul Comune
Scheda su Vibo Valentia
Mappa Interattiva
Siti vibonesi
Amministrazione Comunale
Statistiche su Vibo Valentia
Inserisci Bollino Wiki
Concorso Fotografico
Concorsofoto.jpg
Foto Vibo Valentia:
2012, 2009, 2008

Vibo Valentia è situato nella Calabria ed è capoluogo della omonima provincia. Il primo marzo si festeggia il Patrono, San Leoluca.

Confina con i comuni di: San Gregorio d'Ippona, Sant'Onofrio, Stefanaconi, Pizzo, Jonadi, Briatico, Cessaniti, Francica e Filandari.

Indice

Biblioteche

Via verso la Chiesa di Sant'Antonio Abate
  • Biblioteca Capialbi Afan De Rivera, Palazzo Capialbi
  • Biblioteca Comunale, Via J. Palach
  • Biblioteca del Conservatorio statale di musica Fausto Torrefranca, Viale Affaccio
  • Biblioteca del Liceo classico Morelli, Via 25 aprile, 1
  • Biblioteca dell'Archivio di Stato di Vibo Valentia, Viale della Pace, palazzina, 1/a
  • Centro sistema bibliotecario vibonese, Piazza Diaz, 2

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • A.N.O.L.F. Cisl, Via Protettì
  • Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale Sez.Vibo Valentia, Via Domenico Savio, 41
  • Cooperativa Sociale Aurora Arl, Via Giovanni Gentile, 2
  • Cooperativa Sociale Nexus Onlus, Piazza Diaz - c/o Centro Sist. Bibl
  • Coordinamento Associazioni di Volontariato di Ispirazione Cristiana, Piazza Luigi Razza, 10
  • Europa 2000 Società Cooperativa Sociale, Via Corsea, 10
  • Spei Media Sac. Raffaele Giamba, Via Nicola Froggio, 19

Bibliografia

  • Vibo Valentia nella sua storia, F. Albanese (1962)
  • Vibo Valentia: Storia, cultura, economia, Fulvio Mazza, Ed. Rubbettino (1995)

Memorie Storiche

Il libro L'Italia meridionale o L'antico reame delle Due Sicilie (1860) così descrive il comune (all'epoca denominato Monteleone):

Monteleone, con 10 mila abitanti, capoluogo di distretto, posta in luogo elevato e sorridente, in mezzo a fertili campagne coperte di gelsi e di ulivi. La città ha belli edificj, strade spaziose e regolari, ed è dominata da un vecchio castello. Ha un collegio reale e un tribunale di commercio. La maggiore industria degli abitanti è quella della seta, di cui fanno ricco commercio.