GUIDA  Trana/Frazioni

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Frazioni di Trana

  • Site,rispetto al Capoluogo :
- a nord ovest,a circa quattro chilometri:Cordero:
immersa in un verde paesaggio degradante verso il territorio di Avigliana ,con una successione naturale di prati,frutteti e vigne si presenta raccolto con le sue case antiche e rifatte,le sue viuzze strette che si intersecano e sulle quali si affacciano cortili ed aie;

Frazione Galletto - Panoramica
Frazione Galletto - Panoramica

Arco (vista interna)
- a sud est,a circa un chilometro e mezzo:Moranda ;
- a sud,a circa un chilometro:Galletto:
posizionata su un leggero declivio che scende dallo spartiacque fra il territorio di Trana e quello di Piossasco ,grazie alla sua favorevole esposizione vi era in passato una notevole presenza di frutteti e vigne,le cui tracce rimangono tutt’oggi.Attualmente la località si è trasformata in zona residenziale;
- a sud ovest,a circa tre chilometri: Biellese :
giungendo da Torino lungo la strada asfaltata che costeggia il Torrente Sangone e prima di imboccare il ponte che adduce al centro cittadino,si svolta a sinistra e passando sotto un arco,che nel Medioevo fungeva da ingresso - dal lato nord - al Castello degli Orsini (vds. Castelli e Fortificazioni in [1] ) si presenta il nucleo abitato come un agglomerato di ville favorita dalla buona esposizione e dalla vista sulle montagne della Val Sangone ;

Frazione Cordero
Frazione Cordero

- a sud ovest,a circa tre chilometri: Belvedere :
intorno al X secolo,sul colle sottostante l’altura,era stata eretta una Torre pressoché identica a quella del Castello degli Orsini ed una tradizione locale asserisce che il luogo fosse la località di villeggiatura durante le battute di caccia da parte dei Conti di Savoia che,ad inizio del XI secolo ,risiedevano in Avigliana ;

Frazione Pianca
Frazione Pianca

- a sud ovest,a circa quattro chilometri e mezzo:Pianca:
il toponimo deriverebbe da pianca ed inteso come passerella provvisoria sul Torrente Sangone . La parte più antica dell’agglomerato è rimasta con la tipica struttura difensiva e la zona era molto adatta all’agricoltura,essendo facilmente irrigabile sfruttando l’acqua del vicino corso d'acqua.La vita gravita attorno all’antica locanda, poi diventata l’odierna Osteria delle Alpi ;
- a sud ovest,a circa sei chilometri:San Giovanni:
è l'ultimo nucleo abitato che si incontra prima di entrare nel territorio comunale di Giaveno ,lungo la destra orografica del Torrente Sangone e mantiene tutt'oggi una funzione rurale;

Frazione Colombè - Panoramica
Frazione Colombè - Panoramica

- ad ovest,a circa tre chilometri:Durando:
con una storia relativamente recente ha trovato un notevole sviluppo residenziale trovandosi in posizione soleggiata e confinante con la Frazione San Bernardino .Non dispone di un vero centro storico ed è caratterizzata dalla presenza di numerosi massi erratici;
- ad ovest,a circa tre chilometri: San Bernardino ;
- ad ovest,a circa quattro chilometri:Colombè :
superato il Giardino botanico Rea (vds. Giardini e Parchi in [2] ) ,in direzione di Giaveno ,si incontra sulla sinistra questo grosso centro abitato diviso in due insediamenti Inferiore e Superiore che ha mantenuto l’aspetto rurale (grazie alla presenza di una grossa azienda agricola di allevamento di bestiame) presentandosi come zona residenziale sorta attorno alla Cascina Barone oggi completamente trasformata.

Pratovigero - Panoramica
Pratovigero - Panoramica

Altre Località di rilievo

Cascina Usseglio - Panoramica
Cascina Usseglio - Panoramica

  • Cascina Usseglio :
É l’ultimo nucleo abitativo,prima di entrare nel territorio di Giaveno e si presenta arroccata su un poggio morenico,alle spalle di un grosso masso erratico (conosciuto come lou roc grò ) , testimone,con altri massi analoghi disseminati in tutta la zona,dell'era della glaciazione (sono costituiti da serpentine e prasiniti, e furono trasportati migliaia di anni fa dai ghiacciai che hanno formato l’anfiteatro morenico di Rivoli - vds. in [3] - ed i laghi di Avigliana - vds. in [4] ).Anticamente era costituito da una cascina fortificata,completamente indipendente,con una grande aia ed un profondo pozzo dal quale si attingeva l’acqua potabile.
  • Pratovigero :
Sito a q.800 ,sulle pendici settentrionali del Monte della Croce (q.904) sullo spartiacque tra Trana e Sangano ,gode di una posizione panoramica che spazia dalla Val Sangone alla conca di Avigliana , con i suoi due laghi,e lo sguardo,oltre la cima di Monte Cuneo (q.641), giunge fino al Comune di Reano e, più in lontananza, alla Sacra di San Michele ed all’inizio della Valle di Susa .Il borgo è stato abbandonato per alcuni anni ed a testimonianza di una vita autonoma ed attiva del passato sono rimaste, la vecchia Scuola Elementare (chiusa nell'anno 1953),la "Trattoria della volpe" ed il forno comune nel quale si cuoceva il pane.