GUIDA Parco Nazionale del Gran Paradiso
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Immagine:Noasca - fontana.jpg|Una fontana nei pressi di Noasca | Immagine:Noasca - fontana.jpg|Una fontana nei pressi di Noasca | ||
Immagine:Noasca - indicazione.jpg|Una indicazione verso la salita della Noaschetta | Immagine:Noasca - indicazione.jpg|Una indicazione verso la salita della Noaschetta | ||
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Versione delle 17:39, 10 mar 2009
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso si trova al confine tra le regioni Piemonte e Valle d'Aosta, nella parte occidentale della catena montuosa delle Alpi (Alpi Graie).
La vetta più alta della zona appartiene al massiccio del Gran Paradiso (4061slm), che comprende altre vette che superano abbondantemente i 3500slm: Ciarforon (3640slm), Tresenta (3609slm); Becca di Monciair (3544slm).
Indice |
Comuni
Il territorio del Parco Nazionale del Gran Paradiso comprende 13 comuni:Aymavilles, Ceresole Reale, Cogne, Introd, Locana, Noasca, Rhemes-Notre-Dame, Rhemes-Saint-Georges, Ribordone, Ronco Canavese, Valprato Soana, Valsavarenche, Villeneuve.
Galleria Foto: Comuni
Laghi
Nella zona del Colle del Nivolet si trovano i due laghi naturali più grandi del Parco: il lago Leità, dal profilo allungato e il Lago Rosset, con la sua piccola isola. Da questi laghi ha origine il torrente Severa.
Più a sud ci sono il lago Serrù ed il lago Agnel, entrambi artificiali. Il torrente dell'Orco li collega al lago Ceresole. Le centrali idroelettriche di questi bacini forniscono l'elettricità alla città di Torino.
Nella zona orientale del parco, incontriamo i Lacs des trois becs (Laghi Tre Becchi) ed a breve distanza il Lago Nero (o Lago Leynir).
Ad altezze superiori ai 2000slm ci sono il lago il lago Lauson (Valnontey) ed il lago Loie (2356slm) in Val di Cogne; il lago Lillet (2765slm) e il lago di Dres (2073slm), in Valle dell'Orco. A Val di Rhêmes, più in basso, c'è il lago di Pellaud (1811slm).
Galleria Foto: Laghi.
Cascate
I torrenti, data l'asprezza del territorio, non di rado danno origine a spettacolari cascate. Le più famose sono quelle di Lillaz, una frazione di Cogne; quelle di Noasca; quelle in due località del comune di Ceresole Reale: Chiapili di sotto sul torrente Nel e Chiapili di Sopra.
Fauna
- Lo stambecco
Da sempre simbolo del parco, questo schivo e splendido animale selvatico vive protetto e in un buon numero all'interno del Parco. Raro da vedere nei mesi estivi ove predilige le balze rocciose e i pascoli d'alta quota, scende più a valle nei mesi autunnali quando le nevicate in alto hanno già ricoperto i pascoli estivi. Con un po' di pazienza e di fortuna si possono incontrare più in basso dove trova ancora cibo con cui sfamarsi.
- La marmotta
E' facilmente visibile in estate sui pendii erbosi; famoso il suo fischio forte se si sente in pericolo, questo bell'animaletto passa dal tardo autunno e tutto l'inverno in letargo nelle tane scavate sotto terra.
- La volpe
Altro animale ben presente nel parco, si aggira schiva e furtiva presso i piccoli agglomerati di baite in cerca di cibo.
Galleria Foto: Fauna






