GUIDA Provincia di Ascoli Piceno
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Giunta e Consiglio |

La Provincia di Ascoli Piceno è parte della Regione Marche e comprende 33 comuni. Confina con le province di Fermo, Macerata, Perugia, Rieti e Teramo.
Il capoluogo è Ascoli Piceno, qui gli altri comuni della provincia.
Ritratto della Provincia
Coincide con la parte più meridionale delle Marche, racchiusa tra le province di Macerataa nord, di Perugia e di Rieti a ovest, di Teramoa sud, e che affaccia a est sull'Adriatico con un tratto di costa compreso tra i fiumi Chienti e Tronto. Il territorio è in prevalenza collinare, anche se qui sorge la cima più alta delle Marche, il Vettore. Tra i principali fiumi ci sono il Chienti, il Tenna, l'Ete Vivo, l'Aso, il Menocchia e il Tronto.
L'economia ascolana ha nell'agricoltura il suo motore principale. A questa si aggiunge la pesca che può contare sul porto di San Benedetto del Tronto, tra i maggiori centri pescherecci e mercati ittici d'Italia. L'industria raccoglie tra gli altri i settori alimentare, calzaturiero, che ospita un Museo della Calzatura dedicato allo sviluppo nel tempo di questa tradizione consolidata), chimico (nell'area del capoluogo).
Una voce peculiare è quella legata all'artigianato, tra cui spiccano i celebri merletti prodotti a Offida. Di turismo vive soprattutto la fascia costiera, potendo annoverare spiagge di straordinario fascino come Grottammare, Porto d'Ascoli e San Benedetto del Tronto.
Dal punto di vista storico questo è il cuore del Piceno, l'ancestrale regione, abitata fin dall'età della pietra, dominata dai piceni per circa otto secoli, fino all'assorbimento nell'orbita romana. Uno dei luoghi che ricordano il periodo piceno-romano è l'area archeologica di Cupra Marittima, che ospita un interessante Museo Archeologico (con 700 esemplari di molluschi). Il capoluogo merita un discorso a parte con la scenografica Piazza del Popolo, su cui affacciano tra gli altri il duecentesco Palazzo dei Capitani del Popolo e la Loggia dei Mercanti.
Tra i luoghi d'interesse: il suggestivo borgo di Montefiore dell'Aso; la chiesa romanica di Santa Maria della Rocca a Offida; le risorse naturalistiche del monte Vettore ad Arquata del Tronto; il lago di Pilato a Montemonaco.
Bibliografia
- Manuale del recupero dei centri storici della provincia di Ascoli Piceno, a cura di Fabrizio Torresi; Provincia di Ascoli Piceno (2004?)
- La Provincia di Ascoli Piceno dallo stato unitario all'Europa unita, Amministrazione provinciale (2004)
- Musei di storia ed arte nelle Marche: provincia di Ascoli Piceno, a cura di: Centro regionale per i Beni culturali, Mario Canti, et altri (1996?)
- Guida della provincia di Ascoli Piceno, compilata per cura della sezione picena C.A.I.; Stab. tip. E. Cesari (1889)
- Avifauna della provincia di Ascoli Piceno con cenni ornitologici delle diverse specie che la compongono, can. don Pietro Capponi; Stabilimento tipografico Cesari (1899)
- Fatti e figure nella storia della istruzione elementare in provincia di Ascoli Piceno: notizie statistiche e documenti, raccolti per ciascun Comune da Raffaele Mariani; Stab. della Societa Tipo-Litografica (1926)
- La provincia di Ascoli Piceno, Ed. Menabò
- Paesaggi piceni. Provincia di Ascoli Piceno., Ediz. italiana, inglese, tedesca e francese, Carlo Verducci - Neri Marcorè, collana "Le province d'Italia", Ed. Italia Turistica (2004)
- Ascoli Piceno: sensi piceni. Provincia di Ascoli Piceno., Ediz. italiana, inglese, tedesca e francese, Angelo Ferracuti - Olimpia Gobbi - Avelio Marini, collana "Le province d'Italia", Ed. Italia Turistica (2006)