GUIDA  Torino/Monte dei Cappuccini

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Caratteristiche del Territorio/Monte dei Cappuccini

Monte dei Cappuccini - Panoramica
Monte dei Cappuccini - Panoramica

  • E' una piccola collina di 283 metri s.l.m. (facente parte dell’orografia delle pendici occidentali della collina torinese) sulla destra idrografica del Fiume Po ,nel Quartiere Borgo Po ,in prossimità del Ponte Vittorio Emanuele I (vds. in [1] ) che dà accesso a Piazza Vittorio Veneto .L’area ha una storia molto antica e si pensa che molte migliaia di anni or sono la zona costituisse un fondale marino (essendo state ritrovate conchiglie marine fossilizzate ed altri reperti similari).Utilizzata fin dall'antichità per scopi difensivi,in quanto sovrastante uno dei punti di attraversamento del fiume,gli antichi romani (del I secolo a.C.) vi dedicarono in cima un piccolo tempio dedicato a "Giove" (attestato da resti rinvenuti nel XVI secolo) ed in seguito fu edificata una piccola chiesetta dedicata alla "Santa Vergine" (intorno al IX secolo). Nell’ XI secolo fu eretta una primitiva fortificazione che fu poi modificata in una vera e propria bastida militare,rinforzata a più riprese a causa dei numerosi tentativi di assedio lungo gli anni.Questa rimase possesso di Casa Savoia fino all’anno 1473 quando divenne proprietà privata della Famiglia Vasco , poi dei Bersatore di Pinerolo , i Maletto ed infine dei Conti Scaravello che la rivendettero a Carlo Emanuele I di Savoia (nell’anno 1580).Quest’ultimo ,al fine di recuperare il consenso cattolico nei territori,donò il monte all' Ordine dei frati minori Cappuccini (già alloggiati in città nell’attuale Quartiere Madonna di Campagna ), al fine di costruire quello che è oggi un piccolo complesso architettonico della Chiesa di Santa Maria del Monte dei Cappuccini ,con annesso Convento, che nel corso del tempo ha assunto importanza per la spiritualità torinese.Su questa collina trovano dislocazione anche:
- il Museo Nazionale della Montagna, sede storica del C.A.I. (ospitata nell’ala sud del Convento);
- un laboratorio sotterraneo di "cosmogeofisica",in gestione Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (per ricerche utilizzanti strumenti delicati quali "interferometri") ospitato in ex un rifugio antiaereo della Seconda Guerra Mondiale che fu scavato dentro la collina ed è accessibile dalla parete ovest (è un complesso di gallerie caratterizzate da otto accessi,di cui sei murati,che conducono ad un unico tunnel trasversale,da nord a sud);
- una Villa in stile liberty,in Via Gaetano Ettore Giardino (che ospita alcuni uffici) ed una parte dell' Archivio Storico Provinciale dei Frati Cappuccini .
Monte dei Cappuccini
Il Monte dei Cappuccini (di Ermanno Eandi )
Una lieve salita,
la collina mi attrae,
su un piccolo poggio
un convento di frati.
Fotografie innevate,
profumi di montagna,
vivono di storia sul colle,
è notte:
Torino dall’alto
è un’armonia di luce,
chiudo gl’occhi e divento leggero.
Curiosità:
- Sulla destra della piazzetta antistante la Chiesa di Santa Maria del Monte dei Cappuccini (guardando la città) è posizionata un'alta statua bronzea longilinea della "Vergine" , dedicata a tutti i lavoratori torinesi, opera di Giovanni Cantono .Essa è cinta da un tratto originale di cancellata in ferro della Grotta di Lourdes ,dono del Vescovo Théas della Diocesi Francese ai lavoratori della FIAT, che fecero pellegrinaggio al sito mariano nell’anno 1958.
- : - Ex Funicolare :fra gli anni 1885 ed il 1942 l'area fu servita da una funicolare che partiva dall'allora Stradone di Genova (attuale Corso Moncalieri ) in linea pressoché retta verso la cima del colle.Il progetto fu dell’ Ingegnere Alessandro Ferretti che prevedeva la trazione con un motore a gas verticale ed agiva su una puleggia di due metri di diametro in cui scorreva la fune metallica.La sua particolarità era nel sistema di frenatura d'emergenza,in caso di rottura della fune traente e raggiungeva la sommità (su un percorso di 120 metri di binari ed una pendenza media del 36 %) in circa due minuti.La tratta era a doppio binario ed il motore era in grado di far salire una vettura carica (sulle quali potevano trovare posto da sei ad otto persone) anche se quella discendente era vuota.La funicolare si fermò per sempre il 31 marzo 1942 a causa del Secondo Conflitto Mondiale ,terminata la quale iniziò lo smantellamento che fu ultimato nell’anno 1961,con la demolizione della stazione superiore.