3 Luglio 2009

Fra gli scenari mozzafiato della Valtellina

di Patrizia Fazzari (Blog Tirano. Alla Scoperta della nostra Italia)

Il grazioso borgo di Tirano si trova collocato in posizione strategica esattamente al confine con la verde Svizzera e si avvantaggia di questa posizione estremamente favorevole per tutto ciò che riguarda gli scambi commerciali ed i flussi turistici. Splendidamente incorniciato in un contesto paesaggistico di montagna, il borgo è un piccolo scrigno di bellezze architettoniche e di scenari naturalistici da favola. L’origine del nome Tirano trae spunto dalla denominazione latina inter amnes, tra i fiumi, proprio in virtù della sua particolare ubicazione fra l’Adda ed il Poschiavino.

Dogana Tirano

Dogana Tirano

Il paese è tutto un susseguirsi di magnifici edifici nobiliari, scorci suggestivi e slarghi che svelano all’improvviso dei panorami mozzafiato in grado di ammaliare il turista e proiettarlo in un contesto unico. Visitando il nucleo storico, placidamente adagiato sulla riva sinistra del fiume Adda, si avrà modo di notare come, in certi punti, sia tutt’oggi visibile l’antica cerchia muraria risalente alla fine del XV secolo e costruita per volere del celeberrimo signore di Milano, Ludovico il Moro. Come ogni borgo antico che si possa definire tale anche Tirano possiede delle porte d’accesso al centro storico, esattamente tre, che sono state preservate splendidamente durante il corso dei secoli.

Proseguendo la passeggiata rilassante per le affascinanti vie della cittadina ci si troverà di fronte ad un elegante edificio, Palazzo Marinoni, che anticamente ospitava un convento appartenente all’ordine degli Agostiniani mentre ora è divenuto la sede del Comune. Ma sicuramente l’attrattiva più rinomata del borgo è il Santuario della Madonna di Tirano, sorto in seguito all’apparizione della Beata Vergine avvenuta il 29 Settembre del 1504 al beato Mario Omodei. Il santuario rappresenta un’illustre testimonianza della manifattura rinascimentale lombarda ed è dotato di un mirabile portale d’ingresso, opera di Alessandro Scala da Corona. Al suo interno sono presenti svariate decorazioni a stucco e pregevoli dipinti che abbelliscono ulteriormente questo importante edificio religioso che viene annoverato fra le più belle chiese dell’intero territorio lombardo.

Trenino Rosso del Bernina

Trenino Rosso del Bernina

Ma Tirano è famosa un po’ dappertutto non solo per la presenza di numerosi tesori artistici ma soprattutto perché è il punto di partenza per un’indimenticabile escursione a bordo del famigerato Trenino Rosso del Bernina che, proprio da qui, si inerpica attraverso dei paesaggi che incantano e lasciano a bocca aperta il passeggero fino a Saint Moritz, la stazione di arrivo.

Inoltre, essendo il centro principale della Valtellina, il paese è rinomato anche per la sua ottima gastronomia che ha nella prelibata bresaola, delizioso insaccato IGP, il suo fiore all’occhiello. Un altro prodotto da assaggiare assolutamente è una speciale varietà di pasta tipica della zona, gli squisiti pizzoccheri, ottenuta utilizzando per lo più farina di grano saraceno.

In pratica Tirano è proprio da considerarsi una meta in grado di appagare tutti e cinque i sensi.

  • Segnala su: Inserisci nei preferiti del.icio.us segnalo OKNOtizie Google YahooMyWeb Facebook Technorati

Scrivi un commento

Per inviare un commento devi fare il login.

Articoli nei Comuni Vicini: Mazzo di Valtellina (1)