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Brusimpiano è situato nella Lombardia nella Provincia di Varese. L'8 settembre si festeggia il Patrono, Natività di Maria Vergine. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di Santa Maria Nascente; Santuario della Madonna del Campaccio; Santuario della Madonna della Pianca.
Confina con i comuni di: Lavena Ponte Tresa, Marchirolo, Marzio, Porto Ceresio e Cuasso al Monte.
Memorie Storiche
Il libro Antiquario della Diocesi di Milano (1828) così riporta su Brusimpiano (indicandolo con il nome di Brosino):
Nel ramo sinistro del lago, lungi tre miglia da Porto, sta situato Brosino, che fu patria di Giorgio Maria Martinelli, e primo proposto fondatore del collegio degli Obblati missionarj di Ro, morto in concetto di santità. Gran lustro diede a Brosino la famiglia Sormani, da cui sortirono il dottore don Nicolao, prefetto dell'Ambrosiana biblioteca, e don Gianmaria teologo di Varese fratelli, ambedue obblati, noti per le loro opere stampate. Era Brosino dei nostri arcivescovi nel 1310, come vorrebbe credere il Giulini. Passonne poi il dominio nei signori Visconti, ed ebbe l'esenzione dalle gabelle da Massimiliano e Carlo V imperatori. Si vedono ancora gli avanzi di due forti, l'uno de'quali era situato sul lido, e l'altro sulle ciglia del promontorio.
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritta la frazione del comune:
ARDENA o ARDENNA, vill. di Lombardia, prov. di Como, dist. d' Arcisate, in sito montuoso, nella valle Frigeria, tra il monte Poncione e l' Argentera. Conta quasi 200 abitanti; il maggior prodotto de' suoi dintorni sono le castagne ed i pascoli. Sta 3 miglia a borea dalla rinomata solitudine detta il Deserto, ed uno ad ostro da Lavena. Poco lontane stanno le miniere, dalle quali cavasi piombo argentifero misto talora col blenda.
