GUIDA Avigliana
| Pagine Utili sul Comune |
|---|
| Scheda su Avigliana |
| Mappa Interattiva |
| Siti aviglianesi |
| Amministrazione Comunale |
| Statistiche su Avigliana |
| Inserisci Bollino Wiki |
| Concorso Fotografico |
|---|
| Foto Avigliana: 2012, 2009, 2008 |
Avigliana (altitudine:383 metri s.l.m.)è situato in Piemonte in Provincia di Torino. Il 24 giugno si festeggia il Patrono San Giovanni Battista:è una delle personalità più importanti dei Vangeli.La sua vita e predicazione sono costantemente intrecciate con l'opera di Gesù. Protettore dei sarti (in quanto era uso farsi gli abiti da solo con il pelo dei cammelli),dei conciatori di pelle (per via della cinta di cuoio che indossava alla vita), dei prigionieri e dei condannati a morte. Viene festeggiato il giorno della sua natività.
Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Giovanni (XIII-XIV secolo); Chiesa di Santa Maria; Chiesa di San Pietro. Da Vedere: Torre dell'Orologio; il Castello.
Confina con i comuni di: Giaveno, Trana, Valgioie, Reano, Sant'Ambrogio di Torino, Villar Dora, Almese, Buttigliera Alta e Caselette.
E' a circa venticinque chilometri da Torino.
Ritratto della Città
Ridente cittadina ai piedi dell’omonima Collina Morenica ed adiacente agli omonimi laghi di origine glaciale accoglie i turisti,con offerte diverse: passeggiate lungo le rive dei laghi , degustazioni di prodotti tipici locali , gite in bicicletta , visite ai monumenti storici al fine di trascorrere un piacevole periodo in un territorio ricco di storia , arte ed enogastronomia . La città ha un ruolo di rilievo in campo industriale e molte multinazionali vi hanno impiantato le loro sedi . Nonostante i primati e i risultati che queste posso vantare, Avigliana resta una città dall'anima fortemente culturale ed artistica per lo splendore del borgo medievale e le bellezze naturali che la circondano.
Frazioni
Site,rispetto al Capoluogo:
- - a nord,a circa un chilometro e mezzo:Dora;
- - a nord,a circa due chilometri e mezzo:Grangia;
- - a nord est,a circa tre chilometri e mezzo:Drubiaglio;
- - a nord est,a circa quattro chilometri e mezzo:Battagliotti;
- - a nord est,a circa quattro chilometri e mezzo:Cascina del Conte;
- - a nord ovest,a circa tre chilometri e mezzo:Bertassi;
- - a nord ovest,a circa cinque chilometri:San Francesco;
- - a sud, a circa un chilometro:Chiattera;
- - a sud,a circa un chilometro:Nota;
- - a sud,a circa due chilometri e mezzo:Garello;
- - a sud,a circa tre chilometri:Olivero;
- - a sud,a circa tre chilometri:Sada;
- - a sud est,a circa quattro chilometri:Davì;
- - a sud ovest, a circa tre chilometri e mezzo:Tetti Colombo.
Caratteristiche del Territorio
L'area intermorenica aviglianese ( creatasi dal ritiro del ghiacciaio "wurmiano" circa diecimila anni fa) situata allo sbocco della Valle di Susa ,costituisce un territorio che pur nella sua limitata estensione annovera una notevole varietà di ambienti e di situazioni ecologiche. L'elemento centrale di questo ambito è rappresentato dai due Laghi che sono, insieme alle imponenti formazioni moreniche che li circondano, una testimonianza degli ultimi due periodi glaciali. L'evoluzione del clima, della fauna e della flora ha condizionato le popolazioni che hanno occupato la bassa valle fino all'avvento dell'era industriale, quando il massiccio sfruttamento delle risorse idriche ed energetiche e l'estesa urbanizzazione hanno cambiato antichi equilibri.
Da Vedere
- Centro Storico
- Il centro storico di Avigliana, posto a nord lungo la strada di Francia con i suoi tre borghi altomedievali, le cinta murarie e le torri difensive, racchiude in se un immenso patrimonio storico che testimonia l'importanza politica e artistica dell'intera Val di Susa. Nelle passeggiate del centro non può mancare una visita al Borgo nuovo, nei pressi di via Porta Ferrara, nato per volere di Adelaide, moglie di Oddone di Savoia, allo scopo di ospitare i tanti nobili provenienti da tutta Europa per far visita alla corte Sabauda. Per accogliere quindi ospiti di tale rango vennero progettati palazzi, strade e ornamenti di rara fattura e grazie. Ne è un esempio il settecentesco Palazzo del Municipio, ma non mancano tracce di medioevo; sempre nel centro infatti spicca una ampio pozzo risalente al 1300. Il borgo si presenta dunque, agli occhi dei suoi visitatori, in perfetta armonia di stili dove è possibile perdersi in uno stesso istante nel mistero e fascino del gotico e nell'eleganza e raffinatezza del tardogotico.
- Castello fortificato del borgo antico
- Il Castello , d'impianto romanico-gotico , ha antiche origine risalenti all'alto medioevo. Menzionato in documenti ufficiali del 1058 e 1061, fu la residenza del marchese Arduino V e dei Savoia negli anni successivi. Ricoprì un ruolo strategico nel corso degli anni a difesa della città assaltata in più di un occasione da eserciti barbarici e francesi. Il Castello divenne, dunque, un centro di difesa ma anche di comando attorno al quale si sviluppo il borgo antico della città . Fu distrutto nel 1691 dal maresciallo Catinat , durante la guerra franco-piemontese .
- La Losa delle Coppelle
- Conservato nella Chiesa di Santa Maria Maggiore è un masso inciso (denominato la "losa delle coppelle") e proveniente,presumibilmente,dalle vicine pendici del Montecuneo.
- Porte
- appartengono alla cinta muraria trecentesca , poste a difesa dei diversi Borghi. Oggi restano: Porta Santa Maria in Borgo Vecchio , Porta Ferrata in Borgo Folonia e Porta San Pietro nel Borgo omonimo .
- Sito archeologico del Malano
- cippo in marmo del I secolo d.C. quale confine di frontiera con dogana, sulla via delle Gallie, fra l'Italia romana e il distretto delle Alpi Cozie. La metà inferiore del cippo è occupata dal rilievo delle Matrone (divinità a forma di cinque figure femminili).
- Torre dell'Orologio
- appartiene a un palazzotto inserito nel sistema del circuito fortificato trecentesco con pianta ottagonale e decorazioni in cotto , destinato ad accogliere un orologio installato nel 1330 circa.
Pasticcerie e gelaterie
- Pasticceria Dalmasso, Corso Laghi, 10 Telefono: 011-9311482
- Pasticceria Di Bosio Massimo, Corso Laghi, 142 Telefono: 011-9328126
- Pasticceria Mascarello, Corso Laghi, 131 Telefono: 011-9328839
- Cremeria Gelateria Malibù, Corso Laghi, 284
Specialità enogastronomiche e dolciarie
- Baci, torta e gelato del Conte Rosso
- Sassolini del Lago
- Sorrisi di Avigliana
Numeri Utili
- Banche
- Centro Milarepa - Centro Buddhista Vajrayana, Largo Beato Umberto III di Savoia, 8 Telefono 011-9341061
- Comune di Avigliana, Telefono 011-979111 Fax 011-9769108
- Guardia medica, Telefono 011-9359797
- Ospedale ASL 5 Avigliana, Telefono 011-40171
- Polizia Municipale, Telefono 011-9367638 Fax 011-9328877
- Taxi-Overland,Via Matteotti, 27 Telefono 011-9367621
- Taxi Autonoleggio, Via della Repubblica, 19 Telefono 011-9320218
- Taxi Autonoleggio,Via della Repubblica, 19 Telefono 011-9320819
- Ufficio Postale, Via Sant'Agostino, 1 Telefono 011-9325911
- Ufficio Turismo, Telefono 334-6034334
Biblioteche
- Biblioteca Civica, Piazza Conte Rosso, 20
Editoria
- "Luna Nuova": giornale d'informazione, bisettimanale, sugli eventi in Valle di Susa e Val Sangone.
Complessi Bandistici
- Società Filarmonica Santa Cecilia, Via Montenero, 4
Personalità illustri
Vedi: Personalità Illustri
Aree Protette
Vedi: Aree Protette
Miti e Leggende
In ogni comunità,nell’ambito delle tradizioni,si tramandano di generazione in generazione le leggende locali.Per quanto attiene il Comune di "Avigliana", eccone alcune su :
- Laghi di Avigliana
- secondo un'antica leggenda, nelle profondità delle acque dei laghi vi è la magica dimora di una fata vestita di rugiadoso bianco.
- Città di Avigliana:
- si racconta che, in tempi molto lontani, là dove ora si trovano i due laghi sorgesse l’antico borgo. I suoi abitanti ,però ,erano così malvagi e poco inclini al rispetto dei loro simili che cacciavano i poveri impietosamente. Un giorno vennero messi alla prova dal Signore che si presentò loro sotto le spoglie di un mendicante che ,bussando ad ogni uscio , implorò un pò di ristoro. Non riconosciuto venne respinto e maltrattato. Solo una povera vecchia, che abitava in un misero casolare e viveva di stenti, lo accolse e lo sfamò con l'ultimo pezzo di pane che aveva nella dispensa. In quella notte,tra lampi, tuoni e terrificanti scosse sismiche si aprirono due voragini spaventose nel terreno, ed il borgo fu inghiottito dalle acque. Al suo posto si erano formati due ampi e profondi laghi, molto belli, divisi da una piccola striscia di terra su cui era rimasta la povera casa della vecchietta misericordiosa che fu l'unica superstite del divino castigo. In quella tragica notte il destino dei miserabili abitanti si compì e da allora nacque il detto: «Vian-a vilan-a per sua bontà l'è perfondà».
- Il Castello
- si narra che nella zona antistante al castello siano comparse diverse figure misteriose : un soldato munito di alabarda e diversi altri , armati di spada . Ma il personaggio indubbiamente più suggestivo é quello di una giovane ed elegante donna : indossa un abito verde e porta biondi capelli raccolti da un filo di perle . Nelle sue apparizioni è stata vista in compagnia di due damigelle e di una scorta armata che , attaccate da una moltitudine di nemici , ha dato vita ad un aspro combattimento prima di sparire nel nulla.
Gemellaggi
La città è gemellata con Tresserve : Comune Francese situato nel dipartimento della Savoia della regione del Rodano-Alpi.
Informazioni Utili
Come Arrivare
Storia
Edifici Religiosi
Ville e Palazzi
Eventi
Dove Dormire
Dove Mangiare
Musei
Impianti Sportivi
Associazioni
Scuole
Memorie Storiche
Lapidi Commemorative
Galleria Foto
Vedi Anche: Lista Foto Avigliana
Scorci
Edifici Cittadini
Vedi: Edifici Cittadini
Vie e Piazze
Vedi: Vie e Piazze
Il lago
Vedi: Il lago
Varie
Vedi: Varie







