Una biblioteca nel cuore dei monti Lepini? Quella di Maenza!

Il direttore della Biblioteca di Maenza, Riccardo Loccio , così ce la descrive:

Come è nata la Biblioteca e che ruolo ha ricoperto nella storia del comune?
La biblioteca è nata dal bisogno di cultura e di incontro, cresciuto successivamente alla creazione del Consorzio delle Biblioteche dei Monti Lepini, nel lontano 1978.

In quali occasioni la biblioteca diventa protagonista nelle attività culturali del territorio?
La biblioteca si rende protagonista durante i momenti di incontri e di formazione o laboratori artistici.

Che tipo di esigenze ha chi si rivolge alla sua biblioteca?
La nostra biblioteca è un proficuo luogo di incontro tra le persone. Ottima occasione per scambiare esperienze ed opinioni.

Il fiore all’occhiello della Biblioteca, la collezione o il volume che la impreziosisce
Tra le collezioni più complete possediamo l’Enciclopedia Italiana Treccani, specializzata sulla storia e la Sansoni, indicata per gli studi di Arte.

Le tre letture che consiglierebbe per conoscere a fondo la storia e l’identità del comune?
I classici più indicati per comprendere il clima, la storia e la vita nella Ciociaria sono “I promessi Sposi”, “La Ciociara”, “Povera santa e povero assassino”.

Quali concittadini hanno contribuito alla crescita del suo patrimonio documentale?
La Biblioteca è cresciuta grazie al contributo di Vico Stella, Ginepro Baccari, Giuseppe Anelli, Gigina Fasani Panetti, Franco De Angelis, Alessandro Pucci, Riccardo Loccia.