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Foto Torino:
2012, 2009, 2008
Piazza Castello, sullo sfondo il Palazzo Reale
Palazzo di Città

Torino, situato in Piemonte, ha poco più di 910.000 abitanti ed è capoluogo regionale, nonché capoluogo della omonima provincia. Il 24 giugno si festeggia il Patrono, San Giovanni Battista.

Confina con i comuni di: Settimo Torinese, Venaria Reale, Moncalieri, Collegno, Grugliasco, Pino Torinese, Orbassano, Nichelino, Pecetto Torinese, San Mauro Torinese, Rivoli, Borgaro Torinese, Beinasco e Baldissero Torinese.

Torino è città iscritta nella prestigiosa lista dei Siti Unesco, in quanto il Palazzo Reale, il Palazzo Madama, il Palazzo Carignano, il Castello del Valentino e la Villa della Regina fanno parte delle Reggie Sabaude tutelate come bene Patrimonio dell'Umanità.

Indice

Ritratto della Città

Augusta capitale di sovrani, principesca culla d'arte e cultura, nobile patria di uomini e ideali che costruirono l'Unità d'Italia. La "regal Torino" cantata dal Carducci continua a non tradire quella veste aristocratica consegnatale da venti secoli di storia, cui il presente coniuga un marcato spirito di modernità.

Piazza San Carlo
Piazza San Carlo
Nata nel 28 a.C. come Julia Augusta Taurinorum nella piana tra i fiumi Stura di Lanzo, Sangone e Po, di quell'epoca è rimasto pressochè inalterato l'impianto urbanistico ortogonale, mentre pochissimi sono i resti architettonici (per lo più concentrati su Via XX Settembre e di cui Porta Palatina è l'esempio più significativo). Alla cosiddetta Città Quadrata, cioè l'area interna alle fortificazioni romane, corrisponde il Centro Storico, di cui Piazza Castello è lo snodo principale. Attorno ad essa svettano gli edifici più importanti: il Duomo di San Giovanni Battista (di gusto rinascimentale, baluardo della cristianità per la Sacra Sindone custodita nella cappella); la Chiesa di San Lorenzo (gioiello del barocco piemontese); le residenze reali di Palazzo Madama (sede del Museo d'Arte e Antichità) e Palazzo Reale che s'inseriscono nel novero delle splendide regge sabaude (come quelle dei vicini comuni di Moncalieri, Venaria Reale e Rivoli), molte delle quali recano la prestigiosa firma di Filippo Juvarra. Al genio dell'architettura barocca si devono capolavori universali (come la Basilica di Superga) e la rivoluzionaria disposizione urbanistica del capoluogo settecentesco che si andava espandendo fuori le mura. Una fase di espansione che interessò l'area a ridosso del Po, detta appunto Borgo Po (che raccoglie il paradisiaco Parco del Valentino,unico grande polmone verde) che ha nella maestosa Mole Antonelliana (sublime sintesi della Torino barocca e neoclassica) la sua cerniera con la Città Quadrata. Elemento unificante della sua lunga evoluzione architettonica sono i 16 km di porticato ben ramificati tra il centro e la periferia.

Il primato di capitale dell'arte contemporanea italiana è tutto suo. Oltre ai due prestigiosi atenei dell'Università degli Studi di Torino e del Politecnico di Torino, Torino raccoglie un polo museale di rilevanza internazionale: il Museo Egizio (secondo solo a quello de Il Cairo), il Museo Risorgimentale (il più importante d'Italia), il Museo del Cinema e il Museo dell'Automobile. Accanto a questi centri di avanguardia nel campo della ricerca come l'Accademia delle Scienze. Un patrimonio culturale d' inestimabile valore, cui hanno contribuito in momenti diversi grandi personaggi, torinesi doc, tra cui Cavour, Avogadro e ultima, in ordine di tempo, il premio Nobel Rita Levi Montalcini.

Infrastrutture del Territorio

Il monumento a Fausto Coppi

Attività

Da Vedere

  • Duomo
  • Cattedrale e Cappella della Sacra Sindone
  • Santuario Basilica della Consolata
  • Osservatorio Astronomico di Torino
  • Palazzo Madama

Pasticcerie e Gelaterie

Notes.png Vedi: Pasticcerie e Gelaterie a Torino

Teatri

  • Teatro Regio di Torino
  • Teatro Carignano
  • Teatro Gobetti
  • Teatro Astra
  • Teatro Vittoria

Complessi e Corali

Fontana a Villa della Regina
  • Associazione Cantovivo, Via Beaulard, 28
  • Associazione Corale La Gerla, Via Lagnasco, 12
  • Camerata Corale La Grangia, Via Pigafetta, 46
  • Concert-Azione, c/o Zedde-V. D. Jolanda, 12
  • Coro CAI UGET, Galleria Subalpina, 30
  • Coro "Edelweiss" del C.A.I. di Torino, Via Barbaroux, 1
  • Coro Folkloristico Italo D'Onofrio, Corso Cosenza, 61
  • Coro Le Chardon, Via Pergolesi, 116
  • Coro Pulcherada - Eco della Dora, Corso Regina Margherita, 70
  • Corpo Bandistico Giuseppe Verdi - Circoscrizione 2, Via Cesare Pavese, 16
  • Fanfara Montenero, Via Balangero, 17
  • Filarmonica Torino Mirafiori, Str. Castello Mirafiori, 57/3
  • Gruppo Folkloristico di Viù, Via Amedeo Peyron, 10

Lapidi Commemorative

Informazioni Utili

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Memorie Storiche

Ferdinando de Luca nel suo Instituzioni elementari di Geografia (1843) così scrive sulla città:

Torino che si distingue per la regolarità delle sue strade, ha un gran numero di stabilimenti di beneficenza, di scienze, di arti e d'industria. La R. Accademia delle Scienze di Torino è una delle più cospicue dell'Italia e dell'Europa. Tra gli stabilimenti industriosi e insieme di beneficenza faremo mensione dalla Instituzione dell'albergo della virtù, e dell'opera delle Rosine. La fondazione del primo risale all'anno 1580, e il suo scopo è quella d'incoraggiare l'industria, e di fornire agl'indigenti i mezzi da imparare un mestiere; e vi s'insegnano perciò da abili maestri, le fabbricazioni delle stoffe e de' nastri di seta, de' galloni, delle calze di ogni maniera, delle stoffe più fine di lana, de' cappelli; e tutto ciò che risguarda l'arte della minuteria di legname. L'opera delle Rosine, fondata nel 1740 da una Rosa Govone, fabbrica oggetti di lana, di cotone, di ricami di ogni maniera, di abiti ecclesiastici; e il ritratto di tutti questi articoli forma il mantenimento della casa. Gli asili infantili vi sono protetti e prosperano. Esiste pure in Torino uno stabilimento privalo di beneficenza, di religione e d'industria instituito lo dal virtuoso ecclesiastico cav. Collolengo, il quale ha ora raccolti in casa 200 fanciulli infelici, che ivi ricevono l'instruzione religiosa e industriale e il loro mantenimento. Questi stabilimenti particolari non sono nuovi in Italia: che in Cremona n'esiste un altro del virtuoso Defendente Sacchi.

Galleria Foto

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