GUIDA Piemonte/Itinerario 4
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Regione Piemonte/Itinerari Turistici/Itinerario 4
- Biella è un centro abitato,posto ai piedi della Prealpi ,e sorge parte in piano e parte in altura dividendosi in Biella-Piano e Biella-Piazzo ,collegate tra di loro da caratteristiche strade dette coste e da una funicolare . Suggestiva e panoramica è la Biella-Piazzo che conserva,nel suo centro storico,l’originaria struttura ed i pregevoli monumenti del passato.Nel particolare sono da vedere:
- - il Duomo (del XV secolo) con affreschi coevi ed una Sacra Famiglia di Bernardino Lanino ;
- - il Battistero ,pre-romanico,il più antico ed interessante monumento della città;piccolo e di bella architettura, incorpora frammenti di edifici romani;
- - la Chiesa di San Sebastiano :interessante costruzione rinascimentale che custodisce le Tombe dei Lamarmora ,e dispone all’interno di numerose opere di valore ed una splendida Assunzione (capolavoro di Bernardino Lanino );
- - il Museo Civico ,con collezioni di quadri,affreschi,ceramiche e resti archeologici di epoca romana;
- - la Chiesa di San Giacomo in cui vi sono alcuni pregevoli dipinti;
- - i Palazzo Scaglia (del XV secolo) e Palazzo della Cisterna (secolo XV - XVI);
- - la Torre dei Principi di Masserano .
- Da Biella si prende la Strada Statale 142 e si raggiunge Cossato un grazioso paese con belle ville e la Chiesa Parrocchiale dell’Assunta che conserva interessanti sculture del 1700,un bel pulpito,mobili e porte finemente intagliati.
- Da Cossato ci si sposta,lungo la Strada Statale 142, a Gattinara centro agricolo situato sulle ultime propaggini delle prealpi Biellesi,noto per la produzione dell’omonimo vino.Da vedere la Chiesa Parrocchiale di San Pietro (del XV secolo),dalla facciata lombardo-ogivale elegantemente decorata in cotto.
- Da Gattinara ,sempre lungo la Strada Statale 142 ,si giunge a Borgomanero centro agricolo ed industriale di origine romana.Situata nella piana tra le colline del Sesia e del Ticino (seconda città della Provincia di Novara ,per popolazione) è un importante centro culturale,commerciale ed anche un importante nodo stradale di collegamento tra la pianura ed i due Laghi d’ Orta e Maggiore .Nella sua Chiesa Parrocchiale del XIII secolo, dedicata a San Bartolomeo ,si trova il prezioso Trittico di Borgomanero (del XVI secolo) ed affreschi del Morazzone e del Procaccini .
- Da Borgomanero ,lungo la Strada Statale 229 ,in direzione nord,ci spostiamo a Gozzano sito in amena posizione collinare a poca distanza dal Lago d’Orta .Con molte case antiche ha la Basilica di San Giuliano (rifatta nel XVIII secolo) che conserva l’originario campanile in stile romanico e la Chiesa di San Lorenzo ,anch’essa,di fattura romanica.
- Da Gozzano ,proseguendo verso nord si raggiunge Orta San Giulio pittoresco borgo posto in magnifica posizione sulla piccola penisola del Sacro Monte con la piazzetta principale aperta verso il Lago omonimo.Viuzze silenziose,palazzetti barocchi ed un Palazzo Comunale (del XVI secolo) piccolo ma di piacevole struttura,gli conferiscono un aspetto romantico e suggestivo.Il paese è dominato dal Santuario del Sacro Monte (uno dei Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia inscritti nella lista dei Siti UNESCO Patrimonio dell'Umanità ) dedicato a San Francesco e formato da 20 Cappelle (del XVIII secolo e sparse nel bosco)ornate di affreschi e di 376 statue che rappresentano scene della Vita del Santo .In pochi minuti di barca si può approdare all’ Isola di San Giulio su cui sorge l’antichissima Basilica di San Giulio ,romanica nella quale sono custodite le sue spoglie.
- Da Orta San Giulio percorrendo la Strada Statale 229 (in direzione nord e costeggiando il Lago d’Orta ) , superata Omegna si prosegue in direzione di Verbania per,giunti in prossimità del Lago Maggiore ,voltare sulla Strada Statale 32 per Stresa .La cittadina,adagiata sulle verdi pendici del Monte Mottarone (q.1.491) ed in posizione amena sulle sponde del Lago è una delle località più famose del mondo.Cittadina di aspetto elegante ed aristocratico, circondata da paesaggi di rara bellezza è stata fin dagli inizi del 1900 una meta prediletta da artisti,scrittori e dai Nobili di tutta Europa.Nella ricca vegetazione spiccano numerose Ville e Palazzi fra le quali Villa Pallavicini e Villa Ducale ( vds. Ville e Palazzi in [1] ) .Di fronte vi sono le tre Isole Borromee ( Isola Bella , Isola Superiore e Isola Madre ) che possono essere visitate utilizzando i frequenti collegamenti sia in battello che in motoscafo.
- Trovandosi a Stresa è bene cogliere l’occasione per salire sul Monte Mottarone (q.1.491) dal quale,se le condizioni atmosferiche sono ottime,si gode di un superbo panorama sul Monviso ,il Monte Rosa ,il Monte Disgrazia ,il Pizzo del Diavolo ,le Alpi Marittime ed in basso i laghi d’ Orta , Maggiore e di Mengozzo oltre ai più lontani laghi di Varese , Monate , Comabbio e di Biandronno .
- Da Stresa ,percorrendo in direzione sud la Strada Statale 33 ,si giunge ad Arona località climatica nota per la colossale statua in rame detta San Carlone ,dedicata a San Carlo Borromeo (per le sue notevoli dimensioni è seconda solo alla statua della Libertà di New York) ,entro la quale una lunga scala permette di salire fino alla testa per ammirare uno splendido panorama.Con l’occasione è consigliato vedere la Collegiata dei Santi Gratiniano e Felino (dell’XI secolo) ,con facciata barocca ed interno ricco di dipinti, e la Collegiata di Santa Maria Nascente (del XV secolo) dalla sobria facciata rinascimentale e con campanile romanico e barocco.






