GUIDA  Torino/Ritratto della Città/Santa Rita

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*Ubicato nella zona sud ovest della città prende il nome dal [[Torino/Santuario Santa Rita da Cascia]] ,edificato in stile neoromanico medioevale nella prima metà del XX secolo.Il suo territorio,delimitato:
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: - ad ovest da '''Corso Siracusa'''  ed a sud da '''Corso Cosenza''' e confinante con il '''Quartiere''' [[Torino/Ritratto della Città/Mirafiori Nord]],fu inizialmente diviso in poderi agricoli che subirono un frazionamento a partire dal XV secolo,periodo in cui vennero costruite numerose cascine (fra le quali si annoverano le più note: '''ex Cascina Martiniana''' di '''Via Baltimora''' ,oggi '''Centrale del Latte''' della città; [[Torino/Cascina Olivero]] di '''Via Arbe''' e [[Torino/Cascina La Grangia]] di '''Via Caprera''' ) circondate da campi coltivati e piccoli canali di irrigazione,stabilizzandosi nel corso del XVII secolo. Nell’anno 1706,durante l’assedio della città da parte dell’Esercito Francese la zona fu compresa tra due linee di controvallazione e circonvallazione e l'area fu scelta come centro di Comando dal '''Duca de la Feuillade''' .Il tradizionale impianto agricolo rimase pressoché intatto,almeno fino agli inizi del XX secolo a seguito dello sviluppo urbano fuori dal centro cittadino. Nell’anno 1906 si sviluppò il nuovo polo militare (vds. in [[Torino/Caserme]] ) attorno all’attuale [[Torino/Piazza d'Armi]] comprendente:
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: - ad ovest da '''Corso Siracusa'''  ed a sud da '''Corso Cosenza''' e confinante con il '''Quartiere''' [[Torino/Ritratto della Città/Mirafiori Nord]],fu inizialmente diviso in poderi agricoli che subirono un frazionamento a partire dal XV secolo,periodo in cui vennero costruite numerose cascine (fra le quali si annoverano le più note: '''ex Cascina Martiniana''' di '''Via Baltimora''' ,oggi '''Centrale del Latte''' della città; [[Torino/Cascina Olivero]] di '''Via Arbe''' e l'[[Torino/Ex Cascina La Grangia]] di '''Via Caprera''' ) circondate da campi coltivati e piccoli canali di irrigazione,stabilizzandosi nel corso del XVII secolo. Nell’anno 1706,durante l’assedio della città da parte dell’Esercito Francese la zona fu compresa tra due linee di controvallazione e circonvallazione e l'area fu scelta come centro di Comando dal '''Duca de la Feuillade''' .Il tradizionale impianto agricolo rimase pressoché intatto,almeno fino agli inizi del XX secolo a seguito dello sviluppo urbano fuori dal centro cittadino. Nell’anno 1906 si sviluppò il nuovo polo militare (vds. in [[Torino/Caserme]] ) attorno all’attuale [[Torino/Piazza d'Armi]] comprendente:
 
: - la '''Caserma Montegrappa''' , in stile eclettico;  
 
: - la '''Caserma Montegrappa''' , in stile eclettico;  
 
: - la '''Caserma Vittorio Morelli di Popolo''' , in stile eclettico;  
 
: - la '''Caserma Vittorio Morelli di Popolo''' , in stile eclettico;  

Versione attuale delle 12:50, 18 set 2017

Ritratto della Città/Quartiere Santa Rita

Quartiere Santa Rita - Panoramica
Quartiere Santa Rita - Panoramica

  • Ubicato nella zona sud ovest della città prende il nome dal Santuario Santa Rita da Cascia ,edificato in stile neoromanico medioevale nella prima metà del XX secolo.Il suo territorio,delimitato:
- a nord da Corso Rosselli e confinante con i Quartieri Crocetta e Borgo San Paolo ;
- ad est da Corso Unione Sovietica e confinante con i Quartieri Lingotto e Filadelfia ;
- ad ovest da Corso Siracusa ed a sud da Corso Cosenza e confinante con il Quartiere Mirafiori Nord,fu inizialmente diviso in poderi agricoli che subirono un frazionamento a partire dal XV secolo,periodo in cui vennero costruite numerose cascine (fra le quali si annoverano le più note: ex Cascina Martiniana di Via Baltimora ,oggi Centrale del Latte della città; Cascina Olivero di Via Arbe e l'Ex Cascina La Grangia di Via Caprera ) circondate da campi coltivati e piccoli canali di irrigazione,stabilizzandosi nel corso del XVII secolo. Nell’anno 1706,durante l’assedio della città da parte dell’Esercito Francese la zona fu compresa tra due linee di controvallazione e circonvallazione e l'area fu scelta come centro di Comando dal Duca de la Feuillade .Il tradizionale impianto agricolo rimase pressoché intatto,almeno fino agli inizi del XX secolo a seguito dello sviluppo urbano fuori dal centro cittadino. Nell’anno 1906 si sviluppò il nuovo polo militare (vds. in Caserme ) attorno all’attuale Piazza d'Armi comprendente:
- la Caserma Montegrappa , in stile eclettico;
- la Caserma Vittorio Morelli di Popolo , in stile eclettico;
- la Caserma Vittorio Dabormida ,in stile neogotico;
- l' Ospedale militare Alessandro Riberi,
e le prime case popolari sorsero tra gli anni 1908 e 1912.A partire dalla metà del XX secolo,l'espansione urbanistica avvenne soprattutto verso occidente ed a seguito di un aumento della popolazione il ritmo costruttivo si accentuò ed ancora oggi il quartiere è molto ricco di servizi e di commercio.Ospita anche un vasto complesso sportivo (Stadio Olimpico Grande Torino e l'adiacente Palasport Olimpico) oltre a due parchi comunali: il Parco Rignon (più piccolo) ed il Parco Cavalieri di Vittorio Veneto (più grande).