GUIDA Candiana/Memorie Storiche
Memorie Storiche su Candiana
Il Monastero
Nelle Dissertazioni sopra l'istoria ecclesiastica di Padova (1807) così viene riportato sul Monastero di San Michele:
X. Abbiamo veduto nel 1097. fondarsi il Monastero di S. Michel di Candiana da Cono di Calaone, ed arricchirsi col suo Testamento. Vi abitavano Monaci dell'Ordine di Clugnì. In qual modo, con qual diritto, perché venisse quella Badia assoggettata alla dipendenza dell'Abate di S. Pietro di Modena antico Monastero di Benedettini fondato da Giovanni Vescovo di quella Città nel 998. io non lo so rilevare. Trovo bensì in un documento del nostro Archivio le prove di questa lor dipendenza.
Nel 1113. li 20. di Febbrajo in S. Pietro di Modena l'Abate che era Ponzio investì Pietro Abate di S. Michel di Candiana della metà della Chiesa e della metà dei beni che erangli stati lasciati da Cono da Calaone, o di quelli acquistati poi, o che si fossero per acquistare. In oltre stabilì che morto Pietro li Monaci di Candiana eleggessero uno dì loro in Abate, che non avendo la persona atta fra loro la dovessero scegliere fra' Monaci di S. Pietro di Modena, e che non trovandosi in amendue lo traessero da qualunque altro Monastero; salvo però sempre che l'Abate nuovamente eletto prendesse l'investitura dall'Ab. di S. Pietro. Che qualora accadesse che l'Ab. di S. Pietro si recasse a Candiana vi dovrà essere ricevuto e considerato come Padrone, e se vi capitassero Monaci vengano ricevuti come Fratelli. E se la Chiesa di S. Pietro avesse bisogno dei redditi di S. Michele che questa sia tenuta a darli senza contraddizione, lasciando però sempre li fondi in potere de' Monaci di Candiana. Questi patti furono anche aggravati di dieci libre d'oro di pena. Questo istrumento diviene una infeudazione del Monastero di S. Michele di Candiana a favore del Monastero di S. Pietro di Modena. Vedremo in seguito quanti contrasti nacquero per tale argomento tra il nostro Vescovo e quelli Abati.
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
CANDIANA, villaggio della Venezia, prov. di Padova, dist. di Conselve, in un territorio ubertoso di viti e di gelsi. Conta più di due mila abitanti. Sta 12 miglia a scirocco da Padova e 5 a levante da Conselve.






