GUIDA  Sassari

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Confina con i comuni di: [[Ossi]], [[Osilo]], [[Olmedo]], [[Muros]], [[Porto Torres]], [[Uri]], [[Usini]], [[Stintino]], [[Alghero]], [[Tissi]], [[Sennori]] e [[Sorso]].
 
Confina con i comuni di: [[Ossi]], [[Osilo]], [[Olmedo]], [[Muros]], [[Porto Torres]], [[Uri]], [[Usini]], [[Stintino]], [[Alghero]], [[Tissi]], [[Sennori]] e [[Sorso]].
  
==Dove Mangiare==
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==Ritratto della Città==
*[[/Ristoranti in città]]
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Da capitale aragonese e terra di mercanti a fucina per la nazione di eroici combattenti e politici di spessore. 
*[[/Self Service]]
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Centro principale di '''Capo di Sopra''' - antica regione nord-occidentale della [[Sardegna]] - da cui si proietta verso il Golfo dell'Asinara, Sassari è per numero di abitanti la seconda città dell'isola e per estensione territoriale il terzo comune d'[[Italia]].
*[[/Pizzerie]]
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[[Immagine:Sassari - Piazza d'Italia - Statua di Vittorio Emanuele II e Palazzo Sciuti.jpg|thumb|right|Piazza d'Italia, con la Statua di Vittorio Emanuele II e Palazzo Sciuti]]
*[[/Agriturismi]]
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Il suo territorio consegna luoghi gravidi di testimonianze millenarie e rarità naturalistiche: dalle architetture petrose del '''Monte d'Accoddi''' (anteriori alla civiltà nuragica e risalenti al neolitico recente) al '''Lago di Baratz''', l'unico della regione, preziosa oasi naturalistica che dà rifugio tra gli altri a testuggini d'acqua dolce, folaghe e germani reali; passando per le opalescenti distese sabbiose dei litorali di '''Platamona''', di Argentiera e Porto Ferro. 
  
==Dove Dormire==
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Fondata probabilmente dagli abitanti di ''Turris Lybisonis'' (l'attuale [[Porto Torres]]), la città che successivamente venne identificata con il nome di ''Thathari'' (= abitanti del bosco), ebbe il suo nucleo originario, secondo una tesi condivisa, nell'area oggi occupata dalla piazzetta '''Pozzo di Villa'''. Tuttavia il rinvenimento di ''domus de Janas'' e nuraghi attestano
*[[/Alberghi]]
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insediamenti preistorici.
*[[/Pensioni]]
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La matrice aragonese è sicuramente la predominante nell'architettura urbana, mentre il suo storico dialetto fonde la radice spagnola con influenze pisane, genovesi e corse.
*[[/Ostelli]]
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*[[/Bed&Breakfast]]
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Cinque piazze sembrano delimitare l'attuale '''centro storico''', sviluppatosi nel perimetro delle antiche mura che cingevano la città (di cui resta traccia su via Torre Tonda) e tagliato in due da '''Corso Vittorio Emanuele''' (su cui aggettano le aristocratiche Casa Guarino del XV secolo e Casa Re Enzo, e [[/Teatro Civico]]. L'accesso principale è quello a sud, da '''[[/Piazza d'Italia]]''', cuore pulsante della città, sulla quale affaccia il neoclassico Palazzo della Provincia (ammirevoli gli appartamenti reali e le decorazioni del salone, opera del pittore catanese Sciuti). Riecheggia uno stile simile il Palazzo Ducale in piazza del Comune, nelle cui adiacenze sorgono la [[/Chiesa di Santa Caterina]] (eretta tra i sec.XVI e XVII, impreziosita da interessanti tele del '600), il Collegio Canopoleno e la Casa professa gesuitica.
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La radice spagnola rivive innanzitutto nel [[/Duomo di San Nicola di Bari|Duomo]] intitolato al patrono San Nicola, testimonianza di più stili (dal romanico al barocco, passando per il gotico aragonese) e sul cui altare in un'edicola è conservata una splendida tavola del '300. Intorno al duomo svettano da un lato i palazzi dell'antica nobiltà mercantile come Casa Manca e Casa del Mercante , dall'altro edifici religiosi come la Chiesa di San Michele e la Chiesa di San Giacomo (del XV secolo, incastonata scenograficamente in fondo a un cortile).
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[[Immagine:Sassari - Piazza Tola.jpg|thumb|left|Piazza Tola]]
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Se il '''fulcro commerciale''' è compreso tra Piazza Mercato (animata nelle prime ore del mattino dal vicino mercato ortofrutticolo) e piazzetta della Frumentaria (con l'omonimo Palazzo un tempo annona, oggi sede di mostre), il primato culturale spetta a '''Piazza Tol'''a (anticamente Piazza Carra Manna) dominata dalla statua marmorea dell'illustre giurista Pasquale Tola e dove sono dislocati edifici nobiliari come Palazzo d'Usini (sede biblioteca comunale) e Palazzo Sant'Elia.
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Il monumento simbolo della comunità è senza dubbio la [[/Fontana del Rosello]], di chiare suggestioni manieriste.
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Mentre il luogo di culto più importante è la [[/Chiesa di Santa Maria di Betlem]], in stile gotico cistercense di fine '200, dov'è conservata tra gli altri altari barocchi una fontana assai cara ai Sassaresi, detta del Brigliador (zampillo). 
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Spagnoli erano i proprietari del [[/Parco di Monserrato]], di recente ripristinato nel suo antico splendore, eccellenza di un'estesa rete di [[/Giardini pubblici]]. 
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L'istituzione culturale principale è il [[/Museo Archeologico Nazionale|Museo Archeologico Sanna]], che tra le sue collezioni annovera i pezzi più datati rinvenuti in Sardegna, la maggior parte provenienti da [[Oliena]], [[Alghero]], [[Mara]], [[Thiesi]] e [[Ozieri]]. Le voci fondanti della cultura sassarese vanno ricercate nel [[/Museo Storico della Brigata Sassari|Museo Storico]] annesso alla caserma della '''"Brigata Sassari"''', che racconta le gesta del glorioso reggimento protagonista della Prima Guerra Mondiale; nell'attesissima ''Festha Manna'' (= festa grande), cioè la '''discesa dei Candelieri''' (in dialetto
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la ''Faradda  di li Candareri''), che da 500 anni vede impegnati esponenti dei gremi (antiche corporazioni di arti e mestieri) che
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portano alti candelieri fino alla Chiesa di Santa Maria in Betlem, in ricordo della pestilenza; nel rito tradizionale della '''Cavalcata''' (l'ultima domenica di maggio), dove sfilano in costume tradizionale (come quelli ad esempio dei mamuthones e dei merdùles), a piedi e a cavallo, rappresentanti di oltre 60 comunità della Sardegna; nell'opera del grande poeta '''Salvator Ruju''', stimato da D'Annunzio, che qui si distinse anche come giornalista per le testate "L'isola" e "La Nuova Sardegna"; nello spessore politico e istituzionale di personaggi del calibro di Enrico Berlinguer, Antonio Segni e Francesco Cossiga.
  
 
==Da Vedere==
 
==Da Vedere==
[[Immagine:Sassari - Duomo di S. Nicola - Facciata da restaurare -.jpg|thumb|right|Il Duomo di San Nicola di Bari]]
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[[Immagine:Sassari - Fontana del Parco di Monserrato - Il cielo nell'acqua.jpg|thumb|right|Fontana del Parco di Monserrato]]
[[Immagine:Sassari - Piazza S. Caterina - 1.jpg|thumb|right|Piazza Santa Caterina]]
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*[[/Fontana del Rosello]]
 
*[[/Fontana del Rosello]]
 
*[[/Duomo di San Nicola di Bari]]
 
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*[[/Chiesa di Santa Caterina]]
 
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*[[/Chiesa di Santa Maria di Betlem]]
 
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*[[/Monumento a Vittorio Emanuele II]] (Piazza d'Italia)
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*[[/Giardini pubblici]]
 
*[[/Giardini pubblici]]
 
*[[/Parco di Monserrato]]
 
*[[/Parco di Monserrato]]
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*[[/Piazza d'Italia]]
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==Dove Dormire==
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*[[/Alberghi]]
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*[[/Pensioni]]
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*[[/Ostelli]]
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*[[/Bed&Breakfast]]
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*[[/Case Appartamenti Vacanze]]
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==Dove Mangiare==
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[[Immagine:Sassari - Duomo di S. Nicola - Facciata da restaurare -.jpg|thumb|right|Il Duomo di San Nicola di Bari]]
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[[Immagine:Sassari - Piazza S. Caterina - 1.jpg|thumb|right|Piazza Santa Caterina]]
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*[[/Ristoranti in città]]
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*[[/Self Service]]
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*[[/Pizzerie]]
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*[[/Agriturismi]]
  
 
==Musei==
 
==Musei==
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*[[/Teatro Verdi]], Via Politeama
 
*[[/Teatro Verdi]], Via Politeama
 
*[[/Teatro Civico]], Corso Vitt. Emanuele II
 
*[[/Teatro Civico]], Corso Vitt. Emanuele II
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==Manifestazioni==
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*[[/La Cavalcata Sarda]], nella penultima domenica di Maggio
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*[[/La Discesa dei Candelieri]], il 14 Agosto
  
 
==Complessi Bandistici==
 
==Complessi Bandistici==
[[Immagine:Sassari - Fontana del Parco di Monserrato - Il cielo nell'acqua.jpg|thumb|right|Fontana del Parco di Monserrato]]
 
 
 
*Banda Musicale Luigi Canepa  
 
*Banda Musicale Luigi Canepa  
 
*Banda Città di Sassari  
 
*Banda Città di Sassari  
 
*Banda Musicale Giuseppe Verdi
 
*Banda Musicale Giuseppe Verdi
 
==Lapidi Commemorative==
 
*[[/Lapide a Bobby]], in Piazza d'Italia (1967)
 
*[[/Lapide Sa Die de sa Sardigna]], Piazza Azuni, angolo via Luzzatti
 
*[[/Lapide Giovanni Maria Angioy ]], in Piazza del Comune
 
*[[/Lapide Giovanni Maria Angioy - Biblioteca Comunale]], in Piazza Tola
 
*[[/Lapide Pasquale Tola]] , in Piazza Tola
 
*[[/Lapide commemorativa del pittore Giuseppe Biasi]], in Piazza Fiume (1997)
 
*[[/Lapide San Francesco]], Giardini Pubblici
 
*[[/Lapidi Resti Monumento Brigata Sassari]] , Giardini Pubblici
 
*[[/Lapide a Salvator Ruju]], in via Decimario (1978)
 
*[[/Lapide Centenario Dogma Immacolata Concezione]], in Piazza Mazzotti (1954)
 
*[[/Lapide Giuseppe Garibaldi]], in Via Sebastiano Satta, angolo Corso Vittorio Emanuele (1884)
 
  
 
==Informazioni Utili==
 
==Informazioni Utili==
{{Biblioteche}} {{Associazioni}} - [http://www.comuni-italiani.it/090/064/siti/ Lista Siti Web Sassari]
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{{Storia}} {{Biblioteche}} {{Associazioni}} {{Lapidi_Commemorative}}
  
 
==Bibliografia==
 
==Bibliografia==
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==Galleria Foto==
 
==Galleria Foto==
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{{VediAnche|[[:Categoria:Foto Sassari|Lista Foto Sassari]]}}
 
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Immagine:Sassari - Convento Frati Cappuccini.jpg|Convento dei Frati Cappuccini
 
 
Immagine:Sassari - Un Convento - Piazza Duomo.jpg|Convento in Piazza Duomo
 
Immagine:Sassari - Un Convento - Piazza Duomo.jpg|Convento in Piazza Duomo
 
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Immagine:Sassari - Piazza S. Caterina - 2.jpg|Piazza Santa Caterina
Immagine:Sassari - Palazzo d'Usini (1577) - Piazza Tola - Il più antico Palazzo Rinascimentale dell'Isola.jpg|Palazzo d'Usini, Biblioteca Comunale in Piazza Tola
 
 
Immagine:Sassari - Un negozio di Piazza Tola - fabbrica e vende anche gli imbuti per fare le frittelle sarde (quelle lunghe).jpg|Un negozio caratteristico di Piazza Tola
 
Immagine:Sassari - Un negozio di Piazza Tola - fabbrica e vende anche gli imbuti per fare le frittelle sarde (quelle lunghe).jpg|Un negozio caratteristico di Piazza Tola
 
Immagine:Sassari - Una Villa - Zona Cappuccini.jpg|Una Villa di zona Cappuccini
 
Immagine:Sassari - Una Villa - Zona Cappuccini.jpg|Una Villa di zona Cappuccini
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Immagine:Sassari - Villa Caria - Sede Ente Provinciale per il Turismo.jpg|Villa Caria, zona Cappuccini - (attuale sede Ente Provinciale per il Turismo)
 
Immagine:Sassari - Villa Caria - Sede Ente Provinciale per il Turismo.jpg|Villa Caria, zona Cappuccini - (attuale sede Ente Provinciale per il Turismo)
 
Immagine:Sassari - Un Palazzo di Largo Cavallotti.jpg|Un Palazzo di Largo Cavallotti
 
Immagine:Sassari - Un Palazzo di Largo Cavallotti.jpg|Un Palazzo di Largo Cavallotti
Immagine:Sassari - Museo Archeologico Nazionale Sanna - Via Roma 64.jpg|Museo Archeologico Nazionale G. Sanna
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Immagine:Sassari - Trenino Turistico di Sassari - Piazza d'Italia.jpg|Trenino Turistico di Sassari in Piazza d'Italia
 
Immagine:Sassari - Tramonto sopra i tetti - In Controluce, il Grattacielo di Sassari.jpg|Tramonto sopra i Tetti
 
Immagine:Sassari - Tramonto sopra i tetti - In Controluce, il Grattacielo di Sassari.jpg|Tramonto sopra i Tetti
 
Immagine:Sassari - Il Grattacielo di Sassari - Controluce - sopra i tetti delle case.jpg|Il grattacielo di Sassari - Controluce
 
Immagine:Sassari - Il Grattacielo di Sassari - Controluce - sopra i tetti delle case.jpg|Il grattacielo di Sassari - Controluce
Immagine:Sassari - Piazza italia - Palazzo Sciuti.jpg|Palazzo Sciuti (Palazzo della Provincia) in  Piazza d'Italia
 
 
Immagine:Sassari - Uno scorcio del Grattacielo di Sassari - da Corso Vittorio Emanuele II.jpg|Uno scorcio del grattacielo di Sassari visto da Corso Vittorio Emanuele II
 
Immagine:Sassari - Uno scorcio del Grattacielo di Sassari - da Corso Vittorio Emanuele II.jpg|Uno scorcio del grattacielo di Sassari visto da Corso Vittorio Emanuele II
 
Immagine:Sassari - Un Bar di Corso Vittorio Emanuele II - Caffè del Corso.jpg|Il Caffè del Corso in Corso Vittorio Emanuele II
 
Immagine:Sassari - Un Bar di Corso Vittorio Emanuele II - Caffè del Corso.jpg|Il Caffè del Corso in Corso Vittorio Emanuele II
Immagine:Sassari - Palazzo Civico (1826) - anche Tetro Civico - Corso Vitt. Emanuele II.jpg|Palazzo Civico (anche Teatro Civico) in Corso Vittorio Emanuele II
 
 
Immagine:Sassari - Rifugio del Bambin Gesù - anche Scuola Materna - Viale Mameli 10.jpg|Rifugio del Bambin Gesù, Viale Mameli (zona Cappuccini)
 
Immagine:Sassari - Rifugio del Bambin Gesù - anche Scuola Materna - Viale Mameli 10.jpg|Rifugio del Bambin Gesù, Viale Mameli (zona Cappuccini)
 
Immagine:Sassari - Villa Crovetti - Viale Caprera 31 - Zona Cappuccini.jpg|Villa Crovetti, Viale Caprera (zona Cappuccini)
 
Immagine:Sassari - Villa Crovetti - Viale Caprera 31 - Zona Cappuccini.jpg|Villa Crovetti, Viale Caprera (zona Cappuccini)
 
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Immagine:Sassari - Convento Frati Cappuccini.jpg|Convento dei Frati Cappuccini
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Immagine:Sassari - Un portone di Ingresso - Via Sebastiano Satta 13.jpg|Un portone d'ingresso in Via Satta
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Immagine:Sassari - Dettaglio di un portone di Ingresso - Via Sebastiano Satta 13.jpg|Dettaglio del portone di Via Satta
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Immagine:Sassari - Murales Fontana del Rosello e Candelieri - Dettaglio Fontana del Rosello.jpg|Murales Fontana del Rosello (nel centro storico)
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Immagine:Sassari - Murales Fontana del Rosello e Candelieri - Dettaglio Candelieri.jpg|Murales Candelieri (nel centro storico)
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Immagine:Sassari - Minimetrò.jpg|Stazione Minimetrò
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Immagine:Sassari - Settimana Santa.jpg|La processione della Settimana Santa
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Immagine:Sassari - Pozzo di Villa (pozzu di Vida).jpg|Pozzu di Vida
 
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==Video==
 
==Video==
'''Sassari (di Cardu Enrico)'''
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''' I Candelieri - Festa popolare - Sassari 14 Agosto (di Luca Canu e Mura Matteo)'''
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'''Cavalcata Sarda - Festa Popolare (Sfilata dei Costumi Sardi nella città di Sassari)'''
 
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'''Sassari (di Cardu Enrico)'''
'''Cavalcata Sarda - Sassari - Il gruppo di Mamoiada'''
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'''Cavalcata Sarda - Sassari - Il gruppo folk di Osilo'''
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'''Cavalcata Sarda - Sassari - Il gruppo Senegalese di Sassari'''
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'''Il ballo Tundo (Su ballu Tundu)'''
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'''Inno della Brigata Sassari (cantano i Dimonios)'''
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[[Categoria:Comuni Provincia di Sassari]] [[Categoria:Comuni Sardegna]] [[Categoria:Comuni Italia]]
 
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Versione attuale delle 20:46, 2 dic 2012

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Sassari è situato in Sardegna ed è capoluogo della omonima provincia. Il 6 dicembre si festeggia il Patrono, San Nicola di Bari. Tra gli edifici religiosi: Duomo di San Nicola di Bari; Chiesa di Santa Caterina; Chiesa di Sant'Andrea. Da Vedere: Torre di Sant'Antonio, parte dell'antica cinta di mura pisane del XIII secolo; Altare Preistorico Monte d'Accodi.

Confina con i comuni di: Ossi, Osilo, Olmedo, Muros, Porto Torres, Uri, Usini, Stintino, Alghero, Tissi, Sennori e Sorso.

Indice

Ritratto della Città

Da capitale aragonese e terra di mercanti a fucina per la nazione di eroici combattenti e politici di spessore. Centro principale di Capo di Sopra - antica regione nord-occidentale della Sardegna - da cui si proietta verso il Golfo dell'Asinara, Sassari è per numero di abitanti la seconda città dell'isola e per estensione territoriale il terzo comune d'Italia.

Piazza d'Italia, con la Statua di Vittorio Emanuele II e Palazzo Sciuti

Il suo territorio consegna luoghi gravidi di testimonianze millenarie e rarità naturalistiche: dalle architetture petrose del Monte d'Accoddi (anteriori alla civiltà nuragica e risalenti al neolitico recente) al Lago di Baratz, l'unico della regione, preziosa oasi naturalistica che dà rifugio tra gli altri a testuggini d'acqua dolce, folaghe e germani reali; passando per le opalescenti distese sabbiose dei litorali di Platamona, di Argentiera e Porto Ferro.

Fondata probabilmente dagli abitanti di Turris Lybisonis (l'attuale Porto Torres), la città che successivamente venne identificata con il nome di Thathari (= abitanti del bosco), ebbe il suo nucleo originario, secondo una tesi condivisa, nell'area oggi occupata dalla piazzetta Pozzo di Villa. Tuttavia il rinvenimento di domus de Janas e nuraghi attestano insediamenti preistorici. La matrice aragonese è sicuramente la predominante nell'architettura urbana, mentre il suo storico dialetto fonde la radice spagnola con influenze pisane, genovesi e corse.

Cinque piazze sembrano delimitare l'attuale centro storico, sviluppatosi nel perimetro delle antiche mura che cingevano la città (di cui resta traccia su via Torre Tonda) e tagliato in due da Corso Vittorio Emanuele (su cui aggettano le aristocratiche Casa Guarino del XV secolo e Casa Re Enzo, e Teatro Civico. L'accesso principale è quello a sud, da Piazza d'Italia, cuore pulsante della città, sulla quale affaccia il neoclassico Palazzo della Provincia (ammirevoli gli appartamenti reali e le decorazioni del salone, opera del pittore catanese Sciuti). Riecheggia uno stile simile il Palazzo Ducale in piazza del Comune, nelle cui adiacenze sorgono la Chiesa di Santa Caterina (eretta tra i sec.XVI e XVII, impreziosita da interessanti tele del '600), il Collegio Canopoleno e la Casa professa gesuitica. La radice spagnola rivive innanzitutto nel Duomo intitolato al patrono San Nicola, testimonianza di più stili (dal romanico al barocco, passando per il gotico aragonese) e sul cui altare in un'edicola è conservata una splendida tavola del '300. Intorno al duomo svettano da un lato i palazzi dell'antica nobiltà mercantile come Casa Manca e Casa del Mercante , dall'altro edifici religiosi come la Chiesa di San Michele e la Chiesa di San Giacomo (del XV secolo, incastonata scenograficamente in fondo a un cortile).

Piazza Tola

Se il fulcro commerciale è compreso tra Piazza Mercato (animata nelle prime ore del mattino dal vicino mercato ortofrutticolo) e piazzetta della Frumentaria (con l'omonimo Palazzo un tempo annona, oggi sede di mostre), il primato culturale spetta a Piazza Tola (anticamente Piazza Carra Manna) dominata dalla statua marmorea dell'illustre giurista Pasquale Tola e dove sono dislocati edifici nobiliari come Palazzo d'Usini (sede biblioteca comunale) e Palazzo Sant'Elia. Il monumento simbolo della comunità è senza dubbio la Fontana del Rosello, di chiare suggestioni manieriste. Mentre il luogo di culto più importante è la Chiesa di Santa Maria di Betlem, in stile gotico cistercense di fine '200, dov'è conservata tra gli altri altari barocchi una fontana assai cara ai Sassaresi, detta del Brigliador (zampillo). Spagnoli erano i proprietari del Parco di Monserrato, di recente ripristinato nel suo antico splendore, eccellenza di un'estesa rete di Giardini pubblici.

L'istituzione culturale principale è il Museo Archeologico Sanna, che tra le sue collezioni annovera i pezzi più datati rinvenuti in Sardegna, la maggior parte provenienti da Oliena, Alghero, Mara, Thiesi e Ozieri. Le voci fondanti della cultura sassarese vanno ricercate nel Museo Storico annesso alla caserma della "Brigata Sassari", che racconta le gesta del glorioso reggimento protagonista della Prima Guerra Mondiale; nell'attesissima Festha Manna (= festa grande), cioè la discesa dei Candelieri (in dialetto la Faradda di li Candareri), che da 500 anni vede impegnati esponenti dei gremi (antiche corporazioni di arti e mestieri) che portano alti candelieri fino alla Chiesa di Santa Maria in Betlem, in ricordo della pestilenza; nel rito tradizionale della Cavalcata (l'ultima domenica di maggio), dove sfilano in costume tradizionale (come quelli ad esempio dei mamuthones e dei merdùles), a piedi e a cavallo, rappresentanti di oltre 60 comunità della Sardegna; nell'opera del grande poeta Salvator Ruju, stimato da D'Annunzio, che qui si distinse anche come giornalista per le testate "L'isola" e "La Nuova Sardegna"; nello spessore politico e istituzionale di personaggi del calibro di Enrico Berlinguer, Antonio Segni e Francesco Cossiga.

Da Vedere

Fontana del Parco di Monserrato

Dove Dormire

Dove Mangiare

Il Duomo di San Nicola di Bari
Piazza Santa Caterina

Musei

Teatri

Manifestazioni

Complessi Bandistici

  • Banda Musicale Luigi Canepa
  • Banda Città di Sassari
  • Banda Musicale Giuseppe Verdi

Informazioni Utili

Icona storia t.gif Storia Icona biblio t.gif Biblioteche Icona asso t.gif Associazioni Lapidi.gif Lapidi Commemorative

Bibliografia

  • Profilo storico della città di Sassari, M. Brigaglia (1963)
  • Il centro storico di Sassari, M. Ghisu (1981)
  • Sassari: la città e il comune, Papurello Ciabattini A. (1982)
  • Sassari medioevale, A. Castellaccio, Ed. Delfino Carlo (1996)
  • Storie e vicende di Sassari e dintorni, Renato Pintus, Ed. J. Webber (2005)
  • Sassari. Guida al centro storico, C. Conca, Ed. Segnavia (2007)

Galleria Foto

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Video

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Sassari (di Cardu Enrico)