GUIDA Torino/Musei/Museo della Sindone
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Musei a Torino/Museo della Sindone
- Ubicato nel Quartiere Aurora, più precisamente nell’area degli ex Quartieri Militari diBorgo Valdocco, fu realizzato nell’anno 1936 (dalla Confraternita del Santo Sudario , che tuttora ne cura la gestione tecnica e amministrativa) e dall’anno 1998 è ospitato nella cripta della Chiesa del Santo Sudario .Rappresenta il luogo che più di ogni altro (al di là del Sindone, in cui il Sacro Lino è stabilmente conservato, ma non visibile) offre la possibilità di accostarsi alla Sindone ed ha il compito di dare continuità non solo all’opera di devozione, ma anche alla sua divulgazione, al suo studio ed alla sua conoscenza. Le sale presentano infatti un’informazione completa sulle ricerche sindonologiche condotte fin dal 1500, approfondendo aspetti storici, scientifici, devozionali e artistici. Si compone essenzialmente di due sezioni parallele, una a carattere scientifico e l’altra con una connotazione storica: nella prima sono proposti documenti, immagini tridimensionali, foto al microscopio di pollini, microtracce e tessuti, frutto di esperimenti volti a spiegare l’immagine sul telo; nella seconda si possono ammirare, fra le altre preziose testimonianze, la cassetta in cui la Sindone giunse a Torino nell’anno 1578 e la cinquecentesca teca in argento che l’ha custodita fino all’anno 1998, nonché incisioni, opere e volumi dal 1500 al 1800. Completano il percorso espositivo la visione di un filmato introduttivo multilingue nell’apposita sala multimediale, nonché una serie di grandi immagini retro illuminate che ripercorrono la “storia fotografica” della Reliquia.Al fine di garantire la massima fruibilità possibile il Museo ha allestito uno speciale percorso destinato ai non vedenti: in quattordici tappe sono proposte al visitatore tabelle tattili, un bassorilievo, oggetti da esplorare con le mani, che nel loro insieme raccontano la Sindone .
