L’arte dell’intarsio, della scultura, del restauro si fondono in oggetti di artigianato che racchiudono la tradizione della Valle Brembilla ed esprimono il gusto dei raffinati maestri della Falegnameria Artistica Colasante, prima Annino, poi Claudio.
Intarsi, dorature, laccature e sculture sacre cedono il passo a complementi di arredo dal design raffinato e ricercato che esprimono sempre la stessa competenza e l’innata professionalità.
Claudio Colasante del laboratorio artigiano intervistato per Comuni-Italiani.it
Quali sono le caratteristiche del territorio in cui opera e come hanno contribuito alla diffusione del suo mestiere?
Brembilla per secoli è stata una terra molto povera e soggetta ai fenomeni di emigrazione non solo nei periodi a cavallo delle guerre. La sua economia era basata solo su una magra agricoltura di montagna che ruotava soprattutto intorno all’esportazione del carbone. Grazie allo spirito d’iniziativa dei suoi abitanti, oggi è un polo industriale e artigianale di prim’ordine nel particolare scenario composto da prati, boschi e rocce della valle prealpina. Centinaia di piccole e medie aziende, operanti nei settori del legno, della meccanica e dell’elettronica, danno vita oggi ad una realtà economica rinomata a livello nazionale e internazionale.
Il falegname poi è uno dei mestieri più antichi e tradizionalmente si lega a questi territori di montagna che offrono materie prime di vario genere e grande quantità.
Quando nasce il suo laboratorio e come si è evoluto nel corso degli anni?
La Falegnameria Artistica Colasante nasce a Brembilla circa 45 anni fa con mio padre Annino ed esprime la tradizione della cultura materiale, quella del legno, che viene continuamente rinnovata attraverso un continuo confronto. Le stesse tipologie di oggetti esprimono la consapevolezza culturale dell’alto livello di artigianato raggiunto.
Inizialmente la produzione ruotava intorno alla creazione di bellissime statuette, volti del Cristo crocifisso e delicatissimi visi della Madonna. Col tempo le realizzazioni si sono ampliate diventando sempre più varie, eccentriche ed uniche; non più solo oggetti religiosi ma anche complementi d’arredo, quadri, capitelli e mobili.
Quando è nata in lei la passione per questa antica arte?
Sin da piccolo osservavo e “aiutavo” mio padre nel laboratorio ed è stato proprio lui a tramandarmi la passione e le tecniche del mestiere.
Quali sono i prodotti o gli oggetti sui quali puntate maggiormente?
Il nostro laboratorio artistico è specializzato nella lavorazione del legno massello, quindi mobili su misura classici e moderni. Non mancano però complementi d’arredo, riproduzione di mobili antichi, restauri, sculture, cornici, oggetti di design e graziosi burattini tutti realizzati completamente a mano.
Per quali caratteristiche secondo lei i vostri manufatti sono unici e inimitabili?
Innanzitutto perché la maggior parte degli arredi sono fatti su misura e secondo le esigenze del cliente che li commissiona. Per quanto riguarda invece l’oggettistica, perché si tratta di alto artigianato essendo tutti oggetti di un certo valore e prestigio, che si rafforza e aumenta nel tempo.
Quanto le tradizioni locali hanno influito sulla diffusione di questo mestiere?
La tradizione è parte integrante di questo antico mestiere, ma oggi si mescola, si unisce alla moda, all’innovazione, ai tempi che cambiano.
Ci sono nella sua città strutture permanenti - quali musei, gallerie, saloni - per l’esposizione di questi manufatti?
Purtroppo sono molto pochi nella Valle Brembilla e dintorni e la maggior parte appartengono a privati.
Vengono organizzati eventi, fiere, mostre mercato per la loro commercializzazione e promozione turistica?
L’Associazione Artigiani organizza, più o meno ogni anno, una fiera dell’artigianato e concorsi a tema. Io ho partecipato ad alcuni di questi ultimi, ricevendo il riconoscimento da parte della Regione per l’“Eccellenza Artistica”. In realtà, volendo essere sincero, credo che si potrebbe fare molto di più per valorizzare queste nicchie di mercato.
In che modo?
Con una maggiore pubblicità e promozione del “Made in Italy” d’eccellenza. Valicare i confini locali, con le poche risorse messe a disposizione dagli enti, credo sia uno dei principali problemi di tutti gli artigiani.
Riferimenti:
Falegnameria artistica di Colasante Claudio
Via Lera, 7/d – 24012 Brembilla (BG)
Telefono e Fax: 0345-99.390
Indirizzo email: info@colasante.it
Sito web: www.colasante.it
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