GUIDA  Asti/Personalità Illustri

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==Personalità Illustri di Asti==
 
==Personalità Illustri di Asti==
*La città vanta molti cittadini (nativi od adottivi) che hanno dato lustro nei vari campi dello scibile umano ed, in particolare, nei settori:
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*La città di '''Asti''' vanta,nel tempo,la presenza di numerose '''Famiglie''' nobili tra le quali si ricordano: '''Solaro/Solari''' , '''Asinari''' , '''Turco''' , '''Alfieri''' , '''Pelletta''' , '''Malabayla''' , '''Lajolo''' (della genia mercatale) ; '''Ventura''' (insediatasi nel [[Asti/Ritratto della Città/Rione San Silvestro]]  nel XVI secolo ) che dette i natali allo speziale '''Guglielmo Ventura''' , famoso cronista astese medievale; '''Lupi''' , '''Lorenzi'''  ed  '''Alione''' ,che vi costruirono alcune residenze.Nella storia della località un ruolo importante l'ha sostenuto la '''Famiglia Alfieri''' una delle principali famiglie della nobiltà astigiana che ottenne l’ ascesa sociale non per discendenza patrizia ma in seguito al prestito della valuta ed al commercio(avendo accumulato ricchezze con la creazioni di banchi di pegno in tutta Europa).La Casata,originata nell’anno 1176 da '''Tommaso Alfieri''' (quale uno tra i superstiti dalla distruzione della città per opera di '''Federico Barbarossa''' , su richiesta del '''Vescovo Anselmo''' ed il '''Marchese del Monferrato''' ) ,è stata ininterrottamente e sempre presente nella vita pubblica astigiana dando i natali a: '''Ogerio Alfieri''' (cronista) – vds. in [[Asti/Personalità Illustri/Umanistico]] ), '''Beato Enrico Alfieri''' (Vicario e Ministro Generale del governo supremo dell'Ordine Francescano nel XIV secolo – vds. in [[Asti/Personalità Illustri/Santi e Beati]] ), '''Vittorio Alfieri''' (poeta) – vds. in [[Asti/Personalità Illustri/Umanistico]] ) ed a '''Benedetto Alfieri''' (architetto del '''Re Carlo Emanuele III di Savoia''' e '''Sindaco''' della città nel XVIII secolo – vds. in [[Asti/Personalità Illustri/Tecnico]] ).Successivamente la Famiglia si divise in tre rami principali: '''Signori di Cortemilia''' , con '''Antonio Alfieri''' ; '''Conti di Magliano e Castagnole delle Lanze''' , diretti discendenti del cronista '''Ogerio Alfieri''' e '''Marchesi di San Martino e Sostegno''' ,con '''Ludovico Alfieri''' .A livello individuale sono molti i cittadini (nativi od adottivi) che hanno dato lustro nei vari campi dello scibile umano ed, in particolare, nei settori:
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: - [[Asti/Personalità Illustri/Santi e Beati]] ;
 
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: - [[Asti/Personalità Illustri/Dinastico "Casa Savoia"]] ;
 
 
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: - [[Asti/Personalità Illustri/Sportivo]] ;
 
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: - [[Asti/Personalità Illustri/Tecnico]] ;
 
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: - [[Asti/Personalità Illustri/Umanistico]] .
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: - [[Asti/Personalità Illustri/Umanistico]] ;
 
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: - [[Asti/Personalità Illustri/Scientifico]] .
 
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*'''Andrea Gola'''
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:nato ad '''Asti''' nell'anno 1845 e morto a [[Borgone Susa]] ,in [[Provincia di Torino]] il 12 maggio 1917, fu un Garibaldino che combattè anche nella " Campagna di Sicilia " dove ,distintosi nei combattimenti di [[Palermo]] (27 - 29 maggio 1860)fu insignito della decorazione di '''Cavaliere dell'Ordine della Corona d' Italia'''.Trasferitosi successivamente in [[Borgone Susa]] ed ivi sposatosi fondò l'asilo infantile.Prima della sua morte donò al Comune la propria casa allo scopo di perpetuare l'attività a favore dei bambini del paese .
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*'''Alfieri Vittorio'''
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:Nacque ad '''Asti''' nel 1749 e morì a [[Firenze]] l’8 ottobre 1803 e fu sepolto nella '''Chiesa di Santa Croce'''. A nove anni entrò nella '''Reale Accademia di Torino''' ma,insofferente della rigida disciplina militare,ne uscì nel 1766.Poeta e drammaturgo italiano,fu uno dei maggiori interpreti delle istanze patriottiche in epoca pre-risorgimentale.Fra le sue opere si annoverano 19 Tragedie,17 Satire e 6 Commedie.
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File:Asti - Ritratto della Città - Statua di San Giuseppe Marello.jpg|Statua di San Giuseppe Marello
 
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File:Asti - Ritratto della Città - Busto di San Giuseppe Marello.jpg|Busto di San Giuseppe Marello
 
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:''Curiosità'' :
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:La contrada degli Alfieri,nel medioevo,si estendeva nella zona della città denominata "Contrada del Fè" o "de Feys" (l'attuale '''Via Garetti''' ) ed  uno dei palazzi principali era rappresentato dal '''Palazzo dei Leoni''' o '''Palazzo dei Parati''' (vds. ''Ville e Palazzi'' in [http://rete.comuni-italiani.it/wiki/Asti/Ville_e_Palazzi/Edifici_medievali] ,una bellissima "domus" ancora oggi presente con il classico fondaco medievale.A metà del XVII secolo si trasferirono nella zona di '''Piazza Cairoli''' nell’odierno '''Palazzo Alfieri''' (vds. ''Ville e Palazzi'' in [http://rete.comuni-italiani.it/wiki/Asti/Ville_e_Palazzi/Edifici_barocchi], casa natale di '''Vittorio Alfieri''' ed oggi sede del '''Centro Studi Alfieriani''' (vds. in [[Asti/Musei]] ).
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*Nella '''Frazione''' [[Asti/Frazioni/Montemarzo]] fu un susseguirsi di '''Feudatari''' sino al secolo XVIII (quando con l'arrivo di''' Napoleone Bonaparte''' fu pregiudicato lo "status" delle famiglie nobili ed in seguito con l'abolizione dei diritti feudali ad opera del '''Re Carlo Alberto''') . Nel particolare si ricordano: '''Biamino''' , '''Bosia''' , '''Graziano''' , '''Viarengo''' , '''Capris''' , '''Robbio''' (con il titolo di '''Conti di Montemarzo''' ), '''Traffani''' .
  
 
[[Categoria:Personalità Illustri]]
 
[[Categoria:Personalità Illustri]]

Versione attuale delle 11:32, 26 mag 2016

Personalità Illustri di Asti

  • La città di Asti vanta,nel tempo,la presenza di numerose Famiglie nobili tra le quali si ricordano: Solaro/Solari , Asinari , Turco , Alfieri , Pelletta , Malabayla , Lajolo (della genia mercatale) ; Ventura (insediatasi nel Rione San Silvestro nel XVI secolo ) che dette i natali allo speziale Guglielmo Ventura , famoso cronista astese medievale; Lupi , Lorenzi ed Alione ,che vi costruirono alcune residenze.Nella storia della località un ruolo importante l'ha sostenuto la Famiglia Alfieri una delle principali famiglie della nobiltà astigiana che ottenne l’ ascesa sociale non per discendenza patrizia ma in seguito al prestito della valuta ed al commercio(avendo accumulato ricchezze con la creazioni di banchi di pegno in tutta Europa).La Casata,originata nell’anno 1176 da Tommaso Alfieri (quale uno tra i superstiti dalla distruzione della città per opera di Federico Barbarossa , su richiesta del Vescovo Anselmo ed il Marchese del Monferrato ) ,è stata ininterrottamente e sempre presente nella vita pubblica astigiana dando i natali a: Ogerio Alfieri (cronista) – vds. in Umanistico ), Beato Enrico Alfieri (Vicario e Ministro Generale del governo supremo dell'Ordine Francescano nel XIV secolo – vds. in Santi e Beati ), Vittorio Alfieri (poeta) – vds. in Umanistico ) ed a Benedetto Alfieri (architetto del Re Carlo Emanuele III di Savoia e Sindaco della città nel XVIII secolo – vds. in Tecnico ).Successivamente la Famiglia si divise in tre rami principali: Signori di Cortemilia , con Antonio Alfieri ; Conti di Magliano e Castagnole delle Lanze , diretti discendenti del cronista Ogerio Alfieri e Marchesi di San Martino e Sostegno ,con Ludovico Alfieri .A livello individuale sono molti i cittadini (nativi od adottivi) che hanno dato lustro nei vari campi dello scibile umano ed, in particolare, nei settori:
- Santi e Beati ;
- Artistico ;
- Ecclesiastico ;
- Militare ;
- Politico ;
- Spettacolo ;
- Sportivo ;
- Tecnico ;
- Umanistico ;
- Scientifico .
Curiosità :
La contrada degli Alfieri,nel medioevo,si estendeva nella zona della città denominata "Contrada del Fè" o "de Feys" (l'attuale Via Garetti ) ed uno dei palazzi principali era rappresentato dal Palazzo dei Leoni o Palazzo dei Parati (vds. Ville e Palazzi in [1] ,una bellissima "domus" ancora oggi presente con il classico fondaco medievale.A metà del XVII secolo si trasferirono nella zona di Piazza Cairoli nell’odierno Palazzo Alfieri (vds. Ville e Palazzi in [2], casa natale di Vittorio Alfieri ed oggi sede del Centro Studi Alfieriani (vds. in Musei ).
  • Nella Frazione Montemarzo fu un susseguirsi di Feudatari sino al secolo XVIII (quando con l'arrivo di Napoleone Bonaparte fu pregiudicato lo "status" delle famiglie nobili ed in seguito con l'abolizione dei diritti feudali ad opera del Re Carlo Alberto) . Nel particolare si ricordano: Biamino , Bosia , Graziano , Viarengo , Capris , Robbio (con il titolo di Conti di Montemarzo ), Traffani .