9 Settembre 2008

Terme di Caramanico, modernità e tradizione coniugate all’insegna del benessere

di Paola Perna (Blog Caramanico Terme. Interviste Terme)

panorama1.jpgUn suggestivo borgo medievale, nel cuore del Parco Nazionale della Majella in Abruzzo, è lo scenario delle rinomate Terme di Caramanico, cornice di preziose sorgenti sulfuree e oligominerali le cui acque svolgono da anni un’importante attività di prevenzione, cura e riabilitazione. Una struttura che negli anni ha trovato il segreto per coniugare modernità e tradizione all’insegna del benessere.
Il direttore delle Terme, Enzo Vaccarella, intervistato per Comuni-Italiani.it

A quando risale la scoperta delle sorgenti e in che modo hanno influito sullo sviluppo della città?
I primi documenti che ci permettono di ricostruire la storia delle Terme risalgono al 1836, anno in cui nacque un rudimentale complesso il cui fabbricato, esistito fino a pochi anni fa, fu eretto nei pressi dell’antica polla sulfurea della città di Caramanico Terme.
Tuttavia, già nel 1576, padre Serafino Razzi raccontava nel suo diario di una sorgente detta della Zolfanina le cui acque guarivano anche i rognosi.
Sono dei primi anni del Novecento, invece, i lavori per la realizzazione dell’attuale stabilimento termale, resosi indispensabile per rispondere alla crescente notorietà dell’acqua sorgiva e per permetterne la fruibilità ai sempre più numerosi avventori.
Il 4 agosto del 1901 furono, infatti, inaugurate e aperte al pubblico le terme “La Salute”, di proprietà del comune di Caramanico. Negli anni successivi, però, le varie amministrazioni civiche non riuscirono a fronteggiare le notevoli spese che gli eventi bellici delle due Guerre Mondiali produssero ai danni della struttura.
Per tali motivi, il complesso fu ceduto alla società Nuove Terme di Caramanico.
ingresso.jpgCosì dal 1945, insieme al Grand Hotel Maiella, struttura ricettiva annessa allo stabilimento, le terme entrarono a far parte del mondo curativo e turistico, dando alla città una grande notorietà non solo a livello regionale, ma anche e soprattutto a livello nazionale.
Da allora, hanno proseguito il loro cammino con ulteriori ampliamenti e ristrutturazioni, rinnovando i propri servizi sia alberghieri che termali, e sviluppando nuove terapie per una vasta gamma di indicazioni terapeutiche tanto da apparire oggi come una struttura sanitaria capace di offrire, oltre alle tradizionali terapie termali, strumenti all’avanguardia.
In quest’ottica è stato realizzato un Centro di Riabilitazione Respiratoria e un rinnovato Reparto Pediatrico, supportati da un esperto e professionale staff medico.

Quali sono le caratteristiche delle acque termali e quali i benefici per la salute?
Nonostante il Ministero della Sanità consideri la terapia termale una prestazione ordinaria erogata dal S.S.N., vi è ancora una certa confusione a riguardo. In particolare non viene opportunamente sottolineata la notevole diversità che esiste tra le varie acque minerali.
Sempre più si verificano casi di pazienti che desiderano curare una malattia ben precisa recandosi indistintamente in un qualsiasi centro termale, con la sola preoccupazione di scegliere quello più rinomato e turisticamente attrezzato.
Ciò premesso è possibile classificare, in base ai loro effetti, le acque più rappresentative e usate in medicina termale in:

  • Acque antinfiammatorie. Le più importanti sono quelle solfuree e salsobromoiodiche. Entrambe hanno un effetto anticatarrale, antinfiammatorio ed eutrofico (rigenerante i tessuti), per cui vengono utilizzate nelle malattie croniche degli apparati respiratorio, osteoarticolare, genitale femminile, digerente e in alcune affezioni dell’orecchio.
  • Acque purgative. Le più note sono quelle cloruro-sodiche e solfate. L’azione di queste acque si esplica sostanzialmente sull’apparato digerente e sono indicate in alcune patologie gastroenteriche ed epatobiliari.
  • Acque diuretiche. Sono oligominerali, quelle cioè molto povere di sali minerali (residuo fisso inferiore a 200 mg/l) e sono utilizzate nella prevenzione e terapia dei calcoli renali e della gotta.

L’acqua delle nostri sorgenti è di natura mineralesolfurea con un ricco contenuto di idrogeno solforato (H2S).
In idrologia medica sono considerate sulfuree le acque minerali che contengono zolfo bivalente che le distingue dalle acque solfate, nelle quali lo zolfo è contenuto in forma esavalente.
Tenuto conto che la principale via di contatto con queste acque sono la cute, l’apparato respiratorio, il tubo digerente, le mucose genito-urinarie, si distingue un’azione locale sull’apparato con il quale lo zolfo e/o le sue combinazioni vengono a contatto e un’azione generale determinata dal suo assorbimento nei vari tessuti.
A questi effetti vanno naturalmente aggiunti quelli derivanti dalle modalità di applicazione: ad esempio, l’effetto del calore nella balneofangoterapia, l’azione eupneizzante nell’insufflazione endotimpanica, l’azione di drenaggio delle secrezioni nelle irrigazioni nasali e vaginali.
Le principali azioni farmacologiche dell’acqua sulfurea di Caramanico Terme sono:

  • l’azione antiparassitaria, antiflogistica ed eutrofica sulla cute;
  • l’azione desensibilizzante ed anticatarrale sulle mucose dell’apparato respiratorio che si associa ad un’azione mucolitica e ad un aumento della clearance muco-ciliare;
  • l’azione anticatarrale sulle mucose e modicamente lassativa da stimolazione della peristalsi intestinale nell’apparato digerente;
  • l’azione anticatarrale ed antiflogistica sulle mucose dell’apparato genito-urinario;
  • la complessa azione sulla cartilagine delle articolazioni riferibile al particolare trofismo dello zolfo nei confronti dei tessuti articolari (si ricordi l’uso di infiltrazioni interarticolari di solfiozina B1);
  • le azioni generali sul metabolismo dell’urea, dei lipidi (specie del colesterolo), degli zuccheri (azione ipoglicemizzante);
  • l’azione equilibratrice sul sistema neurovegetativo;
  • l’azione disintossicante dovuta alla capacità dello zolfo di formare solfuri, immobilizzando metalli pesanti come piombo e mercurio.

Alle vostre terme sono annesse anche strutture sportive o ricreative?
Le nostre strutture sono circondate da un parco secolare all’interno del quale si possono svolgere attività ricreative e sportive direttamente a contatto con la natura più pura.
Inoltre, dispone di un’area attrezzata per l’intrattenimento dei più piccoli.

Quali rassegne, manifestazioni o eventi mondani organizzate?
Le nostre terme sono da sempre in prima linea nell’organizzazione degli eventi che riguardano in particolar modo tutta la comunità del nostro paese, come le manifestazioni Caramanichestate e le serate musicali a cura dell’Accademia Musicale Marino che ogni anno propone un programma ricco e di altissima qualità.

piscina.jpgCi sono stati personaggi famosi tra i vostri ospiti?
Numerose personalità sono state ospiti delle nostre strutture. A celebrare il centenario delle Terme è stato il cantautore Bruno Lauzi e durante le svariate manifestazioni organizzate negli ultimi anni tanti personaggi della politica e della musica sono intervenuti, tra cui Angelo Branduardi nella Festa della Montagna dello scorso anno. Si tenga presente che le Terme di Caramanico, oltre ad avere annessa una struttura alberghiera, da undici anni sono tra i centri benessere più esclusivi con La Réserve Hotel Terme, struttura a 5 stelle che vede tra i propri ospiti personaggi famosi del mondo dello spettacolo e dell’imprenditoria locale e nazionale.

Solo terme o la località offre anche punti di interesse storici, artistici e paesaggistici?

Caramanico Terme deve la sua notorietà soprattutto alle acque e alle Terme che hanno fatto la storia del nostro piccolo borgo. Da ciò se ne deduce che il termalismo e il turismo legato al benessere hanno un’importanza notevole. Il paese è immerso nel Parco Nazionale della Majella per cui la località offre moltissimi punti di interesse naturalistici e paesaggistici. Anche dal punto di vista storico culturale sono molte le attrattive in relazione soprattutto all’origine medievale del borgo.

In futuro, come valorizzare al meglio le risorse termali?
Da un po’ di anni la tendenza del mercato è quella di orientarsi sempre più verso i servizi legati al benessere. La nostra azienda adegua costantemente l’offerta termale andando incontro alle esigenze dei nostri target. Come detto in precedenza, oltre a servizi legati al termalismo classico operiamo nei servizi wellness in maniera molto incisiva. C’è però da sottolineare che l’obiettivo principale è sempre quello di “far bene” alla salute di chi ci sceglie per cui, anche se adeguati alle tendenze attuali del mercato, i servizi offerti conservano alla base i principi delle acque sulfuree che caratterizzano il termalismo di Caramanico da oltre un secolo. Pertanto continuare a lavorare su questa linea è il miglior modo per valorizzare le nostre risorse termali.

Riferimenti:
Terme di Caramanico -Albergo Maiella e delle Terme
Via Torre Alta, 16 - 65023 Caramanico Terme (Pescara)
Telefono: 085-92.30.621; Fax 085-92.30.610
Indirizzo e-mail: info@termedicaramanico.it
Sito web: www.termedicaramanico.it

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1 commento a “Terme di Caramanico, modernità e tradizione coniugate all’insegna del benessere”

  1. styffen scrive:

    Conosco molto bene le Terme di Caramanico perchè collaboriamo con loro nella creazione di pacchetti turismo termale. Il plus delle terme, a mio parere, è la location in cui si trovano: all’inteno del Parco Nazionale della Majella. Un luogo incantevole e naturale. Speriamo resti così per sempre.

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