GUIDA Catenanuova
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Foto Catenanuova: 2012, 2009, 2008 |
Catenanuova è situato in Sicilia in Provincia di Enna. L'ultima domenica di settembre si festeggia il Patrono, San Prospero.
Confina con i comuni di: Regalbuto, Centuripe, Agira e Castel di Iudica.
Indice |
Storia
Catenanuova sorge nella Valle del Dittaino, a 38 km ad est di Enna di cui fa parte come provincia, adagiata lungo la linea ferroviaria e l’autostrada A19 Palermo - Catania. Catenanuova venne fondata per volontà della baronessa del feudo Mellijs in ventre Anna Maria Statella, madre di Andrea Giuseppe Riggio-Statella, Principe di Aci Catena. Fù chiamata Terra della Nuova Catena, succesivamente Catena la Nuova, e infine Catenanuova. La presenza del toponimo Catena Nova in un documento notarile del 9 febbraio 1733, riguardante una compravendita di terreno, attesta l’esistenza del paese in quella data.
Dove Mangiare
- Ristorante Pizzeria Galassia, Via Libertà, 124
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Via principe Umberto, 64
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Associazione di Volontariato Fraternità di Misericordia M. Immacolata, Via Vittorio Emanuele, 31
- Cooperativa Sociale Ares Srl, Via Vittorio Emanuele, 98
- Macondo Centro per Il Rilancio Culturale e Sociale, Via Libertà, 32
Bibliografia
- Storia di Catenanuova, Filippo Virzì, Ed. Papiro (1989)
Memorie Storiche
Nel Dizionario del 1858 di Antonio Busacca la città viene così descritta:
Catinanuova - E' nel val di Noto, nell'Intendenza, di Catania, diocesi e distretto di Nicosia. Popolazione 1878. Dista 25 miglia dal mare Jonio, 30 da Messina, 220 da Palermo. Esporta grano ed olio.
Nel Dizionario del 1819 di Giuseppe E. Ortolani la città viene così descritta:
CATENANUOVA, nel Val Demone, Diocesi di Catania, e nella Sottintendenza di Nicosia . Popol. 878. Distante 25 m. dal mar jonio, 30 da Messina, 220 da Palermo. Exfeudo con titolo di baronia della fam Reggio, dei marchesi della Ginestra. Esporta grano ed orzo.