GUIDA Castel Goffredo
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Foto Castel Goffredo: 2012, 2009, 2008 |
Castel Goffredo è situato in Lombardia in Provincia di Mantova. Il 18 ottobre si festeggia il Patrono, San Luca e il 2 giugno in compatrono Sant'Erasmo.
Popolazione: 12.094 abitanti al 31/12/2010. Superficie: Kmq. 42,18. Altitudine: m. 53 slm. CAP: 46042. Prefisso telef.: 0376. Nome degli abitanti: castellani o goffredesi.
Confina con i comuni di: Acquafredda, Carpenedolo, Ceresara, Castiglione delle Stiviere, Medole, Asola, Casalmoro e Casaloldo. Vedi: : Castel Goffredo-Comuni limitrofi.
Dista 35 km. da Mantova, 36 Km. da Brescia e 140 km. da Milano.
Ritratto della città
A Castel Goffredo sono state rinvenute importanti testimonianze dell'età del bronzo. La fondazione della città è di epoca romana e l'impianto urbanistico è stato costruito sull'antico forum. Il primo borgo, chiamato Castelvecchio (Castellum vetus), è sorto tra l'anno 900 e il 1000 ed era interamente cinto da mura e fossato a protezione. Un secondo ordine di mura di difesa venne costruito nel 1400.
In epoca medievale la storia della città fu legata al controllo delle potenti famiglie dei Visconti di Milano, dei Della Scala di Verona e della Repubblica di Venezia. Ma la storia della città resta indissolubilmente legata ai Gonzaga, che la governarono per quattro secoli. Feudo autonomo gonzaghesco dal 1444 al 1602, qui nel 1511 ebbe origine il ramo cadetto dei Gonzaga di Castel Goffredo che si estinse nel 1593. Con l'avvento di Napoleone il comune fece parte della Repubblica Cisalpina e, dopo la sua caduta, del Lombardo-Veneto; nel 1861 venne infine unito al Regno d'Italia seguendone le successive vicende storiche.
Nel 1925 sorse a Castel Goffredo il primo calzificio, il Noemi, che diede inizio alla storia economica della città nel settore tessile. Nel dopoguerra Castel Goffredo ha avuto un notevole sviluppo economico, diventando centro industriale di importanza internazionale per la fabbricazione di calze, soprattutto da donna, meritandosi l'appellativo di “Città della calza” [1]. È sede del distretto industriale tessile numero 6, composto da 15 comuni mantovani, bresciani e cremonesi. [2]
Vedi: Mappe e cartine di Castel Goffredo.
Origine del nome
Lo storico Francesco Bonfiglio (1846-1929) (Notizie storiche di Castelgoffredo, Francesco Bonfiglio, Brescia, 1922) farebbe risalire il nome della città ad un documento del 1107 dove si parla di Castellum Vifredi. In altri documenti il paese è chiamato con nomi diversi: Castel Giufrè, Castel Giufrìdo, Castel Zanfrìdo. L'etimologia latina “suffere” riporta a Castrum Suffers (Castello forte), da cui Castello Suffrè o Zuffrè.
Studi recenti rimanderebbero il nome "Goffredo" al vescovo di Brescia Goffredo di Canossa (957-979), prozio della contessa Matilde.
Stemma e gonfalone
Lo Stemma della città è rappresentato da un castello rosso, mattonato di nero, con tre torri coperte. Il gonfalone, che riporta lo Stemma, è un drappo partito di bianco e di rosso.
Vedi: Stemma comune di Castel Goffredo.
Clima e sismicità
- Clima tipico della pianura Padana, con inverno rigido ed estate afosa. La primavera e l'autunno sono generalmente piovosi.
- Sismicità: zona 3, medio-bassa.
Vedi: Castel Goffredo-Clima e dati geografici.
Da Vedere
Vie e Piazze
- È da sempre il cuore e il centro della vita politica cittadina. Di origine rinascimentale racchiude nei propri spazi a nord il Palazzo Gonzaga-Acerbi, a est la Chiesa parrocchiale di Sant'Erasmo, a ovest il Palazzo della Ragione e a sud i portici, dove si aprono le botteghe dei commercianti.
- È la zona più antica di Castel Goffredo, risalente al medioevo, con i caratteristici vicoli stretti. Faceva parte della prima cinta muraria ed era circondato da un fossato di difesa.
- Principale via di accesso al centro storico, sulla sinistra si possono osservare il campanile e il tiburio della Chiesa Prepositurale di Sant'Erasmo.
- Storica contrada che, partendo da Piazza Mazzini, porta a sud del centro abitato, fiancheggiata dalla Chiesa di S. Giuseppe e dalla Casa del Pretore.
Monumenti
- Opera di Timo Bortolotti del 1925.
- Opera in bronzo, collocata nei giardini pubblici.
- Costruito in marmi policromi è collocato nei giardini pubblici.
- Signacolo funebre in marmo di epoca romana, è collocato nei giardini pubblici.
- Crocefissione in legno d'ulivo alle porte del centro storico.
- Monumento a don Aldo Moratti
- Opera in bronzo dello scultore Luciano Scalzotto, è posta in Via Mantova.
- Annunciazione
- Bassorilievo in cotto del XV secolo, è collocato nel passaggio tra Via Roma e Via Moratti.
Frazioni
Le 18 frazioni di Castel Goffredo sono ricche di numerose testimonianze religiose legate ai vari oratori presenti, tutti costruiti nel XVIII secolo.
- Berenzi (145 ab.), a sud di Castel Goffredo, con l' Oratorio di Santa Maria Formosa;
- Bocchere (65 ab.), a ovest, con la Chiesa Parrocchiale di Santa Margherita;
- Casalpoglio (150 ab.), a ovest, con la Chiesa Parrocchiale di S. Lorenzo;
- Coletta (95 ab.), a ovest;
- Gambina (45 ab.), a ovest;
- Giliani (100 ab.), a est;
- Lisnetta (50 ab,), a est;
- Lodolo (80 ab.), a est, con l'Oratorio dell'Immacolata Concezione;
- Lotelli (20 ab,), a ovest;
- Perosso (20 ab.), a nord, con l'Oratorio di S. Francesco;
- Poiano (50 ab.), a ovest, con l'Oratorio di Santa Maddalena;
- Profondi (60 ab.), a nord;
- Romanini (40 ab.), a ovest, con l' Oratorio di S. Apollonio, in Via S. Apollonio;
- S. Anna (80 ab.), a est, con l'Oratorio di Sant'Anna, in contrada Ceresole;
- Selvole (90 ab.), a nord, con l'Oratorio di Sant'Elena;
- Valzi (30 ab.), a nord;
- Villa (50 ab.), a ovest;
- Zecchini (110 ab.), a sud, con l'Oratorio di S. Michele, in contrada Casaloldo.
Altre località
- Boccardi (85 ab.), a est;
- Gambaredolo, a est, con l'Oratorio di S. Carlo, del 1500;
- Rassica, a est, nella cui zona sono stati scoperti importanti testimonianze dell'età del bronzo.
- S. Pietro, a est, ai confini con il comune di Ceresara.
Attività Economiche
Sono presenti sul territorio circa 700 attività commerciali e artigianali tra imprese, ditte, negozi e professionisti. [3]
Castel Goffredo è conosciuta in tutto il mondo come "Città della calza", il più importante polo europeo per la produzione di calzetteria femminile. E' molto attivo anche il settore della produzione di fari e proiettori per teatri e discoteche.
In agricoltura prevale la coltivazione del granoturco, del mais e del pomodoro per l'industria conserviera; numerosi gli allevamenti di bovini e suini.
Evoluzione demografica
In generale
Il comune di Castel Goffredo conta attualmente 12.094 abitanti (31/12/2010).
Vedi: Statistiche Castel Goffredo.
Trend
- Il comune ha avuto nel decennio 2001-2010 un trend di crescita della popolazione del 22,8%.
- È il terzo comune (>5.000) con il più alto tasso di natalità (12,5%) nella provincia di Mantova.
- È il comune con l'età media più bassa (38,8 anni) nella provincia.
Vedi: Statistiche Castel Goffredo.
Stranieri
È il comune con la più alta percentuale di cittadini stranieri (20,10%) nella provincia, corrispondenti a 2.432 persone al 31 dicembre 2010.
Le nazioni più rappresentate sono:
- Bangladesh, 587 persone
- Cina, 453 persone
- Marocco, 239 persone
- Sri Lanka, 237 persone
- India, 158 persone
- Romania, 152 persone
- Vietnam, 77 persone
Vedi: Cittadini stranieri - Castel Goffredo.
Antiche famiglie di Castel Goffredo
- Prima del 1500: Astazzoni, Picaloca, Poino, Poncarali
- 1433: Amadelli, Boccardo
- 1438: Battistoni, Beffa, Besacchi, Bottoglia, Bottura, Bronzi, Fornasini, Franzino, Gheben, Ghiroldi, Homezoli, Lanzini, Maffizino, Mazzardi, Ravenoldi, Redini, Spelta, Tortelli, Vitali, Zani, Zagni, Zecchini
- 1449: Ferrari
- 1474: Coletta, Cominsolo, Lucchini, Peschi, Romanini, Schinelli, Venturini
- 1485: Bonandi, Cima, Corsini, Silva
- 1496: Candellora, Carrera, Cattarobbio, Cazzani, Lisnini, Lotelli, Tosi, Visentini
- 1500: Acerbi, Avanzi, Bardella, Beltrami, Bertani, Bosio, Gandolfini, Minotti, Pellegrini, Piadena, Riva, Scolari, Smerigli.
Nobili famiglie di Castel Goffredo
Vedi: Nobili famiglie di Castel Goffredo.
Gastronomia
- Primi Piatti
- Tortelli di zucca
- Agnolini
- Gnocchi di patate
- Secondi piatti
- Salame mantovano
- Gallina ripiena
- Frittate aromatizzate con le erbe
- Polenta con lardo di maiale
- Dolci
- Ciambella
- Bussolano
Specialità Enogastronomiche
- Piatto tipico di pasta ripiena il cui ingrediente principale è l'erba amara (o erba di S. Pietro), coltivata da sempre negli orti. Viene condito con burro fuso e salvia e una spolverata di formaggio grana.
- Prodotto tradizionale risalente ai tempi dei Gonzaga, è riconosciuto dalla Regione Lombardia come "Prodotto agroalimentare tradizionale italiano". [4]
Pasticcerie e Gelaterie
- Pasticceria Per Elisa, Via Piave, 39. Telefono: 0376-779269
- Pasticceria Da Nene, Via Roma, 9. Telefono: 0376-779600
- Gelateria Gelandia, Piazza Mazzini, 5
Musei
- Chiesa Prepositurale di Sant'Erasmo e il suo Tesoro
- In Piazza Mazzini. Al suo interno sono conservate alcune opere d'arte della storia della chiesa, come reliquiari, manoscritti e sculture.
- ORARI: Giovedì 10.00 12.00 - Venerdì 10.00 12.00 - Sabato 10.00 12.00 e 15.00 17.00 - Domenica e Festivi 15.00 17.00. GIORNI DI CHIUSURA: 1 e 6 Gennaio; dalla Domenica delle Palme a Pasqua (aperto Lunedì dell’Angelo); seconda e terza settimana di Agosto; 24, 25 e 31 dicembre.
- È in via di allestimento il MAST (Museo Arte Storia) che raccoglierà, in diverse sezioni, opere d'arte e documenti inerenti alla storia di Castel Goffredo.
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Piazza G. Matteotti, 7 - Telefono: 0376-780161
Teatri
- Teatro-cinema San Luigi, Via Disciplini, 22 - Tefeono 0376-780126
Media
Radio
- Radio Alfa, Via Botturi, 4 - Telefono: 0376-770840 [5]
Stampa
- Il Tartarello, rivista trimestrale di cultura castellana
- La Piazza, periodico del Comune di Castel Goffredo
Giardini e Parchi
- In Piazzale Marconi e Piazzale della Vittoria, al cui interno si trovano il Monumento ai caduti, il Monumento ai Granatieri di Sardegna e il Monumento a Giovanni Acerbi.
- Percorso ciclo-pedonale a contatto con la natura fluviale.
- Era la colonia elioterapica nel 1930, in Piazza Martiri della Liberazione.
- Parco-giardino di 70.000 mq. sito alla periferia ovest di Castel Goffredo popolato da diverse specie arboree e floreali. Ingresso a pagamento. [6]
Complessi Bandistici
- Banda Cittadina di Castel Goffredo [7], Viale Montegrappa, 68. Esistente dal 1846 è composta da 42 elementi.
- Presidente: Romeo Faganelli
- Direttore: Mauro Dorini
Personalità Illustri
Vedi Anche: Gonzaga di Castel Goffredo
Vedi Anche: Famiglia Riva
- Publio Virgilio Marone (70 a.C.-19 a.C.), famoso poeta latino. Il filologo prof. Davide Nardoni dell'Università di Cassino, sostiene che Virgilio sia nato nella zona Casalpoglio di Castel Goffredo.
- Girolamo Redini (1460?-1520?), consigliere di Francesco II Gonzaga e frate eremita.
- Aloisio Gonzaga (1494-1549), marchese e capostipite dei "Gonzaga di Castel Goffredo".
- Ferrante Gonzaga (1544-1586), signore di Castel Goffredo e Castiglione.
- Alfonso Gonzaga (1540-1592), marchese di Castel Goffredo.
- Teodoro da Castel Goffredo (1530?-1554?), amanuense del monastero di Polirone a San Benedetto Po.
- Caterina Gonzaga (1571-?), nobile e figlia di Alfonso Gonzaga.
- Giuseppe Acerbi (1773-1846), letterato, esploratore ed egittologo.
- Carlo Gozzi (1780-1846), religioso e letterato.
- Omero Zanucchi (1814-1865), patriota.
- Anselmo Tommasi (1814-1891), patriota e primo sindaco di Castel Goffredo.
- Luigi Pesci (1819-?), patriota.
- Giovanni Acerbi (1825-1869), patriota e intendente dei Mille di Garibaldi.
- Andrea Botturi (1823-1902), avvocato e deputato al Parlamento nazionale nel collegio di Lonato.
- Anselmo Cessi (1877-1926), maestro elementare, vittima del fascismo.
- Oreste Marini (1909-1992), pittore esponente del "Chiarismo lombardo".
- Maddalena (Nene) Nodari (1915-2004), pittrice del "Chiarismo lombardo".

Alberi Monumentali
Nella zona di Castel Goffredo sono presenti cinque alberi monumentali, come da censimento effettuato dall' Amministrazione provinciale di Mantova: [8]
- Un pioppo nero (Populus nigra) in frazione di Casalpoglio;
- Una magnolia (Magnolia grandiflora) in frazione Bocchere;
- Un pioppo bianco (Popolus alba) in località Pellizzario;
- Un gelso bianco (Morus alba) in frazione Casalpoglio;
- Un olmo campestre (Ulmus minor) in frazione Casalpoglio.
Gemellaggi
- Pirano (Slovenia), dal 1993 [9]
Sport
Calcio
- "Associazione Calcio Castellana" nasce nel 1973, attualmente milita in serie D. [10]
Tennistavolo
- "Tennistavolo Castel Goffredo" nasce nel 1977. Sia la squadra maschile che la femminile giocano nella massima serie A1. [11]
Tiro con l'arco
- Associazione A.T.A. "Sagittario" nasce nel 1994. Il campo di gara è situato in Via Francia. [12]
Proverbi castellani
Se è vero che i proverbi sono la saggezza dei popoli, ecco qui di seguito alcuni tipici castellani (con la relativa traduzione in italiano) che valgono sempre:
- A èsser trop bù, se pasa per cojò - I troppo buoni passano per fessi.
- A l'usèl engùrt ghe crepa el goss – All'uccello ingordo crepa il gozzo (Essere ingordi).
- A tàula se 'n vècia mai - A tavola non si invecchia mai.
- Ciapà el curtèll per el mànech - Avere in mano la situazione.
- I sbaglia a pò i précc a dì mèsâ - Sbagliano anche i sacerdoti a recitare la messa.
- La tròpa cunfidènza la fa pèrder la rierènsa - La troppa confidenza fa perdere il rispetto.
- Mei nàser fürtinàt che siòr - E' meglio nascere fortunati che ricchi.
- Pagà e moerer s'è sèmper à urâ - Pagare e morire si è sempre in tempo.
- Stà de la bandâ del furmentù – Stare dalla parte del granoturco (Ossia non rischiare).
- Te truaré kèl del furmài! - Troverai prima o poi quello che te la fa pagare!
- Vulì l' oeuf e la galìnâ – Volere l'uovo e la gallina (Volere tutto per sè).
Banche
Vedi: Banche
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Impianti Sportivi
Scuole
Dentisti
Associazioni
Lapidi Commemorative
Bibliografia
Memorie Storiche
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
CASTELGOFFREDO, borgo murato di Lombardia, provincia di Mantova, capo luogo di distretto, con quasi tremila abitanti, compresi quelli del vicino Bocchero. Vi si tiene fiera ai 18 ottobre e mercato in ogni mercoledì; ha un ospedale, tre belle chiese e varii opifizii per lavorare la seta. Sta 10 miglia a maestro da Mantova e 5 ad ostro da Castiglione delle Stiviere, in sito che abbondano le viti ed i gelsi.
Galleria Foto
Vedi Anche: Lista Foto Castel Goffredo
- Errore nella creazione della miniatura: Parametri miniatura non corretti
Chiesa Prepositurale di Sant'Erasmo, fianco
- Errore nella creazione della miniatura: Parametri miniatura non corretti
Chiesa di Santa Maria del Consorzio
- Errore nella creazione della miniatura: Parametri miniatura non corretti
Convento dell'Annunciata