GUIDA Torino/Ritratto della Città/Borgo Sassi
Da Wiki.
Ritratto della Città/Borgo Sassi
- Ubicato alla destra idrografica del Fiume Po ,in un’ampia ansa pianeggiante alla base delle propaggini della fascia Collinare Torinese,ha il territorio compreso tra:il corso del Fiume Po (ad est e nord);il Rivo Costaparisio e la Frazione Superga (ad est) ;le Frazioni Mongreno e Reaglie ( a sud) ; Corso Chieri (ad ovest).L’origine del suo nome è dovuta al fatto che mentre veniva effettuato lo scavo della sommità del Colle di Superga ,per l’edificazione della Basilica di Superga,la grande quantità di materiale
- Curiosità :
- 1. L'antico e piccolo cimitero del Borgo era originariamente collocato in posizione dominante nei pressi dell’ex Chiesa di San Giovanni Battista chiuso definitivamente a fine 1800.A metà del XX secolo,a seguito della costruzione della nuova Chiesa Parrocchiale della Madonna del Rosario l’area cimiteriale fu realizzata nell’ansa formata dal Fiume Po e nei pressi delle sua riva idrografica destra.
- 2. Per secoli,l'unico ingresso alla città di Torino ,dalla parte collinare,era il ponte in legno della Porta del Po ,in Piazza Gran Madre di Dio ,ricostruito in pietra nel periodo Napoleonico.Per sopperire alla mancanza di vie di comunicazione con l'altra sponda del Fiume Po , gli abitanti della collina potevano usufruire di tre traghetti fluviali:uno alla Madonna del Pilone , uno a Sassi (vicino all'attuale Ponte di Corso Belgio ) ed un terzo a Borgo Rosa nella zona del poligono militare di fronte a Piazza Sofia ( quest'ultimo era chiamato il "traghetto delle tabachine" perchè usato soprattutto per raggiungere la manifattura tabacchi in Borgo Regio Parco ).Il traghetto era un grosso barcone a fondo piatto con alte sponde e con due panche ai lati per fare sedere i passeggeri.Il barcaiolo con una lunga pertica,facendo leva sul fondo del fiume,spingeva con forza di braccia la barca per raggiungere la sponda opposta.Durante i periodi di piena,per rendere più sicura la navigazione,si ancorava un grosso cavo tra le due rive (su grossi alberi appositamente predisposti) e con una carrucola manuale il barcaiolo poteva attenuare la sua fatica e mantenere la rotta con più facilità.