GUIDA Torino/Piazza Castello
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Versione delle 13:10, 22 ott 2016
Vie e Piazze/Piazza Castello
- Costituisce il centro storico e politico della città e nel periodo della permanenza della Corte Sabauda, fu il luogo più importante del loro Regno.E’ la seconda piazza porticata più grande (dopo Piazza Vittorio Veneto ) , progettata dall’ Architetto Ascanio Vitozzi nell’anno 1584,nella quale confluiscono quattro principali assi viari: Via Garibaldi , Via Po, Via Roma e Via Micca Pietro .Di forma squadrata,con al suo centro il composito complesso architettonico monumentale di Palazzo Madama - Castello dei Principi Acaja (il cui palazzo fu sede del Senato Subalpino) ,ha il perimetro composto da eleganti portici (costruiti in epoche differenti) di importanti edifici cittadini quali: il Palazzo delle Segreterie (sede della Prefettura ), e Museo "Armeria Reale" (a nord); il Teatro Regio (a est); il Palazzo della Regione Piemonte (a ovest);la Reale Chiesa di San Lorenzo ,che ospitò per un periodo la Sacra Sindone ,(a nord-ovest);la Galleria Subalpina (a sud-est);la Torre Littoria (a sud-ovest). La grande piazza si innesta (a nord-ovest) con la più piccola Piazzetta Reale (antistante Palazzo Reale ,costeggiata dal Palazzo Chiablese e dal passaggio pedonale verso Piazza San Giovanni ,dov’è ubicato il Cattedrale di San Giovanni Battista).Il sito sin da I secolo d.C. era l'ingresso orientale dell'antico "castrum" romano di Julia Augusta Taurinorum ed agli inizi del XIII secolo fu realizzata una residenza fortificata da parte di Guglielmo VII , Marchese di Monferrato .Questa (in seguito) venne ulteriormente rinforzata ed eretta a Castello (da cui poi il nome alla piazza) con quattro torri angolari.A metà XVI secolo,la piazza si presentava ancora divisa in tre settori distinti: la zona più antica (con ancora tracce del "Decumano" verso l’attuale Via Garibaldi ); l'ampliamento eseguito verso il Fiume Po (attuale Via Po ) e l'area nord-occidentale della Reale Chiesa di San Lorenzo ,che diede origine all’attuale complesso di Palazzo Chiablese .
- La piazza ospita anche alcuni monumenti militari:
- - la statua dell' Alfiere dell'Esercito Sardo (ubicata frontalmente a Palazzo Madama ,verso l'inizio di Via Garibaldi ) ,opera in marmo bianco di Vincenzo Vela (anno 1857) , donata dai milanesi all'esercito sardo-piemontese, nel quale avevano riposto le speranze di liberazione dall'invasore austriaco (ovvero all'inizio della Seconda Guerra d’Indipendenza);
- - Monumento equestre al Cavaliere d'Italia (ubicato sul lato meridionale di Palazzo Madama ,verso Via Roma - Via Accademia delle Scienze ),opera di Pietro Canonica (anno 1923), voluto per ricordare tutti gli eroi dell'esercito ( Arma di Cavalleria ) impiegati sia durante le Guerre d’Indipendenza che nella Prima Guerra Mondiale ;
- - Monumento al Generale Duca Emanuele Filiberto di Savoia , Duca d'Aosta (ubicato di fronte al lato est della Castello degli Acaja ,in direzione di Via Po ),eseguito da Eugenio Baroni e Publio Morbiducci ,che presenta il Comandante Emanuele Filiberto di Savoia ,affiancato da militari di varie armate della Prima Guerra Mondiale (vds. Monumenti in [1] ).
- Errore nella creazione della miniatura: Parametri miniatura non corretti
Monumento equestre al Cavaliere d'Italia
- Curiosità :
- - Il 31 ottobre 1847 in questa piazza fu festeggiata l’ Unità d’Italia e durante il periodo dell’inquisizione era la piazza dei roghi ,essendo vicina alla Chiesa San Domenico sede del Tribunale .






