Alla ricerca delle proprie radici

Intervistiamo Franco Farris e Sergio Vacca autori del city blog Subiddanoesu, il cui sottotitolo è: “Il mondo visto dai villanovesi”. Il blog permette di “scoprire la Villanovaforru di ieri, di oggi e perché no? quella del futuro… ci si potrà confrontare, scambiare idee ed opinioni come se fossimo tutti insieme in un bar o nella Piazza del paese”.

Quando e come è nata l’idea di creare un blog sulla vostra città?
Ogni settimana ci si riuniva con un gruppo di amici in una casetta per vedere le partite del Cagliari. Spesso squillava il telefono… erano degli emigrati che ci chiamavano per sapere le news sul paese… allora abbiamo pensato perché non creare uno spazio virtuale interattivo per informare tutti i villanovesi sparsi nel mondo? Risultato: essere diventati un importante punto di riferimento per tutti i sardi che sono stati costretti ad abbandonare la propria terra!

Quali sono i temi locali che ricorrono più spesso nel blog?
Abbiamo creato un contenitore sempre ricco di sorprese, che spazia dall’attualità agli eventi del passato. Il nostro vanto è la sezione video, ce ne sono di tutti tipi e di ottima fattura, alcuni hanno partecipato anche a dei concorsi internazionali del cinema, altri sono stati pubblicati dai grandi media nazionali.

Tra i post che avete pubblicato, di quale siete più soddisfatti? Perché?
Sicuramente il post in cui annunciavamo la vittoria del WWW premio indetto dal Sole 24. Nel concorso nazionale più importante per siti web la giuria di qualità ha ritenuto il nostro blog meritevole di un riconoscimento. Subiddanoesu.it al pari di mostri sacri come Beppe Grillo e Google, una cosa inimmaginabile che ha reso felice un paese intero e non solo. Una straordinaria fiaba che rimarrà per sempre scolpita nella nostra memoria.

Scrivere per il blog come ha cambiato il vostro modo di vedere la città?
Siamo diventati più attenti al passato, ai luoghi e alle persone che hanno fatto “grande” il nostro paese. Raccontare ai giovani quello che fu… è diventata quasi una missione! per progettare il futuro, infatti, è fondamentale ed indispensabile andare alla ricerca delle proprie radici.

In generale i vostri concittadini come hanno risposto ai temi proposti?
La risposta è stata sorprendente! Basti pensare che in due anni di attività ci sono stati più di 6000 commenti e migliaia di mail. Si tratta di una partecipazione quotidiana, attenta, costruttiva e propositiva, il “fenomeno” Subiddanoesu.it, insomma, ha contagiato un po’ tutti…

Ad oggi qual è il bilancio complessivo della vostra esperienza da blogger?
Fantastico! Il blog ci ha permesso di conoscere persone e culture diverse dalla nostra. Ad esempio un giorno siamo stati contattati da un brasiliano che ricercava le proprie origini italiane… ci hanno scritto anche dagli Stati Uniti incuriositi dal paese. E proprio in questi giorni l’Università di Cagliari ci ha coinvolto in un progetto riguardante il centro storico di Villanovaforru.

Qual’è il luogo che vi piace di più della vostra città?
Senza dubbio Santa Marina, una località in cui è situata una chiesetta campestre del XIII secolo d.c. dedicata per l’appunto alla martire spagnola. Villanovaforru è l’unico paese in Sardegna dove si venera questa santa. Vi è inoltre, un anfiteatro costruito a pochi metri dalla chiesa che offre una veduta panoramica sul paese da far venir la pelle d’oca…

Secondo voi quali sono le tre cose concrete da fare per migliorare il vostro comune?
1) Completare gli scavi del nuraghe “Genna Maria”, i reperti potrebbero, infatti, aiutare a scrivere nuovi capitoli sulla misteriosa storia delle civiltà nuragiche.
2) Mettere in sicurezza la strada provinciale che collega il paese alla Statale 131. Si tratta di una via di comunicazione priva di segnaletica e usurata dal tempo che viene percorsa quotidianamente da molti villanovesi.
3) Creare un sito istituzionale aggiornato che garantisca trasparenza amministrativa attraverso la pubblicazione di delibere e atti. Non si può costruire un muro tra i governanti e i cittadini, occorre “informatizzare” gli enti pubblici, fornire servizi telematici ed eliminare i paletti di una burocrazia imperante.

Come lo vedete il futuro di Villanovaforru?
Siamo ottimisti per natura ed allora ci piace pensare positivo ed in grande… vediamo una Villanovaforru, che grazie alla realizzazione del Golf Resort Monte Concali, raggiunga un respiro internazionale e possa beneficiare di un rinnovato benessere e ricchezza.

Riferimenti:
subiddanoesu.it/dblog