La storia della montagna ai piedi del Cuccola

Il sindaco di Cutigliano Marina Lauri intervistata per Comuni-Italiani.it

Come si presenta la sua città a chi oggi la vive quotidianamente?
Il comune che amministro è costituito dal capoluogo, Cutigliano, e da frazioni dislocate nell’alta Val di Lima e nella Valle del Sestaione. E’ un comune di montagna e come molte realtà montane soffre l’isolamento, isolamento derivato da carenze di tipo strutturale, in particolare di una viabilità adeguata e ciò ostacola, in qualche modo, le attività presenti sul territorio e condiziona le scelte degli abitanti. Nonostante questo, però, le persone sono fortemente legate al loro ambiente ed il rapporto con la natura, ancora incontaminata, è eccellente, tanto è vero che molte delle attività produttive sono legate ad essa ed è per questo che la vocazione prevalente del nostro territorio è di tipo turistico.
L’ambiente è tranquillo, l’ordine è apprezzabilissimo, i rapporti umani sono forti, solidi e positivi.

Tre validi motivi per visitarla?
Di motivi validi per visitare Cutigliano ce ne sono più di tre, per le peculiarità del territorio, dei suoi abitanti, della sua storia, delle sue attività; comunque, dovendo fare una selezione, suggerirei il suggestivo ambiente naturale, il patrimonio storico artistico concentrato soprattutto nell’ameno borgo medievale del capoluogo e l’ottima cucina.

Chi ne ha fatto la storia?
L’origine di Cutigliano è incerta e diverse sono le opinioni degli storici riguardo a questo aspetto, ma è certo che il territorio è stato abitato da popolazioni molto antiche, forse i Liguri Friniati o forse anche gli Etruschi e che la sua storia è legata alle vicende romane al tempo delle lotte intestine (Mario e Silla, Catilina e Cicerone).
Fu comunque durante l’età comunale che diventò protagonista attivo della storia della montagna, ebbe il suo Capitano del popolo, simpatizzò per lo Stato Pontificio, ma non molto per i Medici. In seguito passò sotto il Granducato di Toscana di cui fece parte fino all’Unità d’Italia.

Per quale aspetto della sua città va personalmente fiera?
L’ambiente naturale incontaminato, ricco di vegetazione, interessante dal punto di vista geologico e morfologico e l’accoglienza degli abitanti del mio Comune sono sicuramente elementi di cui vado molto fiera.

Tra progetti da portare a termine e traguardi ambiziosi da perseguire, come vede il futuro della sua città?
Molti sono i progetti che vorrei concretizzare alcuni dei quali fattibili altri più ardui, ma non impossibili. In questo periodo stiamo lavorando per rilanciare la nostra vocazione turistica ed in tale prospettiva m’immagino Cutigliano un paese turistico d’eccellenza.

Una domanda che vorrebbe sentirsi rivolgere sulla sua città e la risposta che darebbe.
Quale deve essere considerato il motore economico del Comune di Cutigliano?
Il motore economico di Cutigliano è sicuramente il turismo dal momento che ci sono tutti i prerequisiti per tale attività e per questo deve essere valorizzato in ogni minimo aspetto.