25 Aprile 2008

Intervista alla Biblioteca di Castello di Serravalle

di Marina Greco (Blog Castello di Serravalle. Interviste Biblioteche)

Andrea Bertusi, operatore culturale e addetto bibliotecario della Biblioteca Comunale di Castello di Serravalle risponde alle nostre domande:

Come è nata la Biblioteca e che ruolo ha ricoperto nella storia del comune?biblioteca-di-castello-di-serravalle.jpg
La biblioteca è stata fondata nel 1972 come aderente al Consorzio Provinciale Pubblica Lettura di Bologna, con una consistenza libraria complessiva di circa 3.000 volumi (oggi arrivati a circa 10.000). Alla chiusura del Consorzio la sua gestione è passata direttamente al Comune. Ha sede presso la Casa comunale (Municipio), edificata attorno al 1948, ampliata negli anni ‘60 e ‘70 e ulteriormente ampliata e ristrutturata dagli anni ‘80 al 2000. Il locale destinato alla biblioteca è stato realizzato nei primi anni ‘70 e da allora non ha più subito modifiche sostanziali, se non negli arredi e nelle attrezzature.
Negli anni ‘90 è stata creata una sala polivalente contigua e comunicante con la biblioteca, che ne gestisce spesso l’attività.

In quali occasioni la biblioteca diventa protagonista nelle attività culturali del territorio?
Specialmente alla Fiera del Maggiociondolo, che si tiene durante il secondo e terzo weekend di maggio, la biblioteca diventa un punto di coordinamento per le varie iniziative culturali (informazioni, pubblicità, collaborazione agli eventi come: mostre sul territorio, concerti di musica classica, spettacoli di teatro dialettale).
Durante l’anno la biblioteca supporta praticamente tutte le eventuali attività culturali che vengono a presentarsi.

Che tipo di esigenze ha chi si rivolge alla sua biblioteca?
Buona parte degli utenti è composta da giovani delle scuole inferiori che cercano testi legati alla didattica o narrativa per ragazzi. Si registra un uso intenso delle postazioni internet, usate per ricerche o per svago, anche da parte di numerosi cittadini extracomunitari. La popolazione adulta predilige invece i romanzi.

Il fiore all’occhiello della Biblioteca, la collezione o il volume che la impreziosisce
Forse la peculiarità della Biblioteca Comunale è costituita dalla sua Sezione Locale, che conta quasi 900 volumi.
Tra le varie opere che trattano di storia locale, una menzione particolare va a quelle sulla Resistenza e la Guerra di Liberazione, argomento molto sentito e studiato nella nostra zona.

Quali letture consiglierebbe per conoscere a fondo la storia e l’identità del comune?

  • Il castello di Serravalle/Domenico Cavazzoni Pederzini; disegni dell’autore - Bologna: Tamari editori, 1988 - 39 p: ill.; 24 cm con mappa di itinerario escursionistico.
  • La chiesa di Sant’Apollinare di Serravalle, Marco Poli - Bologna: Gli inchiostri associati, [1997] - 30 p. : ill.; 22 cm.
  • Le valli del Samoggia e del Lavino: guida turistica dei comuni di: Castello di Serravalle, Monte S. Pietro, Monteveglio, Savigno, [a cura di] Comunita Montana dell’Appennino Bolognese - Bologna: Edikroma, 1986. - 56 p.: ill.; 20 cm. + 1 c. geogr. in cartella.
  • Le valli del Samoggia e del Lavino nella storia: itinerari luoghi personaggi/ a cura di Michelangelo Abatantuono, Giancarlo Dalle Donne, Elisa Zanoli; con testi di Vittorio Lenzi, Renzo Franceschini, Giuseppe Iannini, Silvia Rubini - Comunita montana Unione dei Comuni Valle del Samoggia, c2006. - 207 p.: ill.; 23 cm.
  • Dai monti alla via Emilia: le genti, la 63. Bolero: antifascismo, Resistenza e Liberazione fra Reno, Lavino e Samoggia: mostra storico documentaria, a cura di Cinzia Venturoli; grafica Zeno Orlandi - [S.l. : s.n., 2004?] - 40 p.: ill.; 30 cm.
  • Da la flepa al scuciol: folklore a Castello di Serravalle, [a cura di] Silvio Montaguti - Castello di Serravalle: Societa L’aj streca un po, 1977 - 128 p.: ill.; 23 cm.
  • Gli anni dell’ambulanza: solidarietà di oggi e storie di ieri al Castelletto di Serravalle, prefazione di P. Palmieri; presentazione di L. Vezzalini; a cura di Cosimo Verardo; contributi di A. Bertusi … et al.!. - Bologna: Lo scarabeo, stampa 1998 - 122 p. 4! c. di tav.: ill.; 25 cm. (In testa al front.: Associazione pubblica assistenza, Castello di Serravalle).

Quali concittadini hanno contribuito alla crescita del suo patrimonio documentale?
Ricordiamo il prof. Giuseppe Menzani, deceduto nell’aprile del 1998, la cui biblioteca di argomento storico-letterario è stata lasciata al comune. Il fondo è attualmente in via di acquisizione.

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