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Foto Barga:
2012, 2009, 2008

Barga è situato in Toscana, ai confini con l'Emilia-Romagna, in Provincia di Lucca. Il 25 luglio si festeggia il Patrono, San Cristoforo. Tra gli edifici religiosi: Duomo di Barga; Chiesa del Santissimo Crocifisso; Chiesa di San Francesco. Da Vedere: Castello di Barga; Palazzo Menchi e Caffè Capretz; Palazzo del Conte Pieracchi.

Confina con i comuni di: Pievepelago, Fosciandora, Coreglia Antelminelli, Gallicano e Molazzana.

Indice

Dove Mangiare

  • Ristorante Fontanamaggio, Via Dell'Acquedotto, 1
  • Ristorante L'Altana, Via Di Mezzo, 1
  • Ristorante La Bionda, Via Della Repubblica, 254
  • Ristorante Osteria La Mocchia, Località La Mocchia
  • Trattoria Da Riccardo, Via Marconi, 8

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale Fratelli Rosselli - Sezione staccata di Ponte all'Ania, Via Nazionale - Ponte all'Ania
  • Biblioteca Comunale Fratelli Rosselli, Vicolo Giannetti, 1
  • Biblioteca del Centro di documentazione ambientale
  • Biblioteca di Casa Pascoli, Colle di Caprona - Castelvecchio Pascoli

Teatri

  • Teatro dei Differenti, Vicolo del Teatro, 1

Complessi Bandistici

  • Banda Gaetano Luporini

Informazioni Utili

Icona train t.gif Come Arrivare Icona asso t.gif Associazioni

Bibliografia

  • Barga fra storia e leggenda, Giancarlo Marroni, Ed. Pacini Fazzi (1993)

Memorie Storiche

Attilio Zuccagni-Orlandini nel suo Indicatore topografico della Toscana granducale (1856) così riporta:

BARGA. Capoluogo, con Deleg. e Pret. civ. e crim. di 3a cl., e Min. Esatt. del Reg. - E' una grossa e bella terra posta presso il Serchio, sopra un colle ricoperto di vigneti, in amena situazione. Le sue antiche mura sono in parte conservate; le danno accesso tre porte. Le vie interne sono piuttosto irregolari, ma i fabbricati sono di decente aspetto, ed alcuni anche vasti. Tra tutti primeggia la Collegiata detta il Duomo; tempio mirabile per la sua vetustà, per la sua costruzione e per le antichissime sculture che lo fregiano. Sembra edificato nel sec. X, con bozze di travertino. E' repartito in tre navate, con archi semicircolari e con ampie galerie sopra, a foggia delle antiche basiliche. Presso il Duomo è il Pretorio; poco al disotto è la chiesa della Misericordia abbellita nel 1797. Anche l'Annunziata è un bel tempietto: nella chieda delle Clarisse è un bel lavoro di Luca della Robbia.

Sulla piazza detta l'Ajaccia, ov'è la casa del Comune, esisteva un Convento di Agostiniani ora soppresso. Fuori di porta Mancianella è una bella piazza per passeggio e per giuoco; ivi prossimo è il soppresso convento di Zoccolanti, in cui si ammirano belle sculture della Robbia. Barga possiede un Teatro pertinente a un'Accademia detta dei Differenti. Vi si trova altresì una Società letteraria sotto gli auspici del cel. Bargeo. Per l'istruzione delle fanciulle vi è un Conservatorio. (V. Atl. Tosc.).

In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:

BARGA, borgo del gran ducato di Toscana, prov. di Firenze, vicariato e luogo principale della Garfagnana Toscana, sulla riva sinistra del Serchio, 4 miglia a scirocco da Castelnuovo di Garfagnana, e popolato da circa 1,800 persone. Esso presenta una configurazione ovale, con anguste e tortuose vie. Vi si fa un commercio considerevole di vino, prodotto del suo territorio. Verso oriente, nel monte chiamato il Giunchetto, avvi una cava di bellissimo diaspro. Sta 17 miglia a maestro da Pescia e 19 a settentrione da Lucca. Fu patria di Augelio, dotto scrittore e poeta latino del XVI secolo, e precettore di Francesco e di Ferdinando, ambidue granduchi di Toscana.