GUIDA Vico Equense
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Versione delle 17:25, 19 lug 2024
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Foto Vico Equense: 2012, 2009, 2008 |
Vico Equense è situato in Campania in Provincia di Napoli. Tra gli edifici religiosi: Cattedrale della SS. Annunziata; Chiesa di Santa Maria delle Grazie; Chiesa di San Ciro. Da Vedere: Castello Giuso.
Confina con i comuni di: Castellammare di Stabia, Meta, Piano di Sorrento, Pimonte e Positano.
Indice |
Ritratto della Città
I primi nuclei abitativi della città risalgono all'VIII secolo a.C, periodo in cui gli Etruschi occuparono la zona, tanto che, attualmente, esistono iscrizioni e reperti che si riferiscono a quella civiltà.
L'origine del toponimo deriva dal latino Vicus, villaggio, cui fu aggiunta la specifica Aequana, nome dell'antico borgo marinaro.
A causa delle varie eruzioni del Vesuvio, la città subì molti danni. Purtroppo la situazione non migliorò nel 554, quando i Goti occuparono il territorio, anzi, peggiorò a partire dal 860, con le invasioni dei saraceni. Tali assalti finirono solo nel 1557, quando molti abitanti si spostarono nei territori limitrofi.
Con la dominazione degli Angioni nel XIII secolo, la città ebbe un forte impulso a livello economico e urbanistico, grazie soprattutto alla costruzione di ville e palazzi e alla creazione della nuova sede vescovile. In seguito alla guerra tra Angioini e Aragonesi, vinta da questi ultimi, la città poté vantare un importante incremento edilizio.
Essendo territorio feudale, passò nelle mani di diversi signori del posto, fino al 1806, anno della fine del feudalesimo. Dal 1818 in poi la sede del vescovato fu spostata a Sorrento e un'epidemia di colera toccò tutta l'area. Tuttavia a partire dal 1870 la città riprese il suo sviluppo economico e urbanistico.
Attività Economiche
L'economia cittadina si fonda prevalentemente sul turismo, grazie ad un magnifico panorama e alle acque trasparenti.
Importanti sono anche le attività artigianali e i consumi alimentari, in particolare per la produzione di latticini. Di rilievo è anche la produzione di olio e del Limoncello.
Dove Mangiare
- Ristorante Pizza A Metro Da Gigino, Via Nicotera, 15
- Ristorante Al Buco, Via Roma, 26
- Ristorante Il Fifone, Corso Filangieri, 33
- Ristorante Il Passo Del Brigante, Contrada Foce, 20
- Ristorante Pizzeria La Nave, Piazza Seiano, 30
- Ristorante Pizzeria O' Saracino, Via Torretta, 14
Da Vedere
- Antiquarium equano
- Risale al 1966 e custodisce i reperti del territorio i cui lavori di restauro furono patrocinati dall'Azienda di Soggiorno e Turismo.
- Necropoli Preromana
- Formata da circa 160 tombe ha permesso la ricostruzione dell'antica storia di Vico.
- Necropoli Romana
- E' situata in località Marina di Equa.
- Stabilimento Termale dello Scrajo
- Fondato nel 1895, è una stazione termale le cui acque solfuree attirano turisti dalle zone limitrofe.
- Museo mineralogico campano
- Costruito nel 1992 custodisce più di 3500 esemplari di minerali, alcuni rarissimi. Inoltre contiene anche meteoriti e fossili.
- Cappella di Santa Lucia dei Cioffi nel Casale di Massaquano, anno 1385, conserva un ciclo pittorico di scuola giottesca
- nella parete centrale si può ammirare la Dormitio-Coronatio della Vergine, nella parete di destra le scene della passione di Cristo mentre in quella di sinistra scene della vita di Santa Lucia. (Una plurisecolare tradizione: dal tetto della chiesina il 12 dicembre vengono lanciate le nocciole, adottate a simbolo delle pupille degli occhi in onore della santa protettrice della vista, ai fedeli raccolti nella piazza).
Biblioteche
- Biblioteca Comunale Gian Battista Della Porta, Via G. Filangieri
- Biblioteca del Convento di San Francesco d'Assisi, Via S. Francesco, 12
- Biblioteca del Convento di San Vito, Via Bosco, 75
Stabilimenti Termali
- Scrajo Terme - Salus Per Aquam, Strada Statale 145, 9. Telefono: 081-8015731; Fax 081-8015734; Sito Web; Email. Vedi: Intervista sulle Terme
Edicole Votive
- Edicola Votiva alla Madonna
- Edicola Votiva Santa Maria del Toro, via Santa Maria del Toro
- Venerabile Arciconfraternita dell'Assunta, Esterno Cattedrale
Lapidi Commemorative
- Lapide in latino, sull'arco della Cattedrale
- Lapide per la costruzione della Casa Comunale
- Lapide per il restauro dello storico palazzo, I.C. Gianbattista della Porta
Volontariato, Onlus e Associazioni
- A.S.D. Casali D'Equa, Via Cognulo, 6
- Associazione Help Affido Familiare di Promozione Sociale, Via Bonea, 55
- Confraternita di Misericordia, Piazza San Renato
Informazioni Utili
Come Arrivare Edifici Religiosi Impianti Sportivi
Bibliografia
- Vico Equense, Ed. Electa Napoli (2004)
- Vico Equense ed il suo territorio, A. Trombetta (1967)
- Il castello di Vico Equense, Candido Giusso, Ed. Di Mauro Franco (2007)
- Monografia del comune di Vico Equense (rist. anast. Napoli, 1858), Gaetano Parascandolo, Ed. Atesa, collana "Biblioteca di storia municipale italiana"
- La necropoli preromana di Vico Equense, Maria Bonghi Jovino, Ed. Di Mauro (1982)
Galleria Foto
Memorie Storiche
Il Notiziario delle particolari produzioni delle province del regno di Napoli (1816) così descrive il comune:
Della Città di Vico Equenze. La piccola città di Vico Equenze sta situata nel basso piano di un monte, e sopra mare. Il monte colle sue colline, oltre che son prgducenti di tante aromatiche, e bottaniche salutari erbe, vi son pure gli alberi degli ulivi, che sebben danno poc'olio è però ottimo. Vi son vigneti che portano gustose uve, e danno piacevole vino. Dispersi per la campagna si trovano certi ammassi di foglie e di terra pietrificati, i quali danno bei carnuti funghi, e che diconsi funghi di pietra. Si fa a Vico industria di vitelle lattanti, che ne provvedono le piazze di Napoli; anche dei porci fanno industria, poichè l'ingrassano con particolar modo. Nella estesa campagna vi stan le fornaci della calce che provedono Napoli; e pur vi stan le fossate per la conserva della neve.