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Balme è situato nel Piemonte in Provincia di Torino. Sorge nella valle dello Stura Ala di Stura,fra la valle di Lanzo alle pendici del Pian della Mussa. La prima domenica dopo Pentecoste si festeggia il Patrono, la Santissima Trinità. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale della Santissima Trinità.
Confina con i comuni di: Usseglio, Groscavallo, Lemie e Ala di Stura. E' a circa sessantadue chilometri da Torino.
Indice |
Ritratto della città
Balma è situata sulla sponda sinistra della Stura, incorniciata tra le verdi vallate del torinese. Il nome deriverebbe, molto probabilmente, dal termine celtico balma ovvero monte esteso su diverse campagne. Le tracce archivistiche sul borgo iniziano nel 1300. Fino al 1600 Balme era, comunque, una frazione di Ala di Stura. Nel 1610 fu proclamato comune autonomo e appena due anni dopo il nobile Giovanni Castagneri Ljnch si impegnò nella costruzione della Chiesa. Verso il 1769 furono avviati i lavori di restauro a cause delle malridotte condizioni in cui versava l'edificio. Oggi conosciamo la Chiesa come la Parrocchia della Santissima Trinità, punto di riferimento architettonico per tutta la città. Per la sua posizione geografica Balme è considerata la perla del'apinismo piemontese. I suo monti sono frequentati ogni anno da tantissimi appassionati di alpinismo e paesaggi montuosi.
Da Vedere
- Chiesa Parrocchiale della Santissima Trinità
- La Chiesa Parrocchiale della Santissima Trinità fu fatta costruire da Monsignor Francesco Rorengo di Rorà nel 1769.
- Pian della Mussa
- Pianura erbosa a 1708 metri di altezza, immersa tra le Alpi della Uia Bessanese e Uia di Ciamarelle. Luogo di grande interesse naturalistico, sia in passato, quando i contadini vi cercavano pietre per gli ornamenti nuziali delle fanciulle, sia nel presente per studiosi in cerca di minerali particolari da analizzare. L'interesse per la pianura riguarda anche i tanti escursionisti che partono, ogni estate, dal rifugio della città di Ciriè per scalare le vette più alte e godere dell'incredibile panorama che offrono le cime innevate delle montagne e i borghi sottostanti. Qui, nel 1927, Toni Ortelli compose uno dei più belli e conosciuti canti di montagna: "La Montanara".
Dove Mangiare
- Ristorante Centrale, Via Roma, 98
- Antico ristorante albergo Camussot
- vi sostarono in passato personaggi come Eleonora Duse, la Regina Margherita, il principe Umberto di Savoia, Giosuè Carducci e Guglielmo Marconi.
Musei
- Ecomuseo Sentieri della Memoria, dedicato ai partigiani attivi in queste valli.
- Le esposizioni offrono ai visitatori un imperdibile viaggio nella storie e nelle emozioni e sofferenze della resistenza. Il tutto immerso nel suggestivo scenario delle montagne balmesi.
"Ecomuseo delle guide alpine" Sito nell'antica sede del comune. Conserva una splendida raccolta di oggetti e foto che testimpniano la dura vita dei montanari, il contrabbando come risorsa di sopravvivenza e la trasformazione dei contrabbandieri in guide alpine.Completa il percorso la sezione dedicata alla flora, la fauna ed i minerali.
Personaggi Illustri
- Antonio Castagnero, detto Toni dei Tuni, alpinista.
