29 Aprile 2008

La Biblioteca di Castello d’Argile: un mondo in evoluzione!

di Marina Greco (Blog Castello d'Argile. Interviste Biblioteche)

Angelo Bovina, responsabile della biblioteca di Castello d’Argile, ci racconta la storia, lo sviluppo e le iniziative di questa realtà giovane e dinamica:

Come è nata la Biblioteca e che ruolo ha ricoperto nella storia del comune?
ingresso-con-bancone.JPG La biblioteca di Castello d’Argile viene istituita ufficialmente nel 1975, attorno ad un nucleo già esistente che offre già da tempo servizi di prestito. Fin da subito ricopre un ruolo importante soprattutto per i ragazzi, che trovano in essa non solo gli strumenti per lo studio e di integrazione alla attività scolastica, ma anche un luogo di aggregazione importante. Sviluppatasi in quegli anni anche grazie al progetto del Consorzio di Pubblica Lettura, grazie anche alla sua posizione strategica nella piazza del paese, ne diviene in qualche modo una delle immagini. Attorno ad essa sono cresciute le attività culturali del paese e l’ esigenza di nuovi servizi con l’aumento della popolazione ha fatto nascere la necessità di una sede adeguata.
Una serie di circostanze favorevoli porta alla possibilità di acquistare e ristrutturare un importante edificio storico del paese: l’ex Casa del Popolo.
Dal 2004 in questo palazzo, assieme al Teatro Comunale e a sedi di associazioni culturali, trova nuovo spazio la Biblioteca Comunale, rinnovata e assai più ampia.
Con la nuova sede e nuovi servizi, crescono esponenzialmente anche gli utenti della Biblioteca, ancora frequentatissima da ragazzi e bambini, ma sempre più luogo di tutti.

In quali occasioni la biblioteca diventa protagonista nelle attività culturali del territorio?
La Biblioteca è anche fisicamente la sede del servizio Cultura del Comune, già questo costituisce un elemento di centralità; la coincidenza nello stesso edificio di Biblioteca e Teatro poi costituisce un altro elemento di reciproco arricchimento.
Ma è nel rapporto con le scuole che la Biblioteca di Castello d’Argile basa il suo punto di forza. Dal Nido alle scuole medie, quasi tutte le classi frequentano la Biblioteca e in essa realizzano diversi progetti legati non solo alla lettura.
La biblioteca si affianca poi ad ogni iniziativa culturale con la propria specificità, anche attraverso corsi di formazione, di lettura e di alfabetizzazione informatica.

Che tipo di esigenze ha chi si rivolge alla sua biblioteca?
Essendo frequentata soprattutto da fasce giovani, la biblioteca comunale di Castello d’Argile intercetta esigenze legate allo studio. Ma spesso i giovani usano degli strumenti della biblioteca (principalmente la connessione ad Internet) per lo svago e la loro curiosità. Nella biblioteca le famiglie del territorio trovano un valido aiuto ed un luogo sicuro e tutelato per i propri figli, troppo spesso soli.
Da qualche anno è in crescita il servizio per lo studio specialistico legato agli studenti universitari e ricercatori, legato alla possibilità, con l’adesione al Servizio Bibliotecario Nazionale, del prestito Interbibliotecario: sempre più persone, impossibilitate talvolta a muoversi fra diverse biblioteche lontane, tramite i cataloghi on line individuano i volumi necessari e tramite la biblioteca possono richiederli ed averli presso la nostra sede.

Il fiore all’occhiello della Biblioteca, la collezione o il volume che la impreziosisce
angolo-ragazzi.JPG La nostra biblioteca si contraddistingue per servizi generali di informazione; non raccoglie perciò collezioni o volumi di pregio. Ciò che la caratterizza e la rende appetibile come servizio, è proprio la Biblioteca nel suo insieme: pur nella sua piccola struttura è un accogliente spazio suddiviso in 7 aree dal salottino per la lettura dei giornali, all’area studio per ragazzi, dallo spazio bambini con tappeti e poltroncine su misura, ad un’area per la consultazione di materiale multimediale, dall’area informazioni alla sala studio per universitari.
Quattro postazioni internet gratuite offrono anche la possibilità di utilizzare applicazioni varie per lo studio.
L’orario della biblioteca prevede anche una apertura il giovedì sera dalle 20,30 alle 22,30 con un occhio ai lavoratori fuori sede. Tutto questo costituisce il “fiore all’occhiello” della biblioteca, che è risultato apprezzato considerato che dalla apertura della nuova sede si è avuto un incremento del 45% dell’utenza media!
Se dovessi segnalare una sezione particolare allora indicherei la sezione bambini/ragazzi alla quale abbiamo dedicato una certa attenzione, arricchendola e aggiornandola ogni anno, nelle sue diverse sezioni, dai piccolissimi fino ai bambini di 10/11 anni.
Aderiamo inoltre al progetto Nati per Leggere che coinvolge a livello nazionale Biblioteche, pediatri, associazioni di settore, per la promozione della lettura nei bambini da 0 a 36 mesi. Per questo abbiamo anche una sezione dedicata.
Dal 2007 inoltre, insieme ad altre biblioteche cui siamo associati, abbiamo aperto il sito www.bibliotecheassociate.it attraverso il quale raggiungere e fornire servizi agli utenti della rete di Internet: dai cataloghi on-line, ad una selezione di siti, dalle informazioni sulle biblioteche, ad un servizio di informazioni bibliografiche on-line.

Quali letture consiglierebbe per conoscere a fondo la storia e l’identità del comune?
La nostra è una piccola realtà ma ha la fortuna di trovare appassionati e documentati ricercatori.
Consiglio pertanto:
di Magda Barbieri La terra e la gente del Castello d’Argile e di Venezzano ossia Mascarino: Storia di due comunità del contado di Bologna.
Opera in 2 volumi, dettagliata e completa, dalle origini della nostra comunità agli anni ‘90
Di Gioia Lenzi ed Angelo Cocchi Un parroco e la sua Chiesa: Mons. Giuseppe M. Branchini e la Chiesa di Santa Maria di Venezzano detto Mascarino
Sulla chiesa di Mascarino (la frazione del nostro Comune) che offre uno spaccato interessante e aggiornato.

Quali concittadini hanno contribuito alla crescita del suo patrimonio documentale?
Per fortuna tanti argilesi hanno contribuito, magari con poco, alla crescita documentale della biblioteca; soprattutto non hanno fatto mancare l’appoggio alle politiche che hanno consentito negli anni di non fare mancare le risorse per far crescere la biblioteca.
Un ringraziamento va comunque a chi mi ha preceduto Angelo Cocchi, che ha raccolto il servizio proprio nel suo nascere negli anni ’70 e l’ha fatta crescere fino alla fine degli anni ’90 quando si è progettata la nuova sede.

Riferimenti:
Biblioteca Comunale di Castello d’Argile
Telefono: 051/976978

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