GUIDA Barano d'Ischia
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Foto Barano d'Ischia: 2012, 2009, 2008 |
Barano d'Ischia è situato in Campania in Provincia di Napoli. Il 16 agosto si festeggia il Patrono, San Rocco. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Giovanni Battista; Chiesa di San Sebastiano; Chiesa di San Giorgio e Congrega di Santa Maria di Costantinopoli.
Confina con i comuni di: Ischia, Casamicciola Terme e Serrara Fontana.
E' uno dei sei comuni presenti sull'Isola di Ischia.
Indice |
Ritratto della Città
La zona è ricoperta da colate laviche antiche che hanno reso il territorio molto fertile.
L'origine del toponimo deriva dal nome proprio di persona latino Barius o Varius.
Varie popolazioni si sono susseguite nella località e, in seguito all'eruzione del 1301, migliaia di abitanti furono costretti a rifugiarsi sull'isola di Capri o sul continente.
Un altro evento disastroso fu l'attacco dei corsari capeggiati dal Barbarossa Khair ad-Din, durante il XVI secolo.
Tuttavia, rilevante è la monografia del medico Giulio Iasolino il quale descrisse la zona come uno dei luoghi dalle acque terapeutiche più importanti in tutta Italia. Inoltre, durante il XVIII secolo, Ischia fu inserita nella letteratura del Grand Tour. In particolare, fu Berkeley che nel suo diario ricordò Barano per la sua posizione collinare.
Nel 1883 un forte terremoto toccò la località e determinò un aspro declino economico, dovuto anche al fatto che i lavori di ristrutturazione privilegiarono i comuni costieri.
Da Vedere
- Torre
- Costruita nel XV secolo, veniva utilizzata inizialmente come struttura difensiva della zona. In seguito, si trasformò in dimora per il barone locale. Eretta su due piani, risulta tutta decorata da mensole in piperno. Tuttavia, attualmente è in stato di abbandono.
- Sudaturo
- Posto in località Testaccio, era nel Settecento una delle strutture più importanti della zona e divenne dimora del generale Giorgio Carafà. Ad oggi è una struttura fatiscente e abbandonata.
- Piazzetta centrale
Edifici Religiosi
- Chiesa di San Sebastiano, (XVI secolo) piazzetta
- Chiesa di San Rocco, (XVII secolo) piazzetta
- Chiesa della confraternita di S. Maria del Carmine
- Chiesa parrocchiale di San. Giovanni Battista, (sec. XVI) - frazione Buonopane
- Eremo dedicato alla Natività della Madonna, Schiappone
- Chiesa di San Alfonso Maria de’ Liguori, Piedimonte
- Chiesa di S. Maria la Porta, (sec. XVII)- Piedimonte
- Chiesa della Madonna delle Grazie, (1748) - località Testaccio
- Chiesa di San Giorgio, località Testaccio
- Cappella dell'Assunta (1748)località Testaccio
Monumenti
- Monumento ai Caduti nella Guerra del 1915-18, piazzetta
Lapidi Commemorative
- Lapide in latino, Parrocchia di San Sebastiano
Attività Economiche
L'economia cittadina è di tipo agricolo, in particolare per la produzione di vigne e alberi da frutto. Ma l'attività più redditizia della zona è quella delle acque termali, soprattutto delle sorgenti di Nitrodi e dell'Olmitello. Questa acque sono ricche di bicarbonato e salsoiodica e vengono utilizzate per la cura di malattie della pelle, di dolori reumatici e di vie respiratorie.
Manifestazioni
La sera del lunedì di Pasqua e il 23 e il 24 giugno davanti alla chiesa di San Giovanni a Buonopane si svolge la "Ndrezzata". Questa è una danza in cui i fedeli, con abiti bianchi, rossi e verdi, ballano con in mano dei bastoni detti mazzariello. Il ballo termina con una sorta di battaglia a colpi di bastoni.
Complessi Bandistici
- Gran Concerto Bandistico Città di Barano - Eurythmia
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Associazione Nemo per la Diffusione della Cultura del Mare, via Regina Elena, 75 Cellulare: 366-1270197 [1]
Informazioni Utili
Come Arrivare
Edifici Religiosi
Impianti Sportivi
Memorie Storiche
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
BARANO, vill. dell' isola d'Ischia, 5 miglia a libeccio dalla città che dà il nome all'isola e 4 a ponente da Campagnano. Sta sopra un alto ed isolato colle, dal quale si dominerebbe tutta l'isola, se il monte Epomeo non gli sorgesse a tre miglia di distanza verso maestro. I suoi dintorni danno pregiatissimi vini e quantità di buoni frutti. Ai piedi del monte verso libeccio sta il Nitrolo, foutana cotanto abbondante da formare un perenne grosso rivolo, il quale scorre sino al mare da cui e discosta quasi 5 miglia. Vi si annoverano circa 1,400 abitanti, molto attivi e sagaci nell'agricoltura delle piante fruttifere, per cui que'dintorni sembrano ameni e ben disposti signorili giardini.
Galleria Foto
Vedi Anche: Lista Foto Barano d'Ischia