GUIDA  Asolo/Castello della Regina

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Il Castello della Regina
Le mura di sostegno del castello

Non si conoscono le origini di questo castello, ma è citato per la prima volta nel 969 dellEditto di Pergine dell'imperatore Ottone I'. Ezzelino Da Romano vi costruì nell'area interna un palazzetto alla metà del 1200, fu per un decennio dominio degli Scaligeri a cui poi seguirono i Veneziani.

La prima dominazione Veneziana fu interrotta dall'invasione degli Ungari, seguirono i Carraresi che lo fortificarono completando la cinta delle mura. Dopo la riconquista definitiva dei Veneziani (1389) il castello fu costantemente sede del Podestà, sempre un nobile patrizio veneto, nominato dalla Repubblica con scadenza ogni 16 mesi (alcuni nomi: Domenico Bembo, Paolo Morosini, Antonio Corner, Paolo Contarini, Francesco Foscarini, Nicola Pisani).

Asolo - Cartello Turistico.jpg

Nel 1489 Caterina Cornaro vi giunse esule da Cipro. La Regina era nata a Venezia nel 1454 e giovanissima andò in sposa a Giacomo II, re di Cipro, Gerusalemme e Armenia. Arrivò a Asolo da Cipro l'11 ottobre 1489, dopo che, morto il marito e un giovane figlio, gli intrighi di corte resero precaria la sua possibilità di regnare. Aveva un seguito di 80 persone compresi 12 paggi e 12 damigelle. Non fu mai Regina di Asolo perché Venezia continuò a nominare i Podestà. Ma tenne corte sfarzosa ricevendo personaggi illustri, riunendo letterati e scienziati; fra tutti spiccava il cugino Cardinale Pietro Bembo, che poi ispirandosi a questi ambienti scrisse "Gli asolani", un racconto che all'epoca fu tradotto in francese e spagnolo. La sua corte fu frequentata da pittori famosi: Tiziano, Bellini, Giorgione e lo scultore architetto Francesco Graziolo.

La vita idillica finì bruscamente quando le truppe della Lega di Cambrai al comando dell'imperatore Massimiliano I occuparono il territorio asolano e Caterina riparò a Venezia nel 1509, dove morì il 10 Luglio del 1510. Fu sepolta da prima nella Chiesa dei SS. Apostoli nella Cappella della famiglia Corner, poi trasferita nella chiesa di San Salvador. Una semplice lastra marmorea a pavimento ricorda che là sono: "Le ceneri di Caterina Cornaro Regina di Cipro Gerusalemme e Armenia". Cinque anni dopo nel 1515 Asolo fu riconquistata nuovamente da parte dei Veneziani.

Torre dell'orologio