GUIDA Montopoli di Sabina/Frazioni/Bocchignano
Da Wiki.
Indice[nascondi] |
Frazione Bocchignano
Ritratto della Frazione
- La Frazione vanta il privilegio di offrire la non frequente visione di una ininterrotta sequenza di magnifici panorami per la sua particolare collocazione sulla cresta di una verde ed isolata collina che consente di spaziare l'intero orizzonte,unendo ambiente e natura,bellezza e storia.La pianta circolare del borgo,con le sue stradine e l’atmosfera magica che le racchiude fa sì che la località sia una tappa fondamentale per chi viaggia nella Sabina .La parte moderna della Frazione si sviluppa prevalentemente nell'area nord,al di fuori dell'antico nucleo storico.
- - Panorami e Scorci :
- - Varie :
Caratteristiche del Territorio
- Il piccolo borgo è situato nel cuore della Valle Farfa , percorsa dall’omonimo Torrente,con orografia caratterizzata da rilievi collinari che si susseguono ininterrottamente,alternandosi a piccole valli e rendendo il paesaggio fortemente ondulato.
Storia della Frazione
- Buccinianum o Vacunianum ,di origini più antiche del Capoluogo (risalente al X secolo quale fortificazione romana),è situato su di una modesta altura,circondato da tre cerchia di mura e da tre fossati ed ha un Castello (vds. Castelli e Fortificazioni ) costruito su un accampamento romano:
- - ritratto di sole immagini della Città Storica .
- All’inizio del primo millennio dipese dall’ Abbazia di Farfa Sabina e nel corso del primo secolo ci fu un tentativo di trasformazione in libero Comune,che però venne immediatamente represso.Nel 1200 subì l’assedio dell'Esercito della Città di Viterbo che ,su ordine del Papa Gregorio IX ,incendiò e distrusse il Castello.Tra il XIV ed il XV secolo la località conobbe un periodo di rinascita(grazie al nobile Processo Rossi ed a suo figlioMatteuccio) ,sino alla morte di quest’ultimo che fu un sovrano saggio ed illuminato.Agli inizi del 1400 entrò in guerra contro Fara in Sabina ;nell’anno 1424 il possesso del Castello passò a Giovanni di Sant'Eustachio ,Signore di Catino (attuale Frazione di Poggio Catino ;nell’anno 1479,ad un mercante Genovese di nome Meliaduce Cicala .Dal 1482 al 1589 il Castello fu sotto il dominio della potente e bellicosa famiglia Romana degli Orsini ,ma per il castello quello fu un periodo di pace, poiché i suoi protettori andavano a combattere lontano dalle sue mura e ,comunque, garantivano sicurezza e protezione all'abitato.Acquistata da Giovanni da Fogliano ,nell’anno 1589 passò sotto il governo dello Stato Pontificio .Nella prima metà del 1800 fu Frazione del Comune di Poggio Mirteto ;nell’anno 1853 divenne Comune autonomo e nel maggio 1880,con un Decreto di Agostino Depretis ,ritornò ad essere una Frazione del Comune di Montopoli di Sabina .Notevole è stato il contributo dato dalla popolazione durante la Resistenza Partigiana in Sabina ed,in particolare,il suo Parroco Don Igino Renzi ( Cappellano ufficiale di una delle formazioni partigiane sul territorio) che salvò la vita a trenta Bocchignanesi che erano stati accusati dal locale Comando Nazista, di aver ucciso tre soldati del Reich.
Curiosità
- L'origine del toponimo trarrebbe origine da:
- - buccina , antica tromba di guerra realizzata con un corno di vacca (da cui buccinianum );
- - un tempio della Dea Vacuna (da cui Vacunianum );
- - un personaggio,tale Voconius ,menzionato in una iscrizione ritrovata nel territorio.
- Negli anni 1741,1742 e 1748 la località ricevette le visite di San Leonardo( San Gerolamo Casanova ) di Porto Maurizio (Città d' Imperia ),il quale venne al Castello per predicarvi le "Missioni" ed insegnò la "Via Crucis", che si pratica ancora oggi.