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 2012, 2009, 2008 |
Cairate è situato nella Lombardia nella Provincia di Varese. La prima domenica di ottobre si festeggia il Patrono, Madonna del Rosario. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di Sant'Ambrogio e Martino; Chiesa di Santa Maria Assunta; Chiesa della Beata Vergine e di San Calimero.
Confina con i comuni di: Tradate, Lonate Ceppino, Cassano Magnago, Carnago, Fagnano Olona, Castelseprio e Locate Varesino.
Indice |
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Via Dante Alighieri, 40
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Scuola Materna Gaetano Crosti, Via Dante, 38
- Tabga - Associazione di Volontariato, Via Corridoni, 13
Bibliografia
- Il monastero longobardo di Cairate, Giampaolo Cisotto, Ed. Macchione (2001)
Memorie Storiche
Il libro Antiquario della Diocesi di Milano (1828) così riporta:
CAIRATE, anticamente Cariata, sede antica della famiglia Albuzia, ed orionda di Roma, secondo ciò che dice Bonaventura Castiglioni. Questo scrittore ci dà anche notizia dell'esistenza colà di un'iscrizione, devesi dire sepolcrale, che ricorda quella famiglia:
PVELIVS . ALBVTIANVS ALBVTIAE . PIENTISSIMAE VIVVS . FECIT
Rinomato era il monastero di s. Maria che qui esisteva, eretto nel sito d'un antico castello, durante il regno di Liutprando, da una signora longobarda per nome Manigonda, o Ranigonda, e posto sotto la protezione di Anastasio vescovo di Pavia, i di cui successori ne ritennero la giurisdizione, che si vede nel 943 confermata al vescovo Luitefredo da Ugone e Lottario sovrani d'Italia. Fu questo monastero favorito d'amplissime immunità dai principi e dal Barbarossa ancora, il quale nel 29 maggio 1176 fu in Cairale col suo esercito, disfatto poi dai Milanesi nelle vicinanze di Legnano.
Nel secolo XV si trovò il cadavere della fondatrice vestito di lunga clamide con cingoli e fibule d'oro. Guerenzo Cairati, nativo di qui, arricchì co' suoi lasciti questo monastero nel 1152. E' Cairate un luogo ameno e di aria salubre, sulla sponda del fiume Olona, ventidue miglia circa al nord di Milano, e due miglia lungi dall'antico Seprio. Si crede che abbiano avuto luogo dei fatti d'armi in quel territorio tra i Visconti ed i Torriani.
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
CAIRATE, vill. di Lombardia, prov. di Milano, dist. di Busto Arsizio. Poggia sopra un alto colle, ai di cui piedi verso levante scorre l'Olona. Quella parte di territorio che guarda verso ostro e ponente produce ottimi vini. Conta quasi 900 abitanti e sta 5 miglia a greco da Gallarate e quasi 3 a libeccio da Tradate. Quivi Ranigonda, dama Longobarda, eresse nel IX secolo un cenobio di donne sotto la protezione del vescovo di Pavia Anastasio, i di cui successori ne ritennero la giurisdizioue sino alla fine del XVIII secolo.
Mentre così viene descritta la frazione del comune:
BOLLADELLO, vill. di Lombardia, prov. di Milano, dist. di Gallarate, situato nel contado del Seprio, dal quale antico castello è distante 4 miglia verso ostro. Altrevolte faceva comunità unitamente a Peveranza. Vi si contano poco più di 500 abitanti. Il territorio abbonda di gelsi e di viti. Sta 4 miglia a greco da Gallarate, 5 a libeccio da Tradate, ed uno a ponente dalla valle in cui scorre l'Olona.
