GUIDA Lecce/Piazza Sant'Oronzo
Piazza Sant'Oronzo
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Storia
Piazza Sant’Oronzo è stata intitola al Santo Protettore di Lecce fin dal 1656, essa è l’antica Piazza dei Mercanti. La morfologia della piazza, nei primi del ‘900 si è modificata per gli scavi effettuati ed il ritrovamento dell’Anfiteatro romano, sopra il quale vi erano le botteghe dei mercanti. Al centro della piazza la colonna romana fatta portare da Brindisi sulla quale è stata posizionata la statua di Sant’Oronzo, realizzata in legno e rivestita di rame, la cui ideazione è di Mauro Manieri e sostituisce la precedente statua, andata distrutta nel 1737 che era stata realizzata da Giuseppe Zimbalo. Accanto all’Anfiteatro si trova il Il Sedile e la Chiesetta di San Marco. In questa famosa piazza è ancora presente il famoso Caffè Alvino, frequentato dai leccesi e turisti per gustare i famosi pasticciotti. Sul lato nord della piazza, i Palazzi Brunetti - Scippa, Grassi, e il Palazzo Banca d'Italia. Da questa piazza possiamo immetterci nei vicoli per scoprire le bellezze artistiche di Lecce.
Descrizione araldica civica dello stemma
Il D.P.R del 1942, recita: "D'argento alla lupa passante di nero, attraversante il fusto di un albero di leccio di verde, sradicato e ghiandifero d'oro".
Infatti sullo stemma della città, si vede una lupa incedere sotto un albero di leccio che è coronato da cinque torri. Sia la lupa che il leccio sono simboli che hanno dato il nome alla città di Lecce, derivante sia dall'antico nome Lupiae, sia dal termine ilex che vuol dire leccio.
Colonna Romana con la statua di Sant'Oronzo
La Colonna romana, è alta circa 29 metri e fu realizzata da Giuseppe Zimbalo, è formata da sei pezzi di marmo cipollino con il capitello. Il monumento venne realizzato utilizzando i rocchi in cipollino africano che erano crollati dello stelo marmoreo di una delle due colonne romane che erano poste lungo la Via Appia a Brindisi. I lavori poi furono bloccati, per riprendere nel 1681 e concludersi nel 1686. Il clero nel 1656 dispose di collocare la statua di Sant’Oronzo, patrono della città in segno di devozione per averli liberati dalla peste. La statua fu realizzata a Venezia, su disegno di Mauro Manieri in legno rivestita con lamine di rame. Il santo, è raffigurato con la mano benedicente, e sembra proteggere dall’alto tutta la città di Lecce.