GUIDA  Provincia dell'Aquila

Da Wiki.
Pagine Utili sulla Provincia
Scheda Provincia dell'Aquila
Offerte Lavoro
Giunta e Consiglio
La Provincia dell'Aquila è parte della Regione Abruzzo e comprende 108 comuni. Confina con le province di Chieti, Frosinone, Isernia, Pescara, Rieti, Roma e Teramo.
Calascio
Chiesa di Santa Maria della Pietà

Il capoluogo è L'Aquila, qui gli altri comuni della provincia.

Ritratto della Provincia

E' la seconda provincia della regione per numero di abitanti. Un territorio che alterna zone montuose assai elevate ad ampie conche e bacini fluviali. I suoi confini si disegnano tra le vertiginose dorsali della catena del Gran Sasso e dei Monti della Laga a nord, le montagne del Morrone e della Maiella a est, i Monti Simbruini a sud-ovest.

L'elevato indice di sismicità cui è soggetto ne ha nei secoli modificato l'aspetto urbanistico, con terribili terremoti che hanno spesso causato numerose perdite umane oltre che materiali; l'ultimo, il 6 aprile 2009, ha provocato 308 morti e migliaia di sfollati. La composizione calcarea del suolo è all'origine dell'abbondante presenza di corsi d'acqua, di cui il principale è l'Aterno. Il L'agricoltura è la prima voce dell'economia aquilana (i centri principali sono, oltre al capoluogo, Sulmona, Avezzano e Tagliacozzo), cui segue una discreta attività industriale.

E' soprattutto in quest'area che si costruisce l'identità di polmone verde d'Italia riconosciuta all'Abruzzo. Qui hanno il loro nucleo centrale il Parco Nazionale d'Abruzzo (il più antico d'Italia, ultima dimora conosciuta di specie protette come il camoscio, l'orso marsicano e l'aquila reale) e il Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga (con la spettacolare vallata di Campo Imperatore, tra i maggiori altipiani italiani), il Parco della Majella. Luoghi che alimentano gran parte dell'attività turistica della regione, attirando appassionati di sport invernali e amanti della montagna. Tra cui: Pescasseroli (principale centro del Parco nazionale d'Abruzzo, che ospita la casa di Bendetto Croce, tra i promotori del Parco), Rivisondoli (stazione sciistica della Maiella), Roccaraso (tra le maggiori stazioni sciistiche dell'Appennino), Scanno (con l'omonimo lago, l'unico della provincia che sorge nella zona alpestre).

L'esclusiva cornice paesaggistica fa risaltare ancor di più la bellezza architettonica di reperti preistorici, siti romani, chiese e palazzi nobiliari del medioevo, insieme all'antico disegno urbano dei piccoli borghi montani. Tra i monumenti: il sito archeologico della romana Alba Fucens a Massa d'Albe; la longobarda chiesetta di San Pietro ad Oratorium e Castello Piccolomini a Capestrano; la romanica chiesa di Santa Maria della Valle a Scanno (ricca di chiese e palazzi del '500); la rinascimentale chiesa di Santa Maria delle Grazie (con il prezioso portale in pietra calcarea) ad Anversa degli Abruzzi; la quattrocentesca chiesa madre (che conserva le spoglie di San Feliciano, patrono locale) e il feudale Palazzo Trasmondi a Introdacqua; Castello dei Caldora (che risale al X sec) e la chiesa di San Marcello (la più antica, fondata nel 1047) a Pacentro; il borgo tardomedievale (con le caratteristiche rue, i cortili, i portali barocchi etc.) di Pettorano sul Gizio; lo scenografico borgo in pietra calcarea bianca (vero gioiello proiettato sul Gran Sasso) di Santo Stefano di Sessanio; il quattrocentesco Palazzo Ducale (con gli affreschi tardo-gotici della cappellina) a Tagliacozzo; la gotica chiesa di Santa Maria Assunta (con la splendida cripta di San Franco, scavata nella roccia) ad Assergi; Castello Piccolomini (con Museo d'Arte Sacra della Marsica) e la Collegiata di San Giovanni Battista (del XIII sec.) a Celano; la cattedrale valvense di San Pelino (del XII sec.) a Corfinio; la duecentesca chiesa di Santa Maria delle Grotte (in stile gotico cistercense) a Fossa; la quattrocentesca collegiata di Santa Maria del Colle a Pescocostanzo; il complesso di Santa Maria delle Grazie a Rosciolo de' Marsi; il trecentesco complesso dell'Annunziata (con chiesa barocca e palazzo, che ospitano tra gli altri il Museo della Transumanza e del Costume Abruzzese Molisano) la cattedrale di San Panfilo e il duecentesco Eremo di Sant'Onofrio al Morrone (dove visse il frate divenuto poi papa con il nome di Celestino V) a Sulmona;

Bibliografia

  • Storia dell'Architettura in Abruzzo, Ignazio Carlo Gavini, Costantini Editore (1980).
  • I comuni della valle Subequana. Origini e storia di: Castelvecchio Subequo, Goriano, Castel di Ieri, Gagliano Aterno, Secinaro e Molina Aterno, Filippo Fabrizi, Ed. Studio Bibliografico Polla (1992)
  • Abruzzo. Guida storico-artistica, Marialuce Latini (a cura di), Carsa Edizioni (2003).
  • Oltre l'infinito. Provincia dell'Aquila, Francesco Colacito, collana "Le province d'Italia", Ed. Italia Turistica
  • Il Fucino, E. Agostinoni (1908)
  • Il Fucino, AA. VV., Silvana Editrice d'Arte (1977)
  • Monumenti storici artistici della città di Aquila e suoi contorni ecc., A. Leosini (1848)
  • La guida storica della città dell'Aquila e dei suoi contorni, T. Bonanni (1874)