GUIDA Perugia
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Immagine:Perugia - Tempietto S. Angelo.jpg|Tempietto Paleocristiano | Immagine:Perugia - Tempietto S. Angelo.jpg|Tempietto Paleocristiano | ||
Immagine:Perugia - S. Filippo Neri.jpg|S. Filippo Neri | Immagine:Perugia - S. Filippo Neri.jpg|S. Filippo Neri | ||
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Immagine:Perugia - Via Maestà delle Volte.jpg|Scorcio da Via Maestà delle Volte | Immagine:Perugia - Via Maestà delle Volte.jpg|Scorcio da Via Maestà delle Volte | ||
Immagine:Perugia - Fontana delle volte - Via delle Volte.jpg|Fontana di Via Maestà delle Volte | Immagine:Perugia - Fontana delle volte - Via delle Volte.jpg|Fontana di Via Maestà delle Volte | ||
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Immagine:Perugia - Panorama - Neve in arrivo....jpg|Vista sulla città - neve in arrivo | Immagine:Perugia - Panorama - Neve in arrivo....jpg|Vista sulla città - neve in arrivo | ||
+ | Immagine:Perugia - Una torre - Via Pellini.jpg| Una Torre di Via Pellini | ||
Immagine:Perugia - Oasi di S. Antonio da Padova - Convento Frati Cappuccini.jpg| Oasi di S. Antonio | Immagine:Perugia - Oasi di S. Antonio da Padova - Convento Frati Cappuccini.jpg| Oasi di S. Antonio |
Versione delle 15:33, 10 feb 2009
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Foto Perugia: 2012, 2009, 2008 |
Perugia è situato nell'Umbria di cui è capoluogo regionale, nonché capoluogo della omonima provincia. Il 29 gennaio si festeggia il Patrono, San Lorenzo e San Costanzo. Da Vedere: Osservatorio Astronomico dell'Università di Perugia; Rocca Paolina.
Confina con i comuni di: Marsciano, Magione, Gubbio, Deruta, Corciano, Bastia Umbra, Assisi, Torgiano, Umbertide, Valfabbrica, Panicale e Piegaro.
Indice |
Ritratto della Città
Una città che trasuda cultura in ogni centimetro del suo corpus architettonico e nella cultura trova il motore trainante della sua quotidianità. Un biglietto da visita che Perugia mostra in ogni periodo dell'anno alle migliaia di visitatori, immersi nella miriade di vicoli e saliscendi che contraddistinguono il paesaggio urbano. Elementi di una realtà vivace, in costante movimento, che in ciò tiene fede all'etimologia del suo stesso nome: il termine latino Perusia nasce da una radice etrusca che indica movimento, passaggio.
Dalla stazione di Fontivegge a corso Garibaldi, passando per l'efficace sistema di scale mobili che inizia da piazza Partigiani, è un viaggio in salita dalla modernità degli edifici del Centro direzionale alle origini del nucleo più antico, inerpicato sul Colle del Sole e da cui la città dominava la valle del Tevere. Il primo approcio è quello con i resti delle cinte murarie che si sono succedute nei secoli: da quelle etrusche (di cui via Battisti mostra uno dei tratti meglio conservati) a quelle medievali di Porta Sant'Angelo (ingresso nord e baluardo difensivo della Perugia trecentesca, oggi sede del Museo delle Mura).
Una volta su, tra mura e lastricati, chiese e palazzi, la città rivela la sua millenaria storia, le cui tappe salienti sono riassunte nell'area disegnata dai due poli di riferimento dell'odierna vita cittadina. Una è piazza IV Novembre, centro politico e urbanistico della Perugia moderna (qui ha sede il Comune dislocato all'interno del monumentale Palazzo dei Priori) e memoria storica del potere pontificio (identificato con la Cattedrale di San Lorenzo o Duomo, dov'è custodito il Santo Anello, simbolo dell'unità perugina) immersa nel "lieto mormorio" (come recita l'iscrizione latina che l'accompagna) della duecentesca Fontana Maggiore. L'altra, più a sud, è piazza Italia culla della borghesia perugina (ospita gli uffici regionali distribuiti tra il settecentesco Palazzo Donini e il simil-cinquecentesco Palazzo Cesaroni) e luogo simbolo della secolare lotta per l'indipendenza contro il Papato (costruita sulle macerie dell'invisa Rocca Paolina).Attorno a questa cornice scenografica sorgono una serie di importanti luoghi di culto (su tutti la duecentesca Chiesa di Sant'Ercolano), di eleganti palazzi rinascimentali (come Palazzo della Penna impreziosito dal "Cristo ligato" del Bernini) e di costruzioni di ancestrale respiro (il Pozzo Etrusco di piazza Piccinino, vero e proprio gioiello di idraulica). Luoghi di fascino universale dove hanno impresso la loro arte maestri come Pietro Vannucci detto il Perugino, Bernardino di Betto detto il Pinturicchio e Benedetto Bonfigli, perugini doc, insieme a mostri sacri della pittura mondiale come Raffaello (sua la "Trinità" della Chiesa di San Severo), Beato Angelico e Piero della Francesca, le opere dei quali danno lustro alle raccolte della Galleria Nazionale dell'Umbria (Palazzo dei Priori).
Cultura è anche la voce principale dell'economia perugina (in minima parte poggiante sull'industria alimentare) grazie anche alle risorse investite nella formazione universitaria, di cui, oggi, l'Università degli studi di Perugia (sede centrale presso il Monastero degli Olivetani) e l'Università per stranieri (presso Palazzo Gallenga Stuart) rappresentano un polo d'eccellenza nel panorama italiano. Tutto ciò tradotto in dati concreti significa un esercito di 30.000 studenti che affolla per gran parte dell'anno bar e locali del Centro Storico: una moltitudine di dialetti che riecheggia tra corso Vannucci, via dello shopping, e piazza della Repubblica, donando alla città una radicata anima cosmopolita. Luogo ideale di dialogo tra culture lontane e insieme comunità promotrice di valori universali come la pace e la fratellanza tra i popoli attraverso la celebre Marcia Perugia-Assisi, ideata per la prima volta nel 1961 dallo scrittore perugino Aldo Capitini.
Cultura è anche sinonimo di tradizione che qui si lega innanzitutto alla rinomata produzione di cioccolato (cui sono dedicati il Museo della Perugina in località San Sisto e la fiera ottobrina dell'Eurochocolate) e all'artigianato di sapore medievale (famoso il Mercatino della Ceramica allestito ogni settimana, fin dall'epoca medievale, sul sagrato del Duomo).
Teatri
Teatro del Pavone e Teatro Morlacchi
Complessi Bandistici
- Filarmonica di Pretola
Lapidi Commemorative
- Lapide Garibaldi (Piazza della Repubblica)
- Lapide Umberto I di Savoia (Piazza della Repubblica)
- Lapide Francesco Ferrer (Via Cesare Battisti)
- Lapide Domenico Lupattelli (Piazza Lupattelli)
- Lapide Cesare Battisti (Via Cesare Battisti)
- Lapide a Giuseppe Minottini (Corso Garibaldi)
- Lapide a Guglielmo Miliocchi (Corso Garibaldi)
- Lapide a Giuseppe Sbaraglini (Via Baglioni)
- Lapide a Sisto Mastrodicasa (Largo della Libertà)
- Lapide a Eglo Tenerini (sul Palazzo della Provincia a Piazza Italia)
- Lapide a Giovanni Bini-Cima (Piazza San Paolo)
- Lapide a Arturo Checchi (Via Ulissa Rocchi, 56)
- Lapide a Annibale Mariotti (Via Annibale Mariotti)
- Lapide di Porta Sole
- Lapide a Mario Grecchi (Via Aquilone)
- Lapide a Fulvio Riccieri (Via Deliziosa, traversa di Via della Cupa)
- Lapide a Lodovico Menicucci (Via della Cupa)
- Lapide a Olof Palme (sotto la scultura "Volo di colombe" - Scale mobili Rocca Paolina)
- Lapide poesia Giosuè Carducci (ai giardini Giosuè Carducci)
- Lapide Monastero Beata Colomba (Corso Garibaldi)
- Lapide incontro San Francesco e San Domenico (sul Monastero Beata Colomba)
- Lapide a Monsignor Piastrelli (sulla Chiesa di Sant'Agata)
- Lapide alle vittime del nazismo (sul Palazzo della Provincia)
- Lapide restauro Duomo (all'ingresso principale del Duomo)
- Lapide in latino al Duomo (all'ingresso principale del Duomo)
Bibliografia
- Perugia e il suo territorio, F.R. Cassano (1990)
- Perugia, coll. "Le città nella storia d'Italia", A. Grohmann (1981)
- La Rocca Paolina di Perugia. Studi e ricerche, AA.VV. (1992)
- Miniatura a Perugia tra Cinque e Seicento, F.F. Mancini (1987)
- Perugia, M. Montella (1993)
- Perugia nei libri di viaggio dal Settecento all'Unità d'Italia, A. Sorbini (1994)
- Perugia, Ed. Electa Mondadori (2000)
- Assisi. Perugia, Ed. Mondadori Electa (2004)
Informazioni Utili
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