GUIDA  Tursi

Da Wiki.
Pagine Utili sul Comune
Scheda su Tursi
Mappa Interattiva
Siti tursitani
Amministrazione Comunale
Statistiche su Tursi
Inserisci Bollino Wiki
Concorso Fotografico
Concorsofoto.jpg
Foto Tursi:
2012, 2009, 2008
La Rabatana e i Calanchi

Tursi è situato in Basilicata in Provincia di Matera e sorge a 243 m s.l.m. tra i fiumi Agri e Sinni

Il 26 Maggio ha luogo la festa in onore del Santo Patrono, San Filippo Neri. Altro evento di notevole importanza per la cittadinanza è la festa di Anglona che ha luogo c/o l'omonima Frazione l'8 settembre

Tra gli edifici religiosi: Chiesa Cattedrale dell'Annunziata; Pontificia Basilica Minore Santuario Maria SS. d'Anglona "della Natività di Maria" (in Contrada Anglona); Santuario Maria SS. Regina di Anglona.

Confina con i comuni di: Stigliano, Scanzano Jonico , Sant'Arcangelo, Colobraro, Policoro, Montalbano Jonico e Rotondella.

Come molti comuni di quest'area Tursi ha una storia millenaria che nasce dalle popolazioni indigene Lucane e passa per le vicende della Magna Grecia, la dominazione Romana prima ed Araba poi, fino alle contese Longobarde e Bizantine, ed alle conquiste dei Normanni, degli Svevi e degli Angioini.

Santuario di Santa Maria d'Anglona

Indice

Da Vedere

Tursi e il torrente Pescogrosso
  • Cattedrale dell'Annunziata (XV secolo)
  • Santuario di Santa Maria Regina di Anglona (XI-XII secolo su cappella preesistente del VI-VII secolo)
  • Chiesa di San Filippo Neri (XVII secolo)
  • Chiesa di San Michele Arcangelo (X secolo)
  • Chiesa della Madonna delle Grazie (XVII-XVIII sec.)
  • Chiesa di Santa Maria Maggiore (IX-x secolo)
  • Convento di San Francesco d'Assisi (XV secolo)
  • Convento di San Rocco (XVI secolo)
  • Rabatana (antico quartiere arabo)
  • Palazzi storici
  • Sotterranei del castello
Panorama

Dove Mangiare

  • Ristorante Gentile Diego, V. S. Quaranta, 10 Telefono 0835-533376
  • Ristorante L'Incontro Di Di Noia Renato & Tarulli Rocco, Via Roma, 251 Telefono 0835-533800
  • Ristorante Pizzeria Il Limoncello, Contrada Acqua Salsa Telefono 0835-533098
  • Ristorante Pizzeria Lanterna Blu, V. Torquato Tasso, 13 Telefono 0835-532107

Dove Dormire

  • Hotel Villa Cirigliano, Borgo Panevino Telefono 0835-810218 0835-810095
  • Bed & Breakfast "La Collina degli Ulivi", via Ponte Masone Telefono 340.6652387
I Calanchi

Galleria Foto

Link.pngVedi Anche: Lista Foto Tursi

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale, Via Roma
  • Biblioteca vescovile, Piazza cattedrale, 8
  • Biblioteca "A. Pierro" c/o casa natale

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Il Ventilatore, Via Enrico Fermi, 28

Bibliografia

  • Storia di Tursi, Rocco Bruno, Ed. Porfidio (1989)
  • Memoria topografica istorica della città di Tursi, A. Nigro (1851)

Memorie Storiche

Il Notiziario delle particolari produzioni delle province del regno di Napoli (1816) così descrive il comune:

Della Citta di Tursi. Sta la città di Tursi al pendio di un monte, ed in mezzo ad una campagna fertile in bombagia, in lino, ed in canapa, delle quali cose, oltre la vendita che se ne fa senza manifatturarle, se ne fanno anche, per commercio, tele, che son d'assai ricercate. Nelle incolte campagne di questa città si trova quantità di polleggio, e con esso timo, origano, e tante erbe fioriste, ed aromatiche de' quali fan pascolo le api, e pe' quali stan qui molti alveari, e perciò si ha molto mele, e molta cera. Si hanno da questa città anche molti, e buonissimi cacicavalli, e molti e buonissimi caci pecorini, una cogli altri dilicati latticinj freschi.

In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritta la frazione del comune:

ANGLONA, antica città episcopale del regno delle Due Sicilie, prov. di Basilicata. In oggi consiste in una chiesa ed in un castello, circa 4 miglia distante da Tursi, ove il suo vescovo è stato traslocato nel 1546. Da taluni credesi che Anglona sia sorta dalle rovine dell'antica Aquilonia, quantunque Strabone voglia che fosse la città principale degli Enotri sotto il nome di Pandosia. Il fiume Acri gli scorre ai piedi del colle su cui poggia verso greco, 5 miglia lontano dalla di lui foce nel golfo di Taranto. Furono i tremuoti che la resero nello stato quasi deserto in cui si trova, poiché vi si contano oggidì appena 250 abitanti, ed è comunemente nota sotto il nome di Santamaria d'Anglona. Long. 14° 10'; lat. 40° 19'. Vi si tiene fiera nel giorno 8 di settembre.