Tagliacozzo è un paese che, per la sua estensione e per il numero di abitanti, rappresenta il terzo centro più importante della Marsica, ossia un’area interna dell’Abruzzo che comprende trentasette paesi della provincia aquilana.
Importante centro della zona sin dai tempi più antichi, Tagliacozzo è stato teatro di numerose vicissitudini storiche.
La più importante, citata anche da Dante nel ventottesimo canto dell’Inferno della Divina Commedia, è la cosiddetta Battaglia di Tagliacozzo avvenuta nel 1268 e combattuta in realtà nel vicino paese di Scurcola Marsicana.
Durante il periodo del feudalesimo, il paese venne dominato da diverse dinastie feudali, fino a quando la famiglia De Pontibus creò un unico feudo sotto la propria autorità, grazie all’aiuto di Carlo D’Angiò.
Importante fu anche il governo di quella Orsini e successivamente della dinastia Colonna, che permisero al paese di affermarsi sia a livello culturale che economico.
Naturalmente tutti questi passaggi storici regalarono a Tagliacozzo una certa importanza anche a livello architettonico- culturale. Il centro storico, infatti, mantiene tuttora un aspetto ben curato che ricrea con facilità atmosfere di altri tempi. Esso è diviso in due zone: quella più interna denominata Insulatera e la zona intorno a Piazza Obelisco.
Quest’ultima rappresenta una delle piazze più importanti del patrimonio culturale abruzzese. Essa in passato presentava al centro il pilozzo: un sedile in pietra con un foro in mezzo sul quale venivano con la forza fatti sedere i debitori a calzoni calati. Questo successivamente venne sostituito con la fontana dell’Obelisco in stile chiaramente barocco.
Un aspetto che dona importanza alla piazza e che le fa da contorno è anche la presenza di numerosi palazzi signorili che vennero costruiti tra il sedicesimo e il diciannovesimo secolo.
Numerose ed importanti sono anche le chiese che è possibile visitare in questo borgo. Sicuramente la più importante è la Chiesa dei SS. Cosma e Damiano la quale, essendo ricca di memorie ed opere d’arte, rappresenta un crogiolo culturale nel quale si mescolano in maniera alternata resti di stile romanico e quelli di stile barocco.
Da quanto detto, si evince che la cittadina è un centro ricco di attrattive artistico-culturali e, proprio per queste ultime e per il suo centro storico particolarmente suggestivo ed attraente, vanta di essere stato inserito nel Club dei Borghi più belli d’Italia.
Inoltre, da sempre, è meta di turisti che spesso amano trascorrere i mesi estivi più caldi in questo centro bello e allo stesso tempo tranquillo, nel quale si può godere anche di un clima fresco e asciutto.
A rendere Tagliacozzo meta di numerosi visitatori contribuisce anche l’attività sempre vivida dei suoi abitanti, che sono soliti organizzare durante l’anno diverse manifestazioni culturali e feste di paese.
Tra quelle religiose ricordiamo quella del 13 Gennaio, durante la quale viene svolta una processione dalla Chiesa dei SS. Cosima e Damiano al Santuario della Madonna dell’Oriente in ringraziamento dello scampato pericolo del terremoto del 1915; tra le feste folkloristico-culturali ricordiamo invece quella in costume di strada rinascimentale Ascanio, durante la quale il paese si riempie di suoni, costumi e sapori ispirati al XVI secolo.
Naturalmente non va dimenticata neanche la “Rassegna internazionale del Folklore” e neanche il “Tagliacozzo film-festival” entrambi organizzati nei mesi estivi.
In queste occasioni, per gli amanti della buona cucina, non devono passare inosservate le numerose sagre organizzate dagli abitanti, nelle quali si ha l’occasione di degustare i prodotti tipici della zona, magari seduti ad un comodo tavolo che ha come sfondo lo splendido contorno storico del paese.
Scrivi un commento
Per inviare un commento devi fare il login.