GUIDA  Alimena

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==Storia==
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Alimena sorge sulle propagini sud orientali delle '''Madonie''', distesa sul fianco del monte chiamato ''Balza di Areddula'', qui si pensa giacciano i resti dell'antica città romama di ''Imachara'' ma che alcuni storici indentificano invece col nome di ''Tyrrhenoi'', in origine un borgo fondato intorno al '''XVII''' secolo dal nobile '''Pietro Alimena'''. Nel '''1628''' il Marchese '''Antonio Alimena''' suo successore otterrà dal re spagnolo '''Filippo IV''' la ''licentia populandi'' con tutte le giurisdizioni e i privilegi avuti negli atti che includevano il feudo della ''Mazza'', le zone di ''Portella Nuciforo'', San Filippo e l’antica ''Imaccara''.
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In passato il paese era chiamato ''Mazza'' in riferimento ad un'antica bettola che recava un'insegna con la scritta clava, detta appunto mazza.
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Foto Alimena:
2012, 2009, 2008

Alimena è situato in Sicilia in Provincia di Palermo. Il primo settembre si festeggia il Patrono, Santa Maria Maddalena. Confina con i comuni di: Bompietro, Gangi, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Resuttano, Santa Caterina Villarmosa, Calascibetta e Villarosa.

Alimena - Panorama
Piazza Regina Margherita sullo sfondo la Chiesa Madre
Alimena - Scorcio
Centro Storico
Ingresso Nord SS 190 Via G. Garibaldi
Via Vittorio Emanuele
Monumento ai Caduti in Piazza G. Falcone e P. Borsellino

Indice

Storia

Alimena sorge sulle propagini sud orientali delle Madonie, distesa sul fianco del monte chiamato Balza di Areddula, qui si pensa giacciano i resti dell'antica città romama di Imachara ma che alcuni storici indentificano invece col nome di Tyrrhenoi, in origine un borgo fondato intorno al XVII secolo dal nobile Pietro Alimena. Nel 1628 il Marchese Antonio Alimena suo successore otterrà dal re spagnolo Filippo IV la licentia populandi con tutte le giurisdizioni e i privilegi avuti negli atti che includevano il feudo della Mazza, le zone di Portella Nuciforo, San Filippo e l’antica Imaccara. In passato il paese era chiamato Mazza in riferimento ad un'antica bettola che recava un'insegna con la scritta clava, detta appunto mazza.

Da Vedere

  • Chiesa Madre di Santa Maria Maddalena
  • Chiesa di Sant'Alfonso
  • Chiesa del Carmelo

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Via Catania, 35



Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Anabasi Società Cooperativa Sociale A.R.L., Via Vittorio Emanuele, 68

Bibliografia

  • Il mio Novecento ad Alimena, Rosario Valenza, Ed. Arianna (2004)





Memorie Storiche

Nel Dizionario del 1858 di Antonio Busacca la città viene così descritta:

Alimena - E' sita sulla sommità di un colle, nel val Mazzara, Intendenza di Palermo, diocesi di Cefalù da cui dista 36 miglia, dal mare tirreno 27 miglia, e 60 da Palermo. Ex-feudo del principe Belvedere, di famiglia Bosco. Popol. 4676 territorio sal. 1855.

In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:

ALIMENA, picciola città di Sicilia nel val Demona, prov. di Palermo, sulle falde boreali de'monti Nettunei con nulla più di 2,500 abitanti. I suoi dintorni presentano un' accurata coltivazione di cereali e viti. Sta 21 miglia ad ostro da Cefalù e 19 a libeccio da Mistretta.